Lugano: arriva il terzo successo di fila

Lugano: arriva il terzo successo di fila

Ginevra sconfitto 4.1. Fondamentale il primo periodo dominato dai bianconeri e concluso con tre reti di vantaggio. Solo qualche apprensione nei minuti finali, con MANZATO decisivo nell’impedire agli ospiti di rientrare in partita. Nulla da fare per NUMMELIN impegnato nel tentativo di eguagliare il record di punti di Andy TON, miglior marcatore del Lugano di tutti i tempi.  

Settimana di allenamenti intensa per i bianconeri, che devono affrontare nell’ordine Ginevra e Zurigo, prima della sfida di martedì contro la nuova capolista Berna dell’ex Jaroslav BEDNAR. Lo staff tecnico ha lavorato in questi giorni specialmente sulla condizione fisica, senza tralasciare tecnica e velocità, per lanciare così nel miglior modo possibile la volata playoff. Ginevra che si presenta alla Resega dopo la sconfitta interna ad opera dello Zugo, precipitato al 5°posto in classifica, dopo parecchi mesi in cui è stato leader incontrastato. Rientra Rico FATA, con PICARD, di conseguenza, straniero in sovrannumero. Infortunati John FRITSCHE e Jean SAVARY. I bianconeri, che vengono da due successi consecutivi, recuperano in extremis METROPOLIT, fino a ieri influenzato e in forte dubbio e possono contare inoltre sul ristabilito STEINER. Tra gli stranieri rinviato il debutto del nuovo acquisto LINGLET, con NUMMELIN in pista al posto del ceco Pavel ROSA, alla ricerca di quel punto che manca per eguagliare il record assoluto (462) detenuto da Andy TON. Tra i pali MANZATO.

In avvio gran diagonale di STEINER respinto col gambale da STEPHAN, con METROPOLIT di un soffio in ritardo sulla ribattuta. Lo stesso portiere ginevrino deve poco dopo sventare due conclusioni consecutive di NUMMELIN, dalla linea blu e RÜFENACHT. Insistono i bianconeri che si rendono nuovamente pericolosi con CONNE, lesto a riprendere il rimbalzo sul tiro di SCHLUMPF e successivamente con REUILLE. Lugano che raccoglie subito, e meritatamente, i frutti della sua pressione offensiva grazie proprio al rientrante STEINER, che con un diagonale dalla destra batte STEPHAN (1.0) al minuto 06:57. RIVERA colpevole di una gomitata finisce nel penalty box, ma i bianconeri non sanno approfittare dei due minuti di superiorità, rendendosi comunque pericolosi con KOSTNER e METROPOLIT. Anche l’ex ROMY subisce la stessa sorte del compagno di squadra finendo fuori per carica scorretta, indice del grave momento di difficoltà, ma anche in questa occasione il power-play si dimostra inconsistente. Ci pensa allora McLEAN, con le squadre al completo, a realizzare di rovescio il raddoppio, ribadendo a rete sottomisura, la respinta di STEPHAN sul tiro di un ispiratissimo KOSTNER (2.0) La prima conclusione di una certa pericolosità della formazione ospite arriva per merito di ALMOND, dopo ben 15 minuti, ma MANZATO respinge col corpo. Nell’azione successiva METROPOLIT approfitta di una dormita generale dei difensori ginevrini realizzando così la rete del (3.0) al minuto 15:10. Inesistenti fino a questo punto del match, gli ospiti cercano di reagire procurandosi due buone occasioni con un contropiede di FATA e un tiro dalla distanza di BEZINA ma nulla di più fino al suono della sirena.

