di Lukas
A 60 minuti dal termine di prima fase di play-off salgono a sei le squadre già qualificate: Appiano, Val Pusteria, Pergine, Vipiteno, Asiago e Renon; mancano ancora due candidate, mentre è da constatare che non prosegue il cammino nessuna squadra proveniente dal raggruppamento Piemonte/Lombardia.
Girone A
Appiano – Milano 5-4 (0-1, 3-0, 2-3)
Big match ad Appiano in una partita che vale l’accesso ai quarti. Milano avanti con Alario al 6.05 e con questo gol i lombardi chiudono avanti il primo drittel. Nel secondo tempo i rossoblù non riescono a tenere la dovuta calma e concentrazione e al 28.33 gli episodi che cambiano volto alla partita; Cassinari si becca due minuti per ostruzione, Sorarù non ci sta e le sue proteste gli costano 10 minuti (più una giornata di squalifica), i Pirati ringraziano e dopo 25 secondi con Werth pareggiano, sfruttando il powerplay. Anche il Milano avrebbe la sua superiorità numerica ma non la sfrutta, anzi concede il contropiede a Ivo Massimo per il 2-1. Frittata completata a meno di un minuto dalla fine del drittel , Milano ancora in penalità e gol di Frometa per il 3-1. Lombardi che dopo un terribile secondo tempo cercano di riacquistare la concentrazione e subito in avvio di terzo tempo, al 40.29 , trovano con Traverso il 3-2; dopo poco al 45.24, Ivo Massimo però sorprende la retroguardia meneghina e riporta a due le reti di vantaggio per i Pirati. I Rossoblù non si arrendono e la pressione sfocia nel gol del 4-3 al 52.48 di Sorarù; la foga agonistica però porta Marini a beccarsi un 2+2 che lascia un altro powerplay all’Appiano, puntualmente chiuso da Hannes Maier al 55.34. A questo punto non basta più l’arrembaggio del Milano che trova il 5-4 a soli 42 secondi dal termine, ancora con Sorarù; barricata finale dell’Appiano che vince e si porta ai quarti di finale.
-> recap
Malè Val di Sole – Val Pusteria 2-15 (1-4, 0-6, 1-5)
Lupi pusteresi affamati di gol in Val di Sole con i gol di Elias Thum (sette!), Laner e Berger(due a testa) e Jonas Thum, Regensberger, Zandegiacomo e Kivela ; i malcapitati solandri rispondono con le reti di Andreotti e Valorz
Classifica:
Val Pusteria p. 9
Appiano p. 7
Milano p. 4
Val di Sole p. 0
Girone B
B&B Bolzano – Vipiteno 3-1 (1-0, 0-0, 2-1)
Dove siano i meriti dei bolzanini ed i demeriti dei Broncos è difficile dirlo, sicuramente il Vipiteno scende al Palaonda un po’ deconcentrato e il B&B, tardivamente in crescita, non fa sconti a nessuno. Dopo aver impattato la capolista Pergine, i bianco-rossi giocano una partita a viso aperto con il team dell’alta Val d’Isarco, sceso a Bolzano quasi completo (assente il solo Tommy Gschnitzer) . Primo tempo guardingo fino al 18.49 quando una fiammata di Polita incenerisce Mair, portando in vantaggio i bolzanini. Nel secondo tempo il ritmo si impenna, visto che i Broncos non ci stanno a perdere e presidiano il terzo di difesa bolzanino ma i ragazzi di Zbontar non mollano un centimetro ed anzi non disdegnano di colpire in contropiede, ma nel drittel centrale il risultato non cambia. Nel terzo tempo prosegue la pressione del Vipiteno che diventa però vulnerabile ai contropiedi della squadra di casa che al 50.48 trova il raddoppio con Ghizzo; a riaprire il match però ci pensa Ivan Deluca al 53.50 che buca il portiere classe ’99 Mirko Davi. Gli ultimi minuti di gioco sono un arrembaggio finale, dove i bolzanini respingono con forza i Broncos fino a 38 secondi dalla fine, quando sfruttando la porta sguarnita (sesto uomo in campo per il Vipiteno) Buratti può insaccare il gol del definitivo 3-1.
Pergine – Real Torino 5-3 (1-1, 2-1, 2-1)
Il Pergine conquista i due punti e a causa della concomitante sconfitta del Vipiteno al Palaonda, anche il primo posto matematicamente del girone B. Partita non facile però per i perginesi, nel primo tempo al gol di Miran De Luca risponde il torinese Leuzzi. Nel secondo tempo dopo dieci minuti trova il vantaggio De Carli, ma un Real mai domo riesce a pareggiare con Belli al 35.15, pareggio che dura pochissimo perché al 35.52 il difensore trentino Pedrolli riporta avanti per 3-2, risultato su cui si chiude la frazione centrale. Nel terzo tempo i piemontesi cercano il pareggio la difesa perginese fa buona guardia e a metà tempo nel giro di due minuti (49.47 e 51.36) Martinelli e De Luca portano a tre le reti di vantaggio della squadra di casa. Il Real non demorde e continua la rincorsa al pareggio ma il gol di Leuzzi al 54.42 non basta a colmare lo svantaggio.
