Dodici vittorie consecutive in casa per il Vipiteno

(da Broncos.it) – Dal 28 ottobre gli stalloni non perdono alla Weihenstephan Arena. Il grande hockey stasera non è di casa nella Wipptal, ma la partita di certo non manca di suspense, e se come criterio si pone il numero delle occasioni da gol, i padroni di casa non hanno certamente rubato nulla portando a casa la vittoria. Agli ospiti va riconosciuto l’onore di essersi battuti come i leoni, con quaranta minuti in cui sono la squadra ha la meglio dal punto di vista della grinta e incute per lo meno rispetto ai Broncos. Il gioco dei padroni di casa nei primi due drittel è segnato da una caterva di errori e di contrasti affrontati in modo prudente, ma nonostante tutto i Broncos dopo la prima frazione potrebbero essere in vantaggio per 3 a 0.

Simon Baur, Tobias Kofler in powerplay, ancora Baur, Eastman, la cui sassata a momenti supererebbe la linea di porta, e Caig hanno le occasionissime per i Broncos, mentre Corsi al settimo minuto si fa sorprendere da un polsino lungo di Kevin Senoner. Il Gardena ha altre due occasioni e fa la partita, ma non riesce a concretizzare.

Il secondo drittel inizia con una fase di confusione totale nelle file dei padroni di casa, aiutati, per quanto possa sembrare strano, da una penalità contro Gunnar Braito al 23°. Il penalty killing, fino a quando Stephens viene castigato un minuto e mezzo dopo, è davvero buono. Poi, al 29°, Demetz approfitta di un passaggio sbagliatissimo nella zona difensiva dei Broncos ma non riesce a segnare, prima che il capo arbitro Soraperra fischi l’inizio di un vero pellegrinaggio verso le panchine di punizione. Tra il 29° ed il 36° minuto, l’arbitro infligge ben quattro minuti di penalità agli ospiti e sei contro i padroni di casa, a cui si sommano i dieci minuti per cattiva condotta di Sottsas. Occasioni da gol che sarebbero degne di nota in questo vai e vieni dalle panche puniti ce ne sono pochissime.

Nell’ultimo drittel la prima azione degna di nota porta il pareggio per i Borncos. T.J. Caig aggira la porta avversaria, lascia un disco d’oro per Felix Oberrauch appostato sulla blu, il cui missile è alto sopra la porta, ma Tobias Kofler raccoglie il disco e lo infila tra il palo ed il gambale di Großgasteiger. Cinque minuti dopo, Simon Vinatzer si deve accomodare in panca puniti, ed i Wipptaler approfittano del powerplay per andare in vantaggio. Derek Eastman con und passaggio veloce imbecca Simon Baur sul palo lungo, e Großgasteiger è abilissimo a parare il tap-in, ma nulla può fare sul rebound dello stesso Baur che immediatamente infila il disco sotto la traversa da mezzo passo. Al 54° Florian Wieser segna la rete della vittoria su un buon suggerimento di Caig, ed a due minuti dal termine, lo stesso Wieser viene castigato con due minuti di penalità. Corsi compie un autentico miracolo col gambale, ma a 49 secondi dalla fine si deve arrendere sul tentativo di Gabriel Vinatzer, il quale segna la seconda rete del Gardena nel gioco sei contro quattro. Con un pizzico di fortuna, i Broncos sopravvivono una mischia sottoporta a pochi secondi dalla fine, strappando i tre punti al Gardena.

Oly Hicks nel suo riassunto si concentra sugli aspetti positivi della partita: “Ciò che mi piace davvero è il fatto che stiamo sviluppando una mentalità che rende la vita molto, molto difficile agli avversari negli ultimi venti minuti. Lì abbiamo un vero e proprio ‘killer instinct’, ed anche Chucky (Corsi) diventa praticamente imbattibile quando la partita è in bilico. Abbiamo giocato benissimo nel terzo tempo, ed anche il gioco in inferiorità era davvero ottimo, sopratutto nel secondo drittel.”