Gruber regala al Renon derby e secondo posto

Gruber regala al Renon derby e secondo posto

Mancano 34 secondi alla sirena finale quando Ingemar Gruber, con un tiro dalla blu, fa esplodere l’Arena Ritten. E’ la rete del 4 a 3, quella che decide la partita e promuove il Renon al secondo posto in classifica, scavalcando proprio i lupi pusteresi. Un bel derby quello in scena a Collalbo: un Val Pusteria coriaceo nei primi due tempi si lascia sorprendere proprio nel finale in un match che, anche per quello visto in pista, avrebbe potuto avere la sua naturale fine nell’overtime. Due istant replay e altrettanti gol annullati per una gara che ha visto comunque ben 7 reti.
Nel Renon assenti Alex Frei e Dan Tudin, al rientro dopo la sosta, e Ryan Ramsay e Alexander Eisath, che torneranno sul ghiaccio tra circa due settimane. Durante il match si ferma anche Chris Durno, colpito da un problema al collo. Per ovviare alle assenze coach Rob Wilson fa esordire il giovane attaccante classe ’93 proveniente dal farm-team Caldaro, Raphael Andergassen, il cui impatto sulla gara di stasera non può che far sperare bene per il futuro.
Anche il Val Pusteria è flagellato dalle assenze: ai nastri di partenza mancano Patrick Bona, Thomas Erlacher, Lukas Crepaz e Benno Obermair. Recupera invece Ben Guitè.

Ritten Sport Renault Trucks – Lupi Fiat Professional Val Pusteria 4 – 3 [1-2; 2-0; 1-1]
Avvio equilibrato all’Arena Ritten, ma la prima grande occasione è per gli ospiti: Kavanagh si invola in 2vs1, serve Iannone che centra clamorosamente il palo. Al 03:22 però è il Renon a passare: penalità differita ai danni dei gialloneri, Matteo Rasom raccoglie il disco dietro la porta, prova il wraparound e il disco finisce sul pattino di Aubin, spegnendosi infine in porta. Il match si accende: Kavanagh ci riprova sotto porta sul passaggio di Guitè, ma Pogge è attento. Rasom però è croce e delizia per i Rittner Buam: dopo essere finito in panca puniti, infatti, al minuti 08:05 Max Oberrauch da buona posizione fa secco Pogge, per il gol del pareggio. Il Renon prova a reagire con Daccordo, il cui tiro dallo slot mette alla prova i riflessi di Aubin, mentre poco dopo è Andergassen a provarci, con una bella azione personale. Dall’altra invece è Cullen a non incidere sotto porta, ma al 15:55 il Val Pusteria trova, un po’ a sorpresa, il vantaggio: tiro poco convinto da posizione centrale di Joe Cullen e Pogge questa volta si fa sorprendere sotto le gambe. 2 a 1 per gli ospiti alla fine della prima frazione.

Il periodo centrale inizia con continui ribaltamenti di fronte e il Renon orfano di Durno, restato negli spogliatoi per un problema al collo. Al 24:37 però il Rittner Buam possono giostrare con l’uomo in più e trova subito il pareggio: Jacina serve T.J. Kemp, che scarica uno slapshot che fa secco Aubin. Il Val Pusteria non si fa abbattere e alza sensibilmente il ritmo, trovando sulla propria strada però un Justin Pogge ancora una volta in grande spolvero: il goalie canadese infatti si fa perdonare in pieno l’errore sul gol del 2 a 1, fermando a più riprese le ghiotte occasioni dei vari Cullen, Jensen e Mäkelä. Il Renon ringrazia il proprio portiere e mette la freccia: al 31:59 bella discesa sulla sinistra di Daccordo, che serve al centro l’accorrente Greg Jacina che fa 3 a 2. I Rittner Buam avrebbero anche due grosse occasioni per portare a due le reti di vantaggio, entrambe sulla stecca di Scelfo: la prima volta l’attaccante altoatesino non incide su un rebound concesso da Aubin dopo un tiro di Kemp, la seconda invece il goalie giallonero compie un vero e proprio miracolo fermando con la stecca un disco ormai diretto in porta. 3 a 2 per i padroni di casa dopo 40 minuti.

