g.palomboSi torna sul ghiaccio della Resega, con il Lugano che cerca l’allungo per chiudere quanto prima questa equilibratissima serie con lo Zugo. Dopo tre match tirati, tutti terminati con una sola rete di scarto, i bianconeri proveranno a confermare la vittoria della Bossard Arena per portarsi sul 3-1. Come già accennato in sede di presentazione degli incontri precedenti, sarà fondamentale questa sera, limitare al massimo il numero degli errori, ma, soprattutto ritrovare il miglior gioco in situazione di power-play (decisiva in tal senso la rete di HEIKKINEN che ha permesso di ottenere il “break”). La formazione guidata da Larry HURAS ripresenta gli stessi effettivi di giovedì con ROSA preferito a LINGLET, in prima linea con DOMENICHELLI e METROPOLIT. Nello Zugo importante scelta tecnica che vede l’avvicendamento dei portieri con ZURKIRCHEN preferito a MARKKANEN. Rientra così in difesa Andy WOZNIEWSKI. Assenti per infortunio BLASER e CHRISTEN. Squalificato SUTTER.
Subito in avanti con decisione i bianconeri con un gran tiro di SCHLUMPF, dopo un’azione METROPOLIT – ROSA, ma dopo soli 46” arriva la doccia gelata, con gli ospiti subito in vantaggio grazie alla deviazione sottomisura di OMARK sulla conclusione dalla blu di CHIESA (0.1). PROFICO prova senza fortuna a ristabilire la parità, non riuscendo a ribadire in rete a un passo dalla gabbia, un disco respinto con la spalla da ZURKIRCHEN. Al minuto 05:39 prima situazione di superiorità numerica per il Lugano per via di una carica scorretta di OMARK, subito imitato da HELBLING, anch’egli reo di un check irregolare ai danni di METROPOLIT. Più di un minuto in 3 contro 5 con il Lugano che prova subito con la botta di HEIKKINEN a scardinare la difesa avversaria. Limita al minimo i danni il box-play ospite, e, dopo una bella iniziativa personale in slalom di Jordy MURRAY che non si concretizza, quando le squadre sono ritornate in parità numerica, ci pensa ROSA a rimettere le cose a posto con un tocco ravvicinato ben assistito da DOMENICHELLI (1.1) al minuto 08:31. Un errore in fase di impostazione di KOSTNER costa il goal del nuovo vantaggio ospite. Nel liberare il disco, lo stesso incoccia sul pattino di HOLDEN che serve un prezioso quanto involontario assist a SURI che può battere agevolmente FLÜCKIGER (1.2) al minuto 15:42. I bianconeri incassano il colpo e rischiano di capitolare subito dopo sempre a causa di svarioni difensivi, ma né PITTIS prima (incredibile la sua occasione con il disco che attraversa la linea di porta), né HOLDEN poi, riescono a trovare la marcatura. A 4” dal termine del periodo nuovo fallo di HELBLING ai danni di METROPOLIT che permette ai bianconeri di godere di nuova superiorità numerica.
Una deviazione davanti allo slot di DOMENICHELLI, ottimamente servito da ROSA, concretizza finalmente il power–play bianconero riportando il risultato in parità (2.2) al minuto 20:59. Dopo una pericolosa azione di CONNE, HIRSCHI ferma provvidenzialmente LAMMER lanciato a tutta velocità verso la porta di FLÜCKIGER. MARTSCHINI serve alla perfezione PITTIS che fallisce una favorevole occasione, poco prima che NODARI, autore di un fallo di ostruzione ai danni di MARTSCHINI, finisca nel penalty-box per due minuti. WOZNIEWSKI impegna FLÜCKIGER con una diagonale dalla linea blu, ma è l’unico pericolo che corre la difesa bianconera. A questo punto tocca a METROPOLIT mettersi in evidenza. Si libera elegantemente di ERNI e dopo aver girato attorno alla gabbia impegna severamente ZURKIRCHEN. CONNE carica duramente in balaustra il capitano ospite SCHNYDER per una nuova situazione di inferiorità numerica. Sono i bianconeri a rendersi pericolosi nonostante l’uomo in meno con un contropiede di Jordy MURRAY vanificato dall’intervento del portiere ospite che chiude ogni varco. Gran slalom di REUILLE che costringe al fallo di WOZNIESKI in un disperato tentativo di recupero difensivo. Dopo soli 7” è ancora decisivo DOMENICHELLI, sottomisura, nel correggere in rete il diagonale dalla blu di McLEAN per la rete del primo vantaggio bianconero (3.2) al minuto 35:05. Gli ospiti non cedono di un millimetro e, in un match di rara intensità con continui capovolgimenti di fronte, sfiorano il pareggio con un micidiale contropiede di SURI.
