L’Asiago a Bolzano viene fermato clamorosamente sul pari dal B&B (4 vittorie in 16 partite) ottenendo un punto che non basta a riportare i veneti al secondo posto in coabitazione con il Val Pusteria. L’ultima giornata settimana prossima offrirà lo scontro diretto per decidere chi tra stellati e pusteresi nel girone della seconda fase partirà da 8 punti invece che 6. Questo pareggio non cambia comunque la situazione, l’Asiago dovrà comunque vincere: il Val Pusteria con un pareggio sarebbe stato comunque secondo avendo vinto 5-1 lo scontro diretto nella gara di andata. Alla ritrovata Sill, il B&B Bolzano mette in crisi la corazzata vicentina che nonostante l’assedio del primo drittel verso la porta difesa da Andrea Cortese non riesce a trovare il bandolo della matassa. In una gara segnata da una lunga serie di penalità per parte (28 a 36 il conteggio finale) il Bolzano fredda l’Asiago dopo 23 secondi dal ritorno in pista con Manuel Graziosi in 5 contro 3. In una medesima situazione di doppio vantaggio numerico Strazzabosco trova il pareggio al 35° e in coda al powerplay segna il sorpasso con Mattia Laudi al suo esordio. La strada sembra mettersi in discesa e invece i bolzanini nei due minuti finali tornano in vantaggio con Rolfini e ancora Graziosi. L’Asiago le prova tutte (alla fine saranno 52 a 22 i tiri in favore dei vicentini) ma Cortese si arrende solo in occasione del pareggio al 54° con un altro esordiente nella categoria superiore: Simone Oliviero. Un punto comunque utile all’Asiago in corsa per il secondo posto ma ancora più utile ai bolzanini che, con ancora l’ultima partita da giocare contro un Milano fermo a zero punti, vede vicino il settimo posto.
Balzo in avanti dell’Egna ad Appiano e del Cortina che vince al Pranives di Selva e si mette in posizione favorevole per il quarto posto. Con solo un punto in meno dell’Egna, i bellunesi affronteranno l’ultima giornata in casa contro il Caldaro mentre le Oche Selvagge ospiteranno il Ritten Sport sperando nell’appagamento dei ragazzi dell’Altopiano. I precedenti degli scontri diretti tra Egna e Cortina vedono in vantaggio gli ampezzani con un gol di scarto: 3-1 del Cortina alla Würtharena e 2-1 delle Oche all’Olimpico.
Nella gara contro il Gherdeina di Kostner sono stati decisivi gli special team ampezzani con 4 gol su 5 segnati in superiorità numerica. Lo “scoiattolo” Bravin al 7° inaugura il tabellino prima che il compagno Tilaro al 23° raddoppi. I padroni di casa del Gherdeina in 6 minuti pareggiano con Senoner al 25° e Pitschieler al 29°. Nonostante le più numerose occasioni sudtirolesi il terzo tempo è di marca ampezzana con una doppietta di Simone Larese (dopo 13 secondi dal via e al 55°) e la ciliegina del 5-2 al 59° di Rapisarda.
I gardenesi, sesti, non sono condannati dalla matematica per il quinto posto, ma l’evento è inverosimile. Vero è che il Cortina avrebbe da recuperare la gara dell’Agorà ma difficilmente troverà il tempo per giocare la partita e pertanto perderà a tavolino. Tra Gherdeina e Cortina gli scontri diretti sono in parità ma ammesso che il Cortina perda col Caldaro, il Gherdeina dovrebbe vincere contro l’Appiano con una ventina di gol di scarto. L’Egna ha vinto invece il suo derby ad Appiano con tripletta di Martin Graf più le marcature di Giovanelli e Deanesi. Pirati in gol con Spitaler.
Più interessante la corsa per definire lo schieramento dal settimo al nono posto: tre squadre sono racchiuse in un punto. Favorito sarà il B&B Bolzano che alla Sill andrà a sfidare i rossoblu sempre sconfitti quest’anno, mentre il Caldaro farà visita al Cortina e l’Appiano ospiterà il Gherdeina, formazioni vicine in classifica. I Lucci poi partono svantaggiati anche negli scontri diretti, sia con Bolzano (7-4 e 0-4) sia con Appiano (5-8 e 2-2). Tra Appiano e Bolzano meglio i Pirati con due vittorie: 6-3 e 3-2.
Ieri il Milano con due linee contate regge solo un periodo a Caldaro che segna nel drittel centrale con Dinoto, Rainer (nei primi 140 secondi) e Andergassen. Nel terzo tempo segna ancora Samuel Rainer e Fellin fa il 5-0. Ferri segna per i meneghini il gol della bandiera al 59°.
Ricordiamo che la seconda fase si svolgerà su sole 5 partite (giornate di gioco il 2, 13, 16 e 23 febbraio) per scegliere le 8 squadre ai quarti di finale (4 per girone). La prima classificata di sabato prossimo riparte da con 8 punti nel girone A assieme alla quarta (6 punti), la quinta (4), la settima (2) e la decima (0). In quell’altro ci saranno le restanti formazioni con un punteggio proporzionale al piazzamento (come nell’altro raggruppamento).
17ª giornata (19/01)
Ritten Sport – Val Pusteria 5-1 (4-1, 1-0, 0-0)
B&B Bolzano – Asiago 3-3 (0-0, 3-2, 0-1)
Gherdeina – Cortina 2-5 (0-1, 2-1, 0-3)
Appiano – Egna 1-5 (0-1, 0-2, 1-2)
Caldaro – Milano 5-1 (0-0, 3-0, 2-1)
Classifica P.ti pg V-N-P gol +/- possib. piazzamenti
Ritten Sport 30 17 15-0-2 108-32 76 1° posto
Val Pusteria 26 17 13-0-4 74-36 38 2° o 3° posto
Asiago 25 17 11-3-3 83-40 43 2° o 3° posto
Egna 20 17 10-0-7 42-48 -6 4° o 5° posto
Cortina 19 16 9-1-6 54-44 20 4°, 5° o 6° posto
Gherdeina 17 17 7-3-7 56-56 0 5° o 6° posto
Appiano 11 17 5-1-11 55-102 -47 7°, 8° o 9° posto
Caldaro 10 17 4-2-11 38-58 -20 7°, 8° o 9° posto
B&B 10 17 4-2-11 52-77 -25 7°, 8° o 9° posto
Milano 0 16 0-0-16 16-95 -79 10° posto
prossima giornata, ultima, 18ª giornata (26/01)
Asiago – Val Pusteria
Cortina – Caldaro
B&B Bolzano – Milano
Appiano – Gherdeina
Egna – Ritten Sport
presentazione
Calendario
Stagione 2011/12
Il campionato Under 20
giudice sportivo
LAUDI MATTIA (Asiago) 2 giornate
Al minuto 54,19 protestava animatamente avverso una decisione arbitrale rivolgendosi al direttore di gara con la seguente frase: “Cosa c…o fischi?” e pertanto gli venivano inflitti 10 minuti di p.c.c. Dal rapporto arbitrale emerge inoltre che al termine dell`incontro, dopo il rituale saluto fra le squadre, si avvicinava al Capo Arbitro e gli rivolgeva le seguenti frasi: “Lei è un arbitro di sessant`anni, ormai vicino alla tomba…” e poi ancora “Ha mai giocato lei in nazionale di hockey?” ed infine “..si in Azerbaijan puoi arbitrare”.