Tony Puma(Bietigheim-Bissingen) – Troppo debole l’Olanda di Barry Smith per impensierire l’Austria; la terza gara del torneo preolimpico si riduce, per i biancorossi, ad un semplice allenamento; ad aprire le marcature della Nazionale asburgica è un tiro centrale, di prima intenzione, di Koch durante una penalità differita che ha consentito a coach Viveiros di privarsi del goalie ed inserire un uomo di movimento in più. Il raddoppio è opera di Unterluggauer, in power play l’attaccante austriaco approfitta di una corta respinta di Meierdres. 35” più tardi un’amnesia difensiva olandese lascia libertà d’azione a Schuller e Raffl, quest’ultimo, ricevuto il passaggio orizzontale del compagno di reparto, insacca comodamente. Il coach degli Oranje chiama a rapporto la squadra con lo scopo di dare una scossa, tuttavia la formazione d’Oltrebrennero cala il momentaneo poker con Oberkofler mettendo fine ad un’azione insistita della sua squadra. Nel finale di frazione di gioco Koch mostra la manita spedendo le due squadre al primo riposo.
A punteggio largamente acquisito, nella frazione centrale, gli austriaci premono quanto basta, al 32.41 Trattnig, con una conclusione dalla media distanza, realizza il sesto goal.
Il goal della bandiera degli olandesi è messo a segno, nel terzo tempo, da Bruijsten in situazione di superiorità.
Austria – Olanda 6-1 (5-0; 1-0; 0-1)
Austria: Bernhard Starkbaum (Fabian Weinhandl); Matthias Trattnig – Andre Lakos – Gerhard Unterluggauer – Florian Iberer – Martin Schumnig – Mario Altmann – Robert Lukas; Michael Raffl – Thomas Koch – Gregor Baumgartner – Daniel Welser – Matthias Iberer – Martin Ulmer – Thomas Raffl – David Schuller – Thomas Hundertpfund – Rafael Rotter – Daniel Oberkofler – Markus Peintner. Coach: Manny Viveiros
Olanda: Ian Meierdres (Martijn Ooster wijk); Ivy van den Heuvel – Nick de jong Jordy van Oorschot – Jurryt Smid – Bjorn Willemse – Mike Overweg – Dax van de Velden; Mickey Bastings – Diederick Hagemeijer – Raphael Joly – Mitch Bruijsten – Tony Demelinne – Ronald Wurm – Marcel Kars – Marco Postma – Levi Houkes – Ritchie van Hulten – Sander Dijkstra. Coach: Barry Smith
Arbitri: Eduards Odins (Lettonia) e Vladimir Sindler (Repubblica Ceca) Linesmen: Andreas Kohler (Svizzera) e Nikolaj Ponomarjow (Germania)
Penalità: Austria 6 (2/0/4) – Olanda 2 (2/0/0)
Tiri: Austria 38 (13/18/7) – Olanda 15 (4/6/5)
Marcatori: (1-0) Thomas Koch (Daniel Oberkofler – Raphael Rotter)(sei contro cinque); (2-0) 08.15 Gerhard Unterluggauer (Thomas Koch) PP; (3-0) 08.50 Thomas Raffl (David Schuller – Thomas Hundertpfund); (4-0) 14.27 Daniel Oberkofler (Thomas Raffl – Andre Lakos); (5-0) 17.51 Thomas Koch (Gregor Baumgartner – Michael Raffl); (6-0) 32.41 Matthias Trattnig (Markus Peintner – Martin Ulmer); (6-1) 58.08 Mitch Bruijsten (Diederick Hagemeijer – Tony Demelinne) PP
Spettatori: 4.150
MVP: Thomas Koch (Austria) e Diederick Hagemeijer (Olanda)
Classifica: Austria p.ti 6, Germania p.ti 3; Italia p.ti 0, Olanda p.ti 0.