Playoff QG1: l’Asiago espugna il Palaonda

Ribaltando ogni pronostico l’Asiago espugna il Palaonda superando il Bolzano con un netto 3-0 e si mette prepotentemente in corsa per un posto in semifinale. Tra le fila dei padroni di casa esordio del nuovo goalie Sexsmith, mentre coach McCutcheon deve rinunciare a capitan Egger, che sconta l’ultima giornata di squalifica; coach Parco invece ha a disposizione tutti gli effettivi e lascia in tribuna Rebek per turnover.

HC Bolzano – Migross Supermercati Asiago 0:3 (0:1, 0:1, 0:1)

L‘avvio di match è di marca stellata, con Zanette che impegna Sexsmith nella sua prima parata da biancorosso. I padroni di casa però provano a ribaltare la situazione con Delmore, Sharp e McCutcheon ma Plante è attento. Al giro di boa del primo periodo la formazione ospite passa a condurre: gran lavoro della coppia Zanette-DiDomenico, con quest’ultimo che impegna il goalie di casa, sul rebound Casetti è il più lesto e insacca. La formazione di casa si scuote e si riversa, senza ordine, in attacco costringendo Plante agli straordinari con Bernard, Ladanyi e Gander. Un errore di Delmore consente a Zanette di trovarsi a tu per tu con Sexsmith, ma il canadese non sfrutta l’occasione. Il periodo si chiude con il wrap-around di Flynn sul quale Plante interviene col gambale.

Nel secondo periodo la pressione bolzanina non si placa, e Plante è costretto al doppio miracolo su McCutcheon prima e Sharp poi. Lo stesso goalie ospite è poi protagonista di una parata con la maschera su un potente slap di Borgatello. Nella prima occasione del periodo però l’Asiago è pericolosissimo, ed a Sexsmith battuto è Bernard a negare la gioia del goal a Zanette con un intervento alla disperata. In superiorità però (Flynn, colpo di bastone) il Bolzano commette un errore in fase d’impostazione e Ulmer, con un preciso snap-shot, supera Sexsmith nel sette. Dopo la rete subita i ritmi calano e il contropiede di McCutcheon ben controllato dalla difesa di casa è l’unica emozione degli ultimi minuti.

Nel terzo drittel scende sul ghiaccio un altro Bolzano, determinato a portare a casa la vittoria e lo dimostra dopo pochi istanti con Ladanyi, il cui tiro si stampa sul palo, e con Delmore, sul quale Plante compie un autentico miracolo. Il Bolzano ci prova anche in inferiorità numerica (Insam, gioco duro), in questo caso è McCutcheon che semina il panico nella difesa stellata, senza però finalizzare. Plante è ancora protagonista su Bernard, ma sul ribaltamento di fronte Tessari serve Zanette, il quale salta Borgatello e segna il 3-0. Il Bolzano è in crisi nera e si riversa nel terzo alla ricerca di una rete: in superiorità la squadra di McCutcheon non impenserisce Plante quanto potrebbe, e nell’ultimo assedio con il sesto uomo di movimento è solo Mark McCutcheon a crederci ancora, ma Plante sembra insuperabile, mentre nell’altro fronte Marchetti sbaglia clamorosamente una rete a porta vuota da distanza ravvicinata.

L’Asiago dunque si dimostra, come da pronostico, squadra ostica da superare mettendo in mostra una prima linea d’attacco micidiale ed un equilibrio tattico di assoluto valore. Il Bolzano, privo del suo punto di riferimento difensivo Egger, perde la bussola e mette sul ghiaccio una prestazione mediocre, ma la qualità del suo roster lascia aperte tutte le porte per la semifinale. Giovedì 21 febbraio ci sarà gara 2 ad Asiago.

HC Bolzano – Migross Supermercati Asiago 0:3 (0:1, 0:1, 0:1)
Reti:
0:1 Lorenzo Casetti (11.04), 0:2 Layne Ulmer (SH, 37.45), 0:3 Paul Zanette (51.13)

HC Bolzano: Sexsmith (Hell); Borgatello, Ambrosi, Oberdörfer, Delmore, Fabris; McCutcheon, Sharp, Flynn, Ladanyi, Bernard, Insam, Gander, Zisser, Dorigatti, Walcher, Wunderer, Gilmozzi. Coach: Brian McCutcheon

Migross Supermercati Asiago: Plante (Dalla Palma); Sullivan, Miglioranzi, Marchetti, Strazzabosco, Casetti, Stevan; DiDomenico, Ulmer, Bentivoglio, Tessari, Borrelli, Zanette, Tessari, Benetti, Rigoni, Presti. Coach: John Parco

Le tre stelle di serata:
1. Tyler Plante (Asi) 29svs, 100%
2. Paul Zanette (Asi) 2pts (1+1)
3. Lorenzo Casetti (Asi) 1pto (1+0)

Arbitri: Soraperra, Pianezze (Soia, Detoni)
Penalità: 8-8 (2-2; 2-2; 4-4)
Tiri in porta: 29-24 (10-7; 9-9; 10-8)
Spettatori: 632