Motivando la propria decisione rispettivamente confermando la sanzione, il Tribunale Sportivo ha sottolineato l’elevato numero di sanzioni (ben 20) comminate per lo stesso motivo nelle ultime 5 stagioni.
Ciò significa che da un lato vi sono ancora dei margini di miglioramento nei controlli alle entrate ma d’altro canto anche che gli autori materiali di queste azioni non hanno compreso la pericolosità del loro gesto.
Molto esplicitamente il Tribunale Sportivo ha evidenziato che – citiamo – : “Va lanciato un segnale anche a coloro che non intendono conformarsi alle regole e si ostinano a comportamenti illeciti continuando ad incendiare materiale pirotecnico, rispettivamente a coloro che attivamente o passivamente li sostengono: questi comportamenti danneggiano non solo il club ma anche i tifosi corretti dai quali deve provenire una collaborazione per far cessare tali atteggiamenti.”
Il Tribunale Sportivo ha pure ribadito come anche un bengala (che taluni vorrebbero innocuo e puramente coreografico) acceso possa essere particolarmente pericoloso per il calore sviluppato dalla sua fiamma.
Si ricorda infine che se dovesse ripetersi un caso analogo, la sanzione non potrà che essere ulteriormente pesante e di effetto finanziariamente devastante per HCAP.