Playoff FG3: I Bulldogs rialzano la testa ed accorciano le distanze

Playoff FG3: I Bulldogs rialzano la testa ed accorciano le distanze

di Beatrice Badariotti

Prima Vittoria in casa per il Valpellice che accorcia le distanze portandosi sul 2 a 1. Buona la prestazione dei ragazzi di coach Flanagan, soddisfatto della prestazione della squadra che ha commesso meno errori di gara 1. Duemila gli spettatori presenti al Cotta Morandini fanno sì che i biancorossi abbiano il “settimo uomo”.

La Valpe parte subito con una seconda linea diversa:  esperimento provato alcune volte in campionato con Anderson in coppia con Intranuovo e Ihnacak, l’inserimento di Aquino permette di rendere più offensiva e veloce la terza linea con Pozzi e Silva, data anche l’assenza di Canale, infortunato. L’ Asiago in attacco si propone con il solito Ulmer, rientrato dall’infortunio. Dalla parte opposta il bomber biancorosso Sirianni, nella difesa valligiana spunta Schina, assente da diverse. Dopo 5 minuti è l’Asiago a rendersi pricoloso con inserimento di Di Domenico, servito da Bentivoglio, che non va a buon fine. I giallorossi a 6’43” si procurano un power play, disco ben gestito, ma buona la difesa della Valpe e del portiere biancorosso Parise. La prima rete della serata arriva con il contropiede della Valpe, la buona intesa tra i giocatori permette loro, con una serie di passaggi, di servire il disco a Sirianni che sigla il goal solo davanti porta. I piemontesi tuttavia non devo abbassare la guardia, l’Asiago, fin da subito, si dimostra più pericoloso ed aggressivo in attacco. Anche il difensore valligiano Baier si propone alcune volte in avanti. I padroni di casa hanno una serie di occasioni: all’11’ 50” Pozzi ed Aquino non trovano la porta per un soffio, la superiorità numerica della Valpe, al 12’55”, è vanificata dall’ Asiago in difesa; i valligiani sono nuovamente pericolosi con Aquino sempre molto veloce. L’ Asiago sfrutta la qualità Di Domenico con inserimenti da dietro, l’attaccante, arrivato davanti a Parise, si vede sbarrata la strada dall’estremo difensore. Un errore di Borrelli, al 16’29”, consente la ripartenza valligiana con Ihancak e Intranuovo, i due attaccanti si ritrovano di fronte un solo difensore veneto, tuttavia lo scambio del disco tra compagni di squadra, all’ultimo passaggio e con la porta già sguarnita, non è finalizzato per il provvidenziale intervento della retroguardia stellata su Ihnacak. Negli ultimi minuti, in situazione di superiorità,  i biancorossi hanno l’occasionissima con Anderson, a cui risponde il contropiede asiaghese con Rebek concluso con il backhand che trova Parise ben piazzato.

Il secondo periodo è giocato ad un ritmo molto alto. Sirianni, rubato il puck, passa dietro porta cedendolo a Di Casmirro, il quale conclude trovando Plante pronto a bloccare. Al 20’55”, la Valpe vince un ingaggio in attacco,  il disco finisce a Baier, il quale, dalla blu lo mette in mezzo trovando la deviazione di Anderson che vale il raddoppio. I veneti non vogliono arrendersi, Rebek e Borrelli si rendono pericolosi nel tentativo di accorciare le distanze. I Bulldogs comunque non abbassano il ritmo sfruttando anche qualche errore in difesa degli asiaghesi; il power play dei padroni di casa, al 23’43”, e, successivamente Anderson, a suo agio in attacco con Ihnacak, mettono in difficoltà la formazione guidata da Parco, il quale, al 28’14”, chiama il timeout, con il quale riorganizza le idee. Tuttavia i Bulldogs trovano l’allungo al 30’25”: Dupont serve in profondità Sirianni, il quale, dalla destra, si immola da solo facendo carambolare il disco tra le gambe di Plante. Qualche secondo dopo la Valpe, sempre molto aggressiva, si riporta in avanti con una serie di conclusioni di Dupont e Johnson dalla blu. Al 33’37”, l’Asiago usufruisce di una doppia superiorità l’Asiago: Rebek, dalla lunga distanza, non inquadra la porta, il disco arriva a Di Domenico, il quale, dopo più conclusioni, alza il disco facendolo passare sopra Parise. I veneti si riaccendono creando alcune situazioni interessanti, mentre i torresi, nel finale, si propongono in avanti con Ihnacak.

Nel terzo tempo l’Asiago non vuole mollare, i giallorossi si lanciano in avanti andando a sbattere contro una Valpe  attenta. Con una serie di ripartenze della terza linea, la Valpe sfrutta la velocità di Aquino. Il ritmo rimane sempre intenso con repentini cambi di fronte, durante i quali svetta l’opportunità capitata a Casetti e la successiva parata di Parise. Al 46’42”, in penality killing, la Valpe si propone in avanti con Ihnacak mostrando sicurezza. Al 51’05” all’asiaghese Casetti risponde Anderson, il quale trova Plante a chiudere lo specchio della porta.  I veneti continuano a buttarsi in avanti con Benetti, alla ricerca del goal che riaprirebbe la partita, la buona l’intesa tra Ihnacak ed Anderson li tengono in allerta, come anche, al 54’20”  Dupont e Sirianni protagonisti di uno scambio senza esito. Nei minuti successivi Anderson è agganciato irregolarmente. Durante la superiorità, Tomko supera la blu da sinistra, passa il puck ad Aquino, il quale serve Ihnacak davanti porta, scartato Plante mette in cassaforte il risultato.

Valpellice – Asiago 4-1 (1-0; 2-1; 1-0)
Marcatori: (1-0) 09.08 Robert Sirianni (Brodie Dupont – Trevor Johnson); (2-0) 20.55 Nick Anderson (Brian Ihnacak – Paul Baier); (3-0) 30.25 Robert Sirianni (Brodie Dupont – Paul Baier); (3-1) 34.43 Chris DiDomenico (David Borrelli – Jeremy Rebek) PP2; (4-1) 56.59 Brian Ihnacak (Anthony Aquino – Slavomir Tomko) PP

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