Un Fassa confuso e poco determinato ottiene un’importante vittoria sul Pontebba per 2-1 e conquista il primo “match point” della serie. La formazione di Frycer, che probabilmente aveva sottovalutato la partita, si è trovata di fronte un Pontebba determinato e voglioso di vincere, ma grazie ad un Frank Doyle ancora una volta determinante rimane a galla e conquista la vittoria nel finale. I ladini sono scesi sul ghiaccio privi di Bernard, mentre i bianconeri era assente l’ex Gerome Giudice.
SHC Val di Fassa Ferrarini- Aquile FVG Pontebba 2:1 (0:1, 0:0, 2:0)
Il match parte con ritmi poco intensi, e la prima emozione è sulla stecca di Cartelli, che scalda la pinza di Grieco, mentre dall’altra sono Giugliano e Lo Russo a testare i riflessi di Doyle. I minuti scorrono veloci e le emozioni si contano sulle dita di una mano: da una parte Turon e Cartelli, dall’altra Urquhart e Skovira ci provano, ma si scontrano contro i rispettivi portieri. Al decimo minuto il Fassa ha l’occasione di passare, ma Grieco si salva col pattino su Chelodi, ma sul ribaltamento di fronte il Pontebba passa con Demetz, il più lesto a ribadire in rete un rebound su tiro di Odoni. I ladini non si scompongono ma il Pontebba prosegue a spingere sfruttando una superiorità (Planchensteiner, colpo di bastone), ma Doyle fa buona guardia su Skovira e Gorza. Sul finale Sindel s’inventa un break-away, ma Grieco para in due tempi.
In avvio di secondo periodo sono i friulani a spingere, alla ricerca della rete della sicurezza, con Guren e Rizzo, mentre sul successivo contropiede Sindel e Christian Castlunger impegnano Grieco, mentre Turon mette una pezza poco dopo su conclusione di Skovira, che Doyle si perde fra i gambali. Il Fassa esce dal proprio guscio e prova a spingere, ma Margoni, Marchetti e Planchensteiner sono imprecisi. Scorrono i minuti e Demetz si fa ipnotizzare in 1 contro 0 da Doyle, mentre lo stesso goalie si supera annientando la conclusione di Rizzo in contropiede in 3 contro 1. In superiorità (Odoni, gioco duro) il tiro di Margoni a botta sicura si stampa sul palo alla destra di Grieco. Sul finale ancora Pontebba: prima in superiorità (Martin Castlunger, sgambetto) Cartelli è costretto a salvare in situazione di mischia a porta sguarnita, poi Guren, Demetz e Odoni obbligano Doyle agli straordinari.
Il terzo periodo si apre su una superiorità per i ladini che si spingono avanti a testa bassa alla ricerca del pareggio: Turon e Castlunger impegnano Grieco, ma l’occasione più ghiotta è sulla stecca di Rizzo, che scappa in contropiede ma trova l’opposizione superba di Doyle. Ancora Fassa in pressione e ancora un pericoloso contropiede di Giugliano, che a estremo battuto centra la traversa. I ladini non demordono e con Marchetti e Cartelli provano a scardinare la difesa di Grieco che sembra insuperabile fino al giro di boa, quando in situazione di 4 contro 4 (Odoni, trattenuta e Marchetti, gioco duro) Chelodi trova il pertugio vincente e fredda Grieco tra i gambali. Passa 1 minuto e il Fassa trova nuovamente la via del gol con Marchetti, bravo a deviare un siluro di Turon, ma l’arbitro non convalida per bastone alto. Il Pontebba, relegato nel suo terzo, si fa vedere con Sachl, sul quale Doyle interviene con una pinzata plastica. A 1 minuto dalla fine però arriva la doccia fredda per i friulani: Grieco interviene abilmente su tiro pericoloso di Sindel, ma nulla può su Kuznik che recupera il rebound e deposita in rete. Coach Paijc richiama i suoi per l’ultimo assedio, ma in situazione di empty net le conclusioni di Urquhart e Skovira sono controllate da Doyle che regala, ancora una volta, la vittoria ai suoi.
Fassa dunque che ottiene la terza vittoria consecutiva nella serie “best of seven”e vede il traguardo della salvezza ad un passo nonostante la prestazione messa sul ghiaccio dello Scola non sia stata all’altezza delle aspettative per gli spettatori. Il Pontebba invece ci prova in tutti i modi, ma Doyle è un ostacolo troppo difficile da superare, e le speranze per la formazione di coach Paijc sono ridotte al lumicino. Il prossimo appuntamento è per martedì 26 febbraio al PalaVuerich, per quella che potrebbe essere l’ultimo scontro stagionale per le due formazioni.
SHC Val di Fassa Ferrarini- Aquile FVG Pontebba 2:1 (0:1, 0:0, 2:0)
Reti: 0:1 Federico Demetz (15.58), 1:1 Enrico Chelodi (51.44), 2:1 Greg Kuznik (58.50)
SHC Val di Fassa Ferrarini: Doyle (Vallini), Turon, Kuznik,C. Castlunger, Cartelli, Casagranda, Dantone; Sindel, Chelodi, Vieder, Margoni,M.Castlunger, Planchensteiner, Marchetti, Deluca, Valeruz, Sottsass. Coach: Miro Frycer
Aquile FVG Pontebba: Grieco (Fabris); Urquart, Guren, Gorza, Ricca, Lo Russo; Sachl, Skovira, Tartaglione, Rizzo, Soravia, Demetz, Odoni, Giugliano, Rezzadore, Zozzoli. Coach: Murajica Pajic
Le tre stelle di serata:
1. Frank Doyle (Fas) 0,975% svs
2. Enrico Chelodi (Fas) 1pto (1+0)
3. Federico Demetz (Pon) 1pto (1+0)
Arbitri: Loreggia, Gasser (Marri, Mischiatti)
Tiri in porta: 37-36 (12-12; 9-10; 16-14)
Penalità: 8-12 (2-2; 4-4; 2-6)
Spettatori: 224