Andrea VallaContemporaneamente al gruppo D in cui gioca la nazionale italiana si stanno disputando le qualificazione olimpiche in altri due raggruppamenti, nel raggruppamento che si gioca in Lettonia nella partita inaugurale del girone il Kazakistan ha superato la Francia con il punteggio di 3-2.
Avvio di forza della formazione kazaka composta quasi interamente dal blocco del Barys di Astana, che si porta in vantaggio al settimo minuto con Roman Starchenko e cinque minuti più tardi perviene al raddoppio con Kostantin Romanov che batte il goalie ex Lugano e Friborgo ed attualmente al Losanna Christobal Huet per la seconda volta; i francesi cercano di reagire ma la difesa kazaka si chiude attorno al goalie Kolesnik e il primo periodo si chiude con la Francia sotto 0-2.
Occorre attendere oltre la metà gara per riaccendere il match con i transalpini che dimezzano lo scarto andando in rete con Sacha Treille, passano pochi secondi e il “luganese Morant incappa in una penalità e la formazione kazaka non si lascia sfuggire l’occasione e porta a tre il bottino delle proprie reti, la Francia non ci sta e pressa gli asiatici che si difendono con ordine, Kolesnik deve però capitolare quando mancano poco più di due minuti al termine dell’incontro, i transalpini le provano tutte per impattare il risultato e lo dimostrano i 18 tiri dei “galletti” contro i soli 3 dei kazaki, pareggio che tuttavia non arriva e il Kazakistan si aggiudica così l’incontro con il punteggio di 3-2.
Marcatori: 07.00 (0-1) Roman Starchenko (Dimitri Upper); 11.31 (0-2) Kostantin Romanov (Kevin Dallman); 32.17 (1-2) Sacha Treille (Pierre Edouard Bellemare); 34.40 (1-3-PP1) Talgat Zahilauov (Fyodor Polishuk); 57.42 (2-3) Baptiste Amar.
Tiri: Francia 38 (10,10,18) Kazakistan 19 (9,7,3)
Penalità: Francia 6 (2,4,0) Kazakistan 6 (2,2,2)
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Lettonia – Gran Bretagna 6-2 (2-1; 1-0; 3-1)
Nella partita serale netta vittoria dei padroni di casa della Lettonia che fanno propria la contesa con pieno merito sia dal punto di vista del risultato che da quello del gioco, visti anche i tiri effettuati che fine gara risultano essere 39 per la nazionale baltica e solo 15 per i britannici. Lettoni subito in vantaggio al terzo minuto, ma gli inglesi sono abili a pareggiare sessanta secondi più tardi, nonostante il predominio la Lettonia non riesce a sfondare le difese inglesi, occorre una rete in superiorità numerica di Indrasis per dare il vantaggio ai lettoni, che nonostante l’enorme molo di gioco fatta nel secondo parziale realizzano solamente una rete. Più pimpante la terza frazione che vede la nazionale padrone di casa issarsi fino al 5-1 grazie alle reti dello “zurighese Ronald Kenins e di Georgjs Pujacs, grazie ad una doppia superiorità numerica a due minuti circa dal termine dell’incontro arriva la seconda rete britannica grazie a Craig Peacock, ma non è finità, nei minuti finali finiscono in panca puniti due giocatori britannici e la Lettonia ne approfitta per rimpinguare il proprio bottino con Lauris Darzins che sigla la rete del definitivo 6-2 in favore della Lettonia con cui si chiude l’incontro. Nella giornata di domani andrà in scena il “derby della Manica” tra Francia e Gran Bretagna mentre la Lettonia se la vedrà con l’ostica nazionale Kazaka.
Marcatori: 02.57 (1-0) Gints Meija (Martins Cipulis, Juris Stals); 03.58 (1-1) Robert Dowd (Colin Shields), 14.43 (2-1-PP1) Miks Indrasis (Aleksandrs Nizivijs, Lauris Darzins), 29.50 (3-1 –PP1) Oskars Bartulis (Aleksandrs Nizivijs); 43.24 (4-1) Ronalds Kenins (Roberts (Jekimovs); 53.07 (5-1) Georgjs Pujacs (Gints Meija); 57.47 (5-2-PP2) Craig Peacock (Colin Shields, Ben O’Connor); 59.42 (6-2 – PP2) Lauris Darzins (Miks Indrasis, Aleksandrs Nizivijs).
Tiri: Lettonia 39 (12,14,13) Gran Bretagna 15 (7,3,5)
Penalità: Lettonia 10 (0,4,6) Gran Bretagna (2,6,20)