Qualificazioni Olimpiche: Le dichiarazioni di Cortina e Pokel

Qualificazioni Olimpiche: Le dichiarazioni di Cortina e Pokel

(Bietigheim-Bissingen) – Per la prima volta, in ambito olimpico, la Nazionale Italiana coglie la prima vittoria, seppur in overtime, sulla Germania. Il tabù che durava dal 1936 è stato sfatato.
Malgrado la sconfitta Pat Cortina, coach tedesco, a fine partita tesse le lodi alla prestazione degli Azzurri:

Prima di tutto devo congratularmi con Tom (Pokel), Alex (Gschliesser) e Fabio (Polloni) tutto lo staff italiano per la bella vittoria, l’Italia ha giocato bene in difesa grazie anche agli ottimi portieri che ha. Non è stata una sorpresa per me; ero consapevole che sarebbe stata una partita difficile. Con la difesa ben schierata hanno guadagnato questi due punti. Non posso rimproverare nulla alla mia squadra, posso rimarcare solo cose positive.La Germaniasi è sforzata di contenere il gioco degli Azzurri e di lottare su ogni disco, controllando ogni singolo passaggio. Penso abbiamo costruito una bella azione in occasione del primo goal. Tuttavia l’Italia si è dimostrata veramente forte soprattutto sui rimbalzi. La Germanianon ha spinto al massimo come avrebbe dovuto: sono comunque soddisfatto della disciplina e correttezza sul ghiaccio. Il puck stasera non aveva intenzione di entrare in porta. Forse sarebbe stato diverso se fossimo riusciti a realizzare un’altra rete quando eravamo sul parziale di 1-1. Devo riconoscere all’Italia tutti i meriti di questa vittoria senza nulla togliere ai miei ragazzi. Questa nostra sconfitta non dovrebbe pregiudicare il nostro passaggio alla qualificazione per Sochi. Certo, dovremo perfezionare qualche schema. La sconfitta con l’Italia ci ha privato del lusso della matematica certezza del primo posto in classifica. Quindi, se si vuole andare a Sochi, dobbiamo assolutamente battere l’Austria. Anche se avessimo vinto contro gli Azzurri, avremmo dovuto comunque sconfiggere gli austriaci. Dobbiamo rialzare la testa e speriamo che le opportunità che non abbiamo avuto stasera le potremo riavere domenica. Dobbiamo esser convinti di avere un ulteriore possibilità di successo nella prossima partita. Vedremo cosa succederà.

Disamina che trova d’accordo il coach dell’Italia Tom Pokel, dal quale traspare ancora del rammarico per la sconfitta patita con l’Austria:

Concordo con ciò che ha detto Pat Cortina.La Germania ha avuto un possesso di puck più prolungato dell’Italia, ha controllato la partita più di quanto ci sarebbe piaciuto; avremmo dovuto essere più aggressivi in attacco. La partita di ieri contro l’Austria ci ha portato via troppe energie, dovevamo avere più tempo per riposarci prima di una partita importante come quella con i tedeschi. La squadra ha fatto un enorme sforzo e tutti hanno dato il massimo, dal primo all’ultimo giocatore. Una vera squadra, tutti uniti: ogni giocatore si è sacrificato per la squadra. C’è una cosa che ci è mancata: nella partita contro l’Austria abbiamo regalato tre rimbalzi che ci sono costati le tre marcature degli avversari. Forse dovevamo concentrarci come abbiamo fatto stasera e dovevamo essere forse più affamati di goal cercando di sfruttare tutti i rimbalzi: questa è stata la chiave di svolta della partita vinta stasera controla Germania. Se l’avessimo attuato contro l’Austria saremmo stati in una posizione migliore in classifica. Sono molto orgoglioso della nostra squadra di ogni singolo giocatore e della Federazione. Abbiamo cercato di sfruttare ogni opportunità per cercare di vincere il match ai tempi regolamentari. Sicuramente la Germania è una squadra forte ed ne eravamo consapevoli. L’Italia ora ha una nuova identità, nuovo carattere che non si vedeva da tempo e sono molto fiero del comportamento dei giocatori dopo la partita di stasera. Ora ci prepariamo per la partita di domenica contro l’Olanda.

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