Classifica:
Pergine p. 9
Vipiteno p. 6
B&B Bolzano p. 3
Real Torino p. 2
Girone C
Caldaro – Asiago 1-3 (1-1, 0-1, 0-1)
Alla Raiffesen Arena l’Asiago conferma la leadership del girone rimanendo a punteggio pieno, i Lucci dal canto l’ora hanno provato a sorprendere gli ospiti passando in vantaggio subito al 1.34 con Neumair. Il team dell’Altopiano ci impiega quasi un tempo per rimettersi in carreggiata trovando il pareggio al 17.31 con Dumitran. Nel secondo tempo la maggiore consistenza dell’Asiago trova sbocco nella rete di Tommaso Topatigh, rete che chiude il drittel sul parziale di 0-1; stesso parziale anche nel terzo tempo dove la rete al 43.55 di Pesavento consente agli ospiti di allungare ed amministrare il vantaggio fino al termine. Partita decisamente corretta con solo una due penalità (una a testa) nel primo tempo.
Gherdeina – Valpellice 6-4
posticipo del 7 marzo
Classifica:
Asiago p. 10
Caldaro p. 5
Gherdeina p. 5
Valpellice p. 0
Girone D
JT Ora/Egna – Renon 3-8 (0-5, 2-2, 1-1)
Ora con qualche assenza di rilievo (Massar, March e Sbop) Renon al completo e senza nessuna voglia di fare sconti; partita già decisamente incanalata nel primo tempo grazie alle reti di Fink (2) Markus Spinell, Vigl e Tauferer. Negli altri due tempi il Renon rallenta e consente alla squadra della Bassa Atesina di contenere il passivo grazie alle reti di Galassiti, Mader e Ferrara mentre per la squadra di Collalbo vanno ancora a segno i soliti Markus Spinell e Fink (altri due gol). Renon a punteggio pieno, JT Ora-Egna che deve vincere il prossimo turno per essere certo del passaggio alla fase successiva.
Fassa – Varese 7-5 (3-1, 2-3, 2-1)
Quello che sulla carta doveva essere un match a senso unico si è rivelato più impegnativo di quanto preventivato per i fassani, un po’ per la rilassatezza con cui hanno affrontato l’incontro ma soprattutto per l’orgoglio dei lombardi che volevano cancellare lo zero in classifica; primo tempo scoppiettante che vede passare i padroni di casa con Boneccher al 4.50 a cui risponde al 7.22 Pietro Borghi; fassani stuzzicati che premono sull’acceleratore e con le reti di Lauton e nuovamente Boneccher chiudono il drittel sul 3-1; secondo tempo e Varese subito arrembante ancora con Borghi (21.03) che riduce le distanze a cui risponde al 27.34 Rasom. I lombardi non ci stanno e con la terza rete di giornata di Borghi (32.54) si riportano sotto ma ci pensa Schiavone a riallungare dopo 30 secondi! Tempo finito? Nemmeno per sogno, visto che Andrea Gobbi al 37.44 firma il quarto gol del Varese e porta la contesa sul 5-4 per i trentini. Il botta e risposta continua nel terzo tempo con Ploner in gol al 46.11 per il 6-4, il lombardo Borghi porta a quattro il suo bottino personale bucando la porta fassana al 53.47 e dando speranze ai suoi , speranze definitivamente smorzate a quattro minuti dal termine con Soracreppa che mette il sigillo finale alla partita; 7 – 5 e tante emozioni.
Classifica:
Renon p. 10
JT Ora-Egna p. 5
Fassa p. 5
Varese p. 0
Prossimo ed ultimo turno per la prima fase play off
Girone A: Milano-Val di Sole e Val Pusteria – Appiano
Girone B: Vipiteno-Pergine e Real Torino – B&B Bolzano
Girone C: Valpellice-Caldaro e Asiago- Gherdeina
Girone D: Varese – Ora e Fassa – Renon
Giudice sportivo
SORARU’ ALESSANDRO (Milano) 1 giornata
Al minuto 28,33 protestava vivacemente e platealmente avverso una decisione arbitrale e, pertanto, gli venivano inflitti 10 minuti di p.c.c. Si fa luogo, inoltre, all’aumento della pena essendo contestabile la recidiva specifica in relazione al precedente disciplinare
Precedenti:
GSP12133 del 26/12/2012->Ammonizione con diffida