In avvio del periodo conclusivo DOMENICHELLI vicino alla terza rete personale con un gran tiro respinto da ZURKIRCHEN. Al minuto 43:40 Jordy MURRAY intercetta un disco vagante in zona neutra involandosi verso la porta ospite con CHIESA costretto al fallo. HEIKKINEN ci prova dalla blu ma ZURKIRCHEN blocca. Lo stesso portiere protagonista nell’azione successiva mostra ottimi riflessi deviando miracolosamente il tiro ravvicinato di REUILLE dopo una conclusione dalla distanza di capitan HIRSCHI. VAUCLAIR sfiora il goal servito magistralmente da METROPOLIT, ma sulla ripartenza ancora micidiale la velocità SURI, vanamente inseguito da MORANT, su cui deve superarsi FLÜCKIGER. Zugo in crescita con che si rende minaccioso con un nuovo contropiede impostato da MARTSCHINI, che serve al centro PITTIS, che nell’atto di concludere a rete subisce l’evidente fallo di McLEAN, con conseguenti due minuti di penalità. E ancora SURI protagonista. Ottimamente servito da HOLDEN, si libera in slalom di SCHLUMPF e batte di precisione l’incolpevole FLÜCKIGER (3.3) al minuto 50:00. A 4 minuti dal termine i maggiori pericoli per la porta bianconera arrivano sempre dalla stecca di SURI, in gran serata. L’attaccante della prima linea ospite costringe nuovamente FLÜCKIGER alla difficile deviazione. I bianconeri negli ultimi dieci minuti, dopo aver subito la rete del pareggio, calano vistosamente di intensità non rendendosi quasi mai pericolosi e il match prosegue così, per la prima volta nella serie, all’overtime (tempo di 20 minuti in 5 contro 5).
FLÜCKIGER respinge col gambale il tiro di LAMMER e blocca la successiva conclusione dalla distanza di HELBLING. Sull’altro fronte ZURKIRCHEN non si fa sorprendere dalla conclusione di STEINER. ROSA mette un interessante disco al centro per DOMENICHELLI che trova però l’opposizione di un difensore ospite. Nell’arco di 25”due penalità, una per parte, rispettivamente per FISCHER (bastone alto) e ROSA (sgambetto). STEINER dopo un’azione personale impegna il portiere ospite che salva. Assolo di SCHNYDER, che dopo essersi liberato dalla marcatura di HIRSCHI, costringe con un bel rovescio FLÜCKIGER ad un difficile intervento. Il portiere si ripete nell’azione successiva su HOLDEN. Lo Zugo mostra di avere qualche risorsa in più, in questa fase del match, e ci prova anche con un tiro dalla distanza con WOZNIEWSKI ben controllato dal goalie bianconero. Buona chance anche per i bianconeri con METROPOLIT che preferisce caricare lo slapshot anziché attendere l’arrivo a rimorchio di DOMENICHELLI. L’azione successiva risulta però quella decisiva ai fini del risultato del match. SURI mette un disco davanti allo slot che CASUTT asciato colpevolmente solo può comodamente infilare nella porta bianconera realizzando la rete della vittoria (3.4) al minuto 74:43 che porta così la serie sul 2-2. Lo Zugo può riacquistare così il vantaggio del ghiaccio in vista di gara-5 in programma martedì prossimo alla Bossard Arena. Un’occasione persa per il Lugano, che dopo aver trovato la rete del vantaggio non ha saputo, o, forse non ha trovato le energie sufficienti per una chiudere il match con una vittoria che sarebbe stata fondamentale dal punto di vista psicologico per spostare l’inerzia della serie a proprio favore. Grande merito allo Zugo che non mollato mai e ha finito crescendo. Citazione doverosa per Reto SURI, autore di una grande partita.
LUGANO – ZUGO 3 . 4 ( 1 . 2 – 2 . 0 – 0 . 1 – 0 . 1 )
00:46 0 . 1 95. OMARK ( 2. CHIESA – 46. MARTSCHINI )
08:31 1 . 1 19. ROSA ( 76. DOMENICHELLI )
19:56 2 . 1 26. SURI
20:59 2 . 2 76. DOMENICHELLI ( 19. ROSA – 53. McLEAN ) PP1
35:05 3 . 2 76. DOMENICHELLI ( 53. McLEAN – 50. METROPOLIT ) PP1
50:00 3 . 3 26. SURI ( 27. HOLDEN ) PP1
74:43 3 . 4 61. CASUTT ( 26. SURI )
PENALITA’ : LUGANO 4 X 2 MIN. ZUGO 6 X 2 MIN.
ARBITRI : Stefan EICHMANN – Daniel STRICKER LINESMAN : Franco ESPINOZA – Andreas KOHLER
SPETTATORI :6647