Periodo centrale con METROPOLIT subito in evidenza, che dispensa assist in grande quantità e Ginevra che fatica tremendamente a creare gioco. Bianconeri sempre temibili soprattutto con le conclusioni dalla distanza dei due finlandesi NUMMELIN e HEIKKINEN che tengono in allerta STEPHAN. Accenno di rissa davanti alla porta bianconera con MANZATO toccato da FATA. Ne fanno le spese HEIKKINEN e ALMOND, che si accomodano per due minuti in panca puniti per eccessiva durezza. Lugano che controlla il gioco forte dell’ampio vantaggio, cercando di risparmiare qualche preziosa energia in vista della trasferta zurighese. Ospiti sempre molto nervosi con BEZINA che maltratta RÜFENACHT in balaustra guadagnandosi due minuti di penalità. Con l’uomo in più clamoroso palo di HEIKKINEN. Quindi VAUCAIR e  NUMMELIN cercano di scardinare, senza successo, la porta avversaria. NODARI toccato duro da ALMOND viene portato fuori dal ghiaccio a braccia (fortunatamente nulla di grave). KELLER ben servito in posizione centrale da FATA approfitta di un momento di deconcentrazione della difesa bianconera e realizza la rete del (3.1) al minuto 33:25 rianimando il Ginevra apparso fin troppo spento. Momento di sbandamento e da una corta respinta di MANZATO sul tiro di SIMEK  grande chance sulla stecca di Paul SAVARY, che spreca malamente. VAUCLAIR cerca allora di scuotere i suoi compagni con un’azione personale che culmina con un tiro di poco a lato alla destra di STEPHAN. Infine a 1:13 dal termine del periodo centrale, prima situazione di inferiorità numerica della serata per i bianconeri, causa un fallo di ostruzione di CONNE, con la formazione ospite che non riesce però ad imbastire alcuna azione degna di nota.   

MANZATO salva su Dan FRITSCHE proprio allo scadere della penalità ai danni di CONNE e si ripete poco dopo su RIVERA, bravo a soffiare il disco in balaustra a un disattento HEIKKINEN. Ginevra che sembra crederci e si rende ancora pericoloso con ROMY, servito in posizione centrale da SALMELAINEN (buona nell’occasione la copertura difensiva di Jordy MURRAY). Sull’altro fronte prodigioso recupero difensivo di BEZINA che ferma REUILLE lanciato a rete in contropiede e salvataggio di STEPHAN su STEINER bravo a concludere in tuffo dopo una conclusione di METROPOLIT. Dopo un palo degli ospiti in seguito ad una azione confusa, stessa sorte avversa per METROPOLIT che, da posizione defilata, non inquadra il bersaglio con la porta sguarnita centrando a sua volta il palo. RANDEGGER, quando mancano poco più di sei minuti al termine, cerca di riaprire la partita con un gran tiro dalla linea blu che non sorprende MANZATO. Lo stesso portiere bianconero protagonista pochi secondi dopo nel fermare un pericoloso backhand di Kevin ROMY. Tentativo disperato di McSORLEY che toglie il portiere ma pochi secondi dopo viene punito da RÜFENACHT, che servito da STEINER, mette il sigillo alla vittoria finale (4.1) al minuto 57:55. Terzo successo consecutivo per i bianconeri, che consolidano il settimo posto in classifica, allontanando la linea di ben nove punti in attesa della trasferta contro i campioni in carica dello Zurigo. Ginevra in caduta libera che riesce a mantenere la quinta posizione.    

LUGANO – GINEVRA  4 . 1 ( 3 . 0 – 0 . 1 – 1 . 0 )

06:57  1 . 0  48. STEINER ( 11. NODARI – 50. METROPOLIT )

13:45  2 . 0  53. McLEAN  ( 20. KOSTNER – 28. MURRAY J. )

15.10  3 . 0  50. METROPOLIT (9. RÜFENACHT – 48. STEINER )

33:25  3 . 1  39. KELLER ( 23. FATA – 89. ALMOND )

57:55  4 . 1    9. RÜFENACHT ( 48. STEINER – 50. METROPOLIT ) EMPTY NET GOAL

 

PENALITA’     :   LUGANO  2 x 2 MIN.           GINEVRA  4 X 2 MIN.

ARBITRO       :   Marco PRUGGER                 LINESMAN  : Gilles MAURON – Michael TSCHERRIG

SPETTATORI  :   4337

 

 

 

 

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