LNA: Avanti le Fab4 in Semifinale

LNA: Avanti le Fab4 in Semifinale

Quarti di finale Playoff da thrilling in LNA con tutte le serie arrivate alla fatidica Game 7 e le Fabulous 4 capaci di imporre la propria legge per staccare il biglietto delle semifinali; stesso copione ma con meno sofferenza nei Playout, con le serie arrivate “solo” a Gara 5, sorridendo alle migliori piazzate in regular season.

PLAYOFF (Quarti di Finali, al meglio delle sette sfide)

(1) FRIBOURG 4 – (8) EHC BIEL  3   (4-2; 4-1; 3-2; 4-5so; 1-3; 3-4so; 6-1)

Non è riuscita alla rivelazione Biel il Miracle On Ice in versione rossocrociata dopo una rimonta al dir poco memorabile;sotto 0-3 nella serie i ragazzi di coach Schlapfer non si lasciano trasportare dall’alta marea alla deriva recuperando in tre autentiche battaglie (con ben due conclusioni agli shootout!) lo sconto ,salvo cedere in gara 7 sotto i colpi di Gamache (hat-trick per lui) archiviando la “pratica” nel volgere dei primi 40’.

(2) SC BERN 4 – (7) GENEVE SERVETTE 3 (4-0; 2-5; 5-6ot; 1-2; 2-1ot; 4-3so; 4-1)

Nella settimana della consacrazione per lo splendido ed aficionados pubblico della PostFinance Arena quale miglior platea a livello europeo (giustamente ricordato a più riprese anche da noi) con 16330 spettatori di media a partita nell’arco della stagione regolare, va dato il merito e l’onore al team degli orsi bernesi di aver recuperato la serie proprio sul filo di lana trascinata dalle parate decisive nei momenti topici da Marco Buhrer senza dimenticare le reti pesantissime di Byron Ritchie (top scorer nei playoff con 5+8!): in gara 5 segna la rete vincente in OT, mette a segno una doppietta nell’ultimo terzo disperato a Ginevra per recuperare il passivo di gara 6 (so vincente Rubin) ed un “normale” 1+1 in gara 7 serve alla causa per la rimonta dall’1-3 nella serie che proietta i capitolini in carrozza sul treno delle semifinali.

(3) EV ZUG 4 – (6) HC LUGANO 3  (2-1; 1-2; 2-3; 4-3ot; 5-3; 1-2; 4-1)

Si chiude amaramente (ed in anticipo) la stagione 2012/2013 dell’HC Lugano che come accade oramai dal lontano 2006 vede il team del lungolago a non superare il primo scoglio dei playoff;peccato perché la serie contro gli zughesi poteva esser gestita in maniera diversa: facendo un passo indietro i decisivi punti “gettati” via in gara 4 e 5 sono stati determinanti per gli uomini di Huras. In gara 6 invece per l’ultima alla Resega di quest’anno,c’è stata una bella reazione per la truppa bianconera (come descritto nell’articolo Il Lugano si merita la “bella”. Zugo KO) mentre nella decisiva gara 7 c’è stato troppo Zugo per il Lugano: cinici,incisivi ed aiutati anche da quel pizzico di fortuna che come non mai diventa fattore determinante in queste cruciali sfide, riescono a gestire sin dalle prime battute un ottimo forechecking. Il meritato vantaggio iniziale dei padroni di casa arriva da una disattenzione difensiva nel primo drittel, la seconda fortunosa rete arriva poco dopo il pareggio luganese (Linglet) nonostante l’assalto alla gabbia di Markkanen non porti i frutti desiderati; nel terzo tempo una deviazione sfortunata di Vauclair (rete assegnata a Suri) spezza le gambe ai bianconeri ed il finale arriva sul 4-1 a porta sguarnita (Suri nuovamente) facendo iniziare le vacanze in anticipo all’HC Lugano con gli outsider zughesi giunti meritatamente in semifinale, autentica impresa pensando all’abbandono di Brunner e Zetterberg a stagione inoltrata.

 (4) ZSC LIONS ZURICH 4 – (5) HC DAVOS  3 (2-3; 5-3; 0-3; 2-3; 5-1; 3-2; 2-0)

Rimonta pazzesca anche dei leoni zurighesi capaci di recuperare dall’1-3 della serie contro il Davos (che saluta l’eterno Marha, ritiro) firmata dal duo Monnet/Lehtonen e dalle prodezze del goalie Lukas Flueler cresciuto alla distanza e divenuto nemico numero uno per gli scorer grigionesi:in gara 5 uno splendido periodo centrale (doppio Monnet) rimanda la contesa nei Grigioni dove i 33 interventi dell’estremo dei Lions e Lehtonen (1+1)  rinviano la serie a gara 7 dove Flueler abbassa la saracinesca per uno spettacolare shootout (30 parate) per la più dolce delle rimonte.

Appuntamento per Gara 1 delle semifinali (sempre al meglio delle 7 sfide) per  Martedì 19 Marzo:
(1) FRIBOURG – (4) ZSC LIONS ZURICH
(2) SC BERN – (3) EV ZUG

PLAYOUT (Semifinali, al meglio delle sette sfide)

(9) Kloten Flyers 4 – (12) SCL Tigers Langnau 1 (3-4so; 3-2so; 4-1; 4-1; 5-3)

Aviatori che rispettano i favori della vigilia al cospetto dei tigrotti del Langnau spediti alla finale dei playout senza troppi patemi d’animo anche in gara 5 dopo un secondo micidiale drittel (4-0) dei padroni di casa.

(10) Ambrì Piotta 4 – (11) Rapperswil Lakers 1 (4-2; 2-1ot; 3-2ot; 3-5; 4-2)

Festa grande in quel di Ambrì dove i biancoblù riescono a guadagnarsi anticipate le ferie evitando (finalmente) la lunga sequela a cui i tifosi leventinesi erano abituati da qualche annetto. Il punto decisivo è stato firmato al cospetto dei 5651 fedelissimi della Valascia già proiettati ad una anticipata chiusura di gara 5 dopo il primo drittel,chiuso in doppio vantaggio (Lakhmatov, Mieville) ma in un minuto di terrore e follia a metà incontro,il Rappi riagguanta la sfida che torna ad arridere ai padroni di casa dopo la bella rete di Duca. La reazione rabbiosa degli ospiti non porta fieno in cascina e la rete del definitivo 4-2 di Grassi (58 minuto) fa calare il sipario sulla serie e spedisce l’Ambrì in vacanza col Rapperswil relegato alla finale thrilling contro il Langnau.

Finale Playout (da Martedì 19 Marzo,al meglio delle 7 sfide)
(11) Rapperswil Lakers – (12) SCL Tigers Langnau

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