Tony Puma(Bietigheim-Bissingen) – Inizia con una sconfitta, seppur di misura, il torneo preolimpico dell’Italia. L’Austria, benché abbia subito l’iniziativa degli Azzurri, si dimostra concreta e trova in Oberkofler un cecchino letale.
Pokel presenta in prima linea i bad boys del Bolzano Gander-Insam-Bernard affiancati dai compagni Borgatello ed Egger, quest’ultimo, dopo appena 18”, lancia Bernard che impegna Starkbaum; gli Azzurri insistono con un tiro dalla blu di Fontanive. C’è spazio anche per Bellissimo chiamato ad intervenire su un’incursione di Oberkofl, Raffl per due volte cicca clamorosamente due ghiotte occasioni davanti allo slot e, sebbene Bellissimo sventi un’altra conclusione dello stesso Raffl, è costretto a capitolare al 6.01 sulla conclusione dalla blu di Oberkofler. Tornati in parità numerica il Blue Team riprende le redini del gioco: Scelfo, Fontanive e Iannone non riescono a pungere a dovere. L’Italia macina una gran quantità di gioco, eppure il raccolto è povero: all’11.09 il diagonale di Sirianni s’infrange sul goalie austriaco e al 15.19 Iori prova ad uccellare Starkbaum aggirando la gabbia, ma ad essere beffati sono gli Azzurri al 17.10: la conclusione ravvicinata di Koch non è trattenuta da Bellissimo, il disco finisce sulla stecca di Baumgartner, il quale ha tutto il tempo di prendere la mira ed insaccare.
I ritmi si abbassano nella frazione centrale, l’Italia si presenta sul ghiaccio con le polveri bagnate e l’Austria può comodamente controllare il risultato senza disdegnare qualche sortita in avanti, come al 26.29, quando Bellissimo, oltre ad intervenire su una conclusione della formazione d’Oltrebrennero si complica la vita, sfiorando l’autorete, sulla respinta che spedisce il disco su un compagno di squadra. La rediviva Italia torna in attacco al 33.16 con il diagonale di Iannone, ma a dare speranze è Bernard al 33.42, il bolzanino accorcia in situazione di superiorità. E’ pura illusione, al 37.25 il diagonale di Lakos è deviato da Bellissimo, Oberkofler, libero da marcature, allunga nuovamente.
Il Blue Team non si perde d’animo e, nei minuti iniziali dell’ultima frazione centrale, Sirianni e Kostner portano i primi pericoli. L’Austria si concede qualche amnesia in power play mal sfruttata da Scandella che conclude sul portiere; il predominio italiano è confermato dal goal del 3-2 al 50.07: Scelfo recupera il puck dietro la gabbia, l’accorrente Rocco raccoglie il suggerimento e, con l’aiuto dell’estremo difensore austriaco, tiene in corsa Egger & co.. Nei minuti finali gli Azzurri si gettano in avanti rischiando grosso con Altmann e Ulmer; Pokel toglie il portiere per l’uomo di movimento in più, tuttavia la mossa non porta i benefici sperati e la formazione asburgica porta a casa i tre preziosi punti.
Austria – Italia 3-2 (2-0; 1-1; 0-1)
Austria: Bernhard Starkbaum (Fabian Weinhandl); Matthias Trattnig – Andre Lakos – Gerhard Unterluggauer – Florian Iberer – Mario Altmann – Robert Lukas – Martin Schumnig; Manuel Latusa – Thomas Koch – Gregor Baumgartner – Michael Raffl – Daniel Welser – Martin Ulmer – Thomas Raffl – David Schuller – Thomas Hundertpfund – Rafael Rotter – Daniel Oberkofler – Matthias Iberer – Markus Peintner. Coach: Manny Viveiros
Italia: Daniel Bellissimo (Adam Dennis); Christian Borgatello – Alexander Egger – Trevor Johnson – Armin Helfer – Nicholas Plastino – Matt de Marchi – Armin Hofer – Christian Willeit; Markus Gander – Marco Insam – Anton Bernard – Giulio Scandella – Nathan di Casmirro – Robert Sirianni – Diego Iori – Emanuele Scelfo – Vincent Rocco – Nicola Fontanive – Diego Kostner – Patrick Iannone. Coach: Thomas Pokel
Arbitri: Tom Laaksonen (Finlandia) e Eduards Odins (Lettonia) Linesmen: Andreas Malmqvist (Svezia) e Nikolaj Ponomarjow (Germania)
Penalità: Austria 6 (2/2/2) – Italia 6 (4/0/2)
Tiri: Austria 22 (15/4/3) – Italia 38 (16/13/9)
Marcatori: (1-0) 06.01 Daniel Oberkofler (Markus Peintner – Mario Altmann) PP; (2-0) 17.10 Gregor Baumgartner (Thomas Koch – Andre Lakos); (2-1) 33.42 Anton Bernard (Marco Insam – Christian Borgatello) PP; (3-1) 36.25 Daniel Oberkofler (Andre Lakos – Markus Peintner); (3-2) 50.07 Vincent Rocco (Emanuel Scelfo)
Spettatori: 3.100
MVP: Daniel Oberkofler (Austria) e Diego Kostner (Italia)