Thomas ValeruzHC Egna Riwega – SSI Vipiteno Weihenstephan 0:2 (0:1, 0:1, 0:0)
L’avvio di match è tutto di marca wild-goose, ma i ritmi del match sono blandi e per vedere la prima vera emozione bisogna attendere fino al settimo minuto con la zampata di Sottsass, ben controllata da Caffi. Ci prova anche la squadra di casa, ma i tentativi di Bustreo e Craig prima, Stanley e Locatin poi impattano su Corsi. Al giro di boa sale in cattedra Alex Caffi, che con un intervento al limite nega a Braito la gioia del goal. Al minuto 13 passa il Vipiteno: Eastman arriva fino dietro alla porta e prova a mettere in mezzo per l’accorrente Sottsass, ma centra il pattino di Caffi che devia in rete per l’1-0. I Broncos continuano a spingere in superiorità (Sullman A, carica in balaustra) ed è Kofler a sfiorare la rete, senza successo. Sul finale ci provano le oche selvagge in superiorità (Braito, aggancio con bastone) ma gestiscono malamente la superiorità.
Nel secondo periodo l’Egna scende sul ghiaccio maggiormente determinato, senza però impensierire la difesa di Corsi. Il Vipiteno non riesce a sfruttare una superiorità (Simonazzi, ginocchiata) ma al finire della stessa i Broncos passano ancora: leggerezza difensiva della squadra di casa, Oberrauch e Sottsass s’involano verso la gabbia di Caffi, con lo stesso Sottsass che fredda il goalie di casa tra i gambali. L’Egna si scuote e ci prova con Sullman e Peiti, senza successo; qualche minuto più tardi è Walther ad avere un occasione d’oro, ma perde l’attimo per ribadire in rete un disco vagante. I Broncos si fanno vedere poco dopo in contropiede, sul tiro di Braito Caffi perde il puck ma la posizione defilata del tiro fa finire il disco fuori, mentre sul finale di periodo Stricker s’inventa una giocata magistrale sul quale Corsi è costretto all’intervento in extremis.
Nel terzo periodo a farla da padrona è la stanchezza che limita le sortite offensive delle due formazioni che si chiudono maggiormente in difesa. Con Oberrauch nel penalty box per carica in balaustra Locatin e compagni gestiscono bene il disco senza mai però impensierire Corsi, mentre sulla successiva superiorità numerica (Eastman, ostruzione) Craig e Sullmann impegnano il goalie di casa. Al giro di boa è Stanley ad avere un’occasione d’oro, non sfruttata. Le due formazioni limitano le sortite offensive al minimo, il match fila liscio fino al sessantesimo e, alla sirena, giocatori e sostenitori del Vipiteno possono gioire per la conquista del primo trofeo stagionale.
Le due formazioni scenderanno sul ghiaccio per gara 1 di semifinale, il Vipiteno contro la vincente del quarto Gherdeina-Merano (serie 1-1), mentre l’Egna contro la vincente del quarto Appiano-Caldaro (serie 2-0), con il primo match in programma il 6 marzo.
HC Egna Riwega – SSI Vipiteno Weihenstephan 0:2 (0:1, 0:1, 0:0)
Reti: 0:1 Derek Eastman (13.20), 0:2 Christian Sottsass (25.58)
Egna Riwega: Caffi (Rizzi); Bertignoll, Rainer, Bosetti, Sullmann, Delladio, Zucal; Sullmann, Bustreo, Peiti, Simonazzi, Locatin, Stricker, Faggioni, Zelger, Zambaldi, Walter, Craig, Stanley. Coach: Teppo Kivelä
SSI Vipiteno Weihenstephan: Corsi (Steinmann), Baur, Eastman, Maffia, Scardoni, Pircher, Messner; Caig, Fink, Braito, Mair, Kofler, Stofner, Lanz, Wieser, Oberrauch, Sottsas. Coach: Oly Hicks
Arbitri: Cassol, Lazzeri (Pardatscher, Tirelli)
Tiri in porta: 19-21 (8-9; 5-6; 6-6)
Penalità 12-14 (2-2; 10-8; 0-4)
Spettatori: 633