Nel terzo drittel i ragazzi di Paul Adey non si fanno attendere e firmano subito il pareggio: al 42:26 è ancora Joe Jensen a far capitolare Pogge, sfruttando al meglio l’assist di Oberrauch. Subito dopo il Val Pusteria troverebbe anche il vantaggio: mischia davanti a Pogge, disco che si impenna e in qualche modo finisce in rete, ma gli arbitri dopo l’istant replay decidono di annullare la marcatura. Continuano i ribaltamenti di fronte e anche per il Renon arriva una rete annullata: su penalità differita Rampazzo insacca a porta vuota sull’assist di un compagno, ma il capoarbitro dietro la porta fischia poco prima che il disco entri, tra lo stupore dei Rittner Buam che intanto esultano. Il gol viene rivisto all’istant replay e poi annullato. E’ possibile che l’arbitro abbia visto un tocco di Aubin prima del tiro di Rampazzo, anche se è curiosa la sua reazione: dopo il fischio, infatti, indica il gol, poi quasi sconfortato abbassa la testa appoggiando le braccia sulle ginocchia. Il risultato rimane comunque sul 3 a 3, ma a 34 secondi dalla fine la chiave di volta del match: grande azione di Spinell che entra di forza nel terzo offensivo, aggira la porta di Aubin e serve sulla blu Ingemar Gruber, che lascia partire un gran tiro che regala ai suoi la vittoria. Nel finale c’è tempo per un’ultima emozione: il Val Pusteria regala un fallo di sei uomini in campo e, visto che l’infrazione è avvenuta negli ultimi due minuti di gioco, per regolamento gli arbitri fischiano il rigore a favore del Renon. Ci va Perna, ma Aubin si oppone. Il match finisce così con il risultato di 4 a 3 per il Renon, che, approfittando del K.O. del Bolzano, scavalca il Val Pusteria e si avvicina alla vetta.

 

Ritten Sport Renault Trucks – Lupi Fiat Professional Val Pusteria 4 – 3 [1-2; 2-0; 1-1]

Reti: 1:0 Matteo Rasom (3.22), 1:1 Max Oberrauch (8.05), 1:2 Joe Jensen (15.55), 2:2 T.J Kemp (24.37), 3:2 Greg Jacina (31.59), 3:3 Joe Jensen (42.26), 4:3 Ingemar Gruber (59.26)

Ritten Sport Renault Trucks: Justin Pogge (Josef Niederstätter); Kevin Mitchell, T.J Kemp, Ingemar Gruber, Fabian Hackhofer, Markus Hafner, Klaus Ploner; Greg Jacina, Domenico Perna, Chris Durno, Emanuel Scelfo, Mathias Fauster, Lorenz Daccordo, Thomas Spinell, Matteo Rasom, Julian Kostner, Matteo Quinz, Raphael Andergassen
Coach: Rob Wilson

Lupi Fiat Professional Val Pusteria: Jean Sebastien Aubin (Philipp Kosta), Tuuka Mäkelä, Christian Willeit, Christian Mair, Armin Hofer, Armin Helfer, Daniel Glira, Danny Elliscasis; Max Oberrauch, Pat Iannone, Joe Jensen, Joe Cullen, Pat Kavanagh, Ben Guitè, Felix Haidacher, Lukas Tauber, Viktor Schweitzer, Alex Obermair
Coach: Paul Adey

Tiri in porta: 32-39
Minuti di penalità:
6-10
Arbitri:
Gasser, Ferrini, Manfroi, Marri
Spettatori:
1.089
Durata incontro:
2 ore e 21 minuti

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