2ª fase: il resoconto della settima giornata

2ª fase: il resoconto della settima giornata

di Max

Il settimo turno, nel girone Master Round ha visto cadere entrambe le formazioni che occupavano le prime due poltrone in classifica generale. Il Bolzano, infatti, ha perso in casa contro l’Alleghe mentre il Val Pusteria ha lasciato punti e risultato a Collalbo, nelle mani del Renon. Nonostante la sconfitta, il Bolzano mantiene la prima posizione, il Val Pusteria viene scavalcato dai Rittner Buam mentre le Civette, a coronamento della prestigiosa vittoria al Palaonda, riconquistano la quarta piazza a spese della Valpe, ferma ai box per il turno di riposo. Nel Relegation Round il Milano si libera facilmente del Fassa e supera l’Asiago sconfitto, per la prima volta nella stagione, dal Cortina.

Master Round, riposa: Valpellice Bodino Engineering .

Renon Sport Renault Trucks – Lupi Fiat Professional Val Pusteria 4:3 (1:2, 0:2, 1:1)
Nonostante le formazioni largamente rimaneggiate con le quali le due squadre si sono presentate sul ghiaccio, il “derby tra i Lupi della Pusteria ed i Lupetti dell’altopiano” é stato, appassionante e dell’esito assai incerto e la vittoria del Renon è giunta sul finire quando tutti, pubblico e giocatori, si preparavano all’overtime. Per essere sinceri una gara così ben giocata meritava forse un epilogo più bello poiché a dispetto delle numerose occasioni avute da ambedue le squadre, l’incontro si è deciso in modo del tutto casuale: il cronometro segnava il 19:26 del terzo drittel, quando Ingemar Gruber lasciava partire un grande Slap shot dalla blu. Il disco probabilmente non sarebbe mai entrato nella gabbia, anzi pareva indirizzato al di là del palo destro della porta di Aubin. Ma il fato ha voluto forse restituire ai Rittner Buam ciò che una sfortunata decisione arbitrale aveva loro tolto in occasione del precedente annullamento della rete di Rampazzo e così questo disco la sua corsa si sarebbe spenta fuori dalla porta ha incontrato il pattino di Armin Helfer che, del tutto involontariamente, lo ha deviato nella sua porta, trafiggendo il suo incolpevole portiere e decidendo in tal modo la gara. Riavvolgendo il nastro della partita dobbiamo segnalare che il primo tempo é stato molto ben giocato dalle due formazioni con leggera prevalenza del Val Pusteria che aveva meritato il vantaggio. Era passato avanti il Renon grazie al goal di Matteo Rasum. Il pareggio dei lupi, in PP, portava la firma di Oberrauch quindi il giallo neri mettevano la testa avanti con un slap shot di Joe Jensen finito tra i gambali di Pogge. Il secondo drittel è stato più equilibrato ma ai punti se lo é aggiudicato il Renon. I padroni di casa hanno pareggiato i conti con l’uomo in più, grazie ad una bomba di Kemp dalla blu. Poi é iniziato lo show di Pogge che ha aperto le danze con una grande parata su tiro da distanza ravvicinata da parte di Cullen destinato all’incrocio dei pali. E’ passato un minuto ed il portierone del Renon ha salvato ancora la sua gabbia con tre difficile e consecutive parate su altrettante conclusioni pusteresi. Come sempre, chi subisce e si salva poi arriva a segnare e così, con una grande azione di controfuga, Greg Jacina ha portato i suoi sul 3:2. Il tempo si è concluso con un PP per il Renon dovuto ad una penalità subita da Viktor Schweitzer per una carica in balaustra. Con l’uomo in più c’é stata la grande occasione di Scelfo con parata miracolosa e decisiva di Aubin seguita dalla controfuga di Helfer con tiro bloccato da Pogge. Nel terzo drittel é arrivato il goal del pareggio di Joe Jensen al quale poco dopo viene annullata (giustamente) un’altra segnatura per bastone alto. Quindi dopo l’annullamento del goal di Rampazzo per un precedente (ma evitabile) fischio del direttore di gara a segnalare (improvvidamente) una penalità per il Val Pusteria, si é arrivati all’epilogo del match descritto in apertura. Vince il Renon e chi vince, nella vita e nello sport, ha sempre ragione, ma il Val Pusteria esce dal ghiaccio di Collalbo a testa alta, per aver disputato una bella partita condita da 39 tiri contro i 23 scagliati nella gabbia degli avversari. Con i tre punti di stasera i Rittner Buam scavalcano i Lupi in tabella generale e si portano al secondo posto a due sole lunghezze dal Bolzano.

