Sconfitta che sa di beffa per il Garmisch

Sconfitta che sa di beffa per il Garmisch

di G.D.

SC. GARMISCH-PARTENKIRCHEN – ESC PLANEGG 5-6 dtr (1 – 0, 2 – 2, 2 -3, 0-1)

 Domenica ultima partita del campionato tedesco di hockey su ghiaccio femminile. Si affrontavano le nostre ragazze del GAP e la squadra, che ormai da un paio di settimane aveva messo la parola fine alla conquista dello scudetto: l’ESC PLANEGG.

Doveva essere una partita senza storia visti i precedenti (8 – 2; 11 – 1; 16 – 2;) sempre a favore del Planegg. Invece le nostre ragazze sono scese in pista per giocarsela fino in fondo e in contraltare il Planegg non aveva nessuna voglia di fare sconti.

La partita scorre piacevole, con le due squadre che si affrontano con la voglia di vincere, ma sono le nostre ragazze a gonfiare la rete del Planegg al settimo minuto del primo tempo ad opera del Capitan Christine Berndaner, che ben piazzata davanti alla gabbia avversaria, devia un bel tiro della compagna Bernardette Schauer. Il Planegg cerca di rimettere in carreggiata la partita, ma fino alla fine del primo tempo non succede nulla.

All’apertura delle danze del secondo tempo, al primo minuto di gioco, un missile terra aria della Schmid aumenta le distanze e siamo sul due a zero. Si arriva al nono del secondo drittel e  Andrea Lanzl accorcia le distanze in superiorità numerica, ma non passa un minuto che Isabel Bruckl rimette le distanze di due gol a favore del GAP.  A questo punto in una delle incursioni della nostra Eleonora, il GAP si procura un rigore, rigore che non viene realizzato, in quanto nel tentativo di girare attorno al portiere, lo stesso copre bene la porta, impedendo il tiro. Al sedicesimo l’arbitro non si avvede di un fuori gioco della Lanzl, che liberissima riesce a forare il nostro portiere. Si va al riposo sul tre a due per il GAP

All’inizio del terzo tempo, il nostro goalie fa un regalo al Planegg, ovvero, invece di fermare il disco, lo passa a Danielle Ward del Planegg, che non si fa pregare per realizzare il gol del 3-3.

Al quarto e al quattordicesimo del terzo drittel,la nostra Eleonora, prima con un assist al “bacio” a Tanja Golebiowski e poi intercettando un disco a metà campo e senza assist, rimette il GAP avanti di due gol. Purtroppo il Planegg accorcia ancora le distanze al quindicesimo. Poi a due minuti dallo scadere del terzo tempo, grazie ad una decisione estremamente discutibile degli arbitri, si trova con sei uomini di movimento contro i quattro del GAP e con un tiro della Monika Pink in mezzo al traffico davanti alla porta, trova il pertugio giusto per firmare il pareggio.

Alla lotteria dei rigori prevale il Planegg, in quanto le nostre due rigoriste si trovano respinti i dischi, prima dal palo e nel secondo tentativo dalla traversa, mentre le ragazze del  Planegg riescono a forare la porta.

Rimane il rammarico per non aver avinto anche grazie ad un torto arbitrale che ha danneggiato il Garmisch. Magari una partita senza significato di classifica, visto che lo scudetto era ormai assegnato e il quinto posto del campionato era del GAP già prima della partita.

Le nostre hanno giocato senza timori riverenziali nei confronti di una squadra imbottita di giocatrici della nazionale tedesca e hanno dimostrato che il quinto posto in campionato va un po’ stretto.

Adesso nel prossimo week-end ci saranno le partite di coppa di Germania, dove si affronteranno le compagini del Planegg, del Memmingen, del Berlino e il Gap in qualità di squadra ospitante. Anche se sono previste partite da quindici minuti per tempo, sarà sicuramente una bella manifestazione.

 

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