Vai alla cronaca

HC Bolzano Foxes – Alleghe Tegola Canadese 2 :4 (0:1, 1:2, 1:1)
Un Alleghe cinico vince meritatamente al Palaonda ragiungendo il massimo risultato col minimo sforzo. Tra le civette si segnala la prestazione di Adam Dennis, in gran spolvero. Il primo drittel è giocato forse meglio dai padroni di casa ma sono gli ospiti a segnare con Vincent Rocco, approfittando di uno svarione difensivo. Il Bolzano pareggia in apertura di secondo tempo con McCutcheon ma subisce il micidiale 1-2 degli agordini che passano avanti con Veggiato, svelto a riprendere un rebound concesso da Hell su tiro di Rocco e poi consolidano il vantaggio con una controfuga da manuale di Jeff LoVecchio. L’impressione è che il Bolzano faccia la partita e l’Alleghe faccia i … goals. Nel tempo finale, in PP, il Bolzano toglie addirittura il portiere ed in situazione di 6 vs 4 accorcia le distanze col nuovo acquisto, l’ex Ritnner Buam, Delmore. Nell’ultimo minuto poi coach McCutcheon toglie ancora il portiere nel disperato tentativo di pareggiare i conti ma l’Alleghe è implacabile e con lo strepitoso Vincent Rocco di questa stasera, chiude in conti realizzando il più classico degli Emty Net Goal. Il secondo stop consecutivo dei campioni d’Italia non varia le prime posizioni della classifica generale ed il Bolzano mantiene la testa della Tabelle Generale con due punti sul Renon e quattro sul Val Pusteria.

Relegation Round, riposa: Aquile FVG Pontebba

Hafro Cortina – Migross Supermercati Asiago 4:2 (0:0, 0:2, 4:0)
L’Asiago si presenta al face-off forte delle cinque vittorie stagionali sui cinque matches disputati contro il Cortina. Il primo tempo é scialbo e c’é grande confusione nel gioco degli ampezzani., Nel drittel centrale, prima linea dell’Asiago in grande spolvero e doppio vantaggio per gli ospiti con una autorete di Weissmann ed un goal di DiDomenico. Le due segnature sembrano ribadire la superiorità stagionale dei giallo rossi contro gli scoiattoli ampezzani ma nel tempo finale le cose cambiano drasticamente. Il Cortina torna infatti sul ghiaccio con un’altro spirito e già dopo quattro minuti, al termine di una azione prolungata, accorcia le distanze con un tiro dalla blu di David Bowman. Il punto da ancor più coraggio ai padroni di casa che trovano il pareggio con Stanislav Gron lesto ad inquadrare l’incrocio dei pali della gabbia di Tyler Plant. Quindi è Giorgio De Bettin, vero “capitano coraggioso” della formazione di casa, a segnare il punto del sorpasso. Nel finale l’Asiago nel tentativo di recuperare lo svantaggio toglie il portiere ma subisce , a porta vuota il goal, decisivo di Eric Weissmann che chiude i conti a sette secondi dalla sirena.

Milano Rossoblu – Val di Fassa Ferrarini 5:2 (4:2, 1:0, 0:0)
Con la larga vittoria di questa sera ed approfittando della contemporanea sconfitta a Cortina dell’Asiago (che pure ha disputato una partita in meno) il Milano di Adolf Insam scavalca gli stellati conquistando la vetta della classifica provvisoria del Relegation Round. Il Fassa, oramai con la testa ed i pattini immersi nel prossimo play out, lascia a riposo Frank Doyle e Mattia Bernard. In porta schiera il giovanissimo Gianluca Vallini con Giani Scola come backup. La partita non è bella, anche se già nei primi venti minuti fioccano le occasioni, i tiri e le segnature che determineranno poi il risultato finale. Da segnalare che é proprio la prima “rete italiana” di Angelo Esposito a determinare il primo vantaggio dei meneghini che arriva, in rimonta al minuto 9:30. Da quel momento, per il Milano, la strada si presenta tutta in discesa ed Insam si permette, con la sua squadra in netto vantaggio, di far girare completamente, tutto il roster per dar modo ai giocatori di mettersi in mostra e distribuire gli sforzi. Permetteteci ancora una volta due parole di plauso per il pubblico: 1900 presenze per un incontro (senza offesa per i ladini) certamente non di cartello, in un giovedì sera ed in un periodo dove si gioca ogni due giorni, testimoniano un affetto per la propria squadra che ha pochi uguali.

Classifica Master Round 
HC Bolzano Foxes 49, Renon Sport Renault Trucks 47, Lupi Fiat Professional Val Pusteria 45 *, Alleghe Tegola Canadese 39, Valpellice Bodino Engineering 38 *.
Classifica Relegation Round 
Milano Rossoblu 38, Migross Supermercati Asiago 37 *, Hafro Cortina 32, Val di Fassa Ferrarini 20, Aquile FVG Pontebba 6 *.
* una partita in meno.

Per i ravvicinati impegni della Nazionale, il prossimo turno, (ottavo del Master e Relegation Round) é in programma martedì 12 febbraio 2012, ore 20,30 con il seguente calendario:
Master Round riposa: Alleghe Tegola Canadese
Lupi Fiat Professional Val Pusteria – Valpellice Bodino Engineering
HC Bolzano Foxes – Renon Sport Renault Trucks
Relegation Round riposa: Val di Fassa Ferrarini
Migross Supermercati Asiago – Aquile FVG Pontebba
Milano Rossoblu – Hafro Cortina.

Ultime notizie
error: Content is protected !!