AHL: tutto pronto per il Capital BlueCross AHL Outdoor Classic

Ultima settimana con nomi altisonanti nella AHL, il lockout terminato e la conseguente ripresa dei giochi nella NHL infatti “ruberà” parecchi giocatori ai farm team che così di conseguenza dovranno rimpinguare i roster attingendo alle rispettive minors. Un movimento continuo sia in entrata che in uscita che però non fare che bene ai giovani che andranno a mettersi in mostra nei prossimi mesi.
In attesa di aspettare l’evento clou dell’anno, il Capital BlueCross AHL Outdoor Classic, che in mancanza di quello NHL, rappresenta un vero e proprio evento mediatico in America, si celebra ad Hershey, in Pennsylvania, casa degli Hershey Bears (Was.C.), la franchigia più titolata, 11 Calder Cup, e storicamente datata in AHL, in concomitanza del loro 75° anniversario dalla fondazione e si giocherà all’Hersheypark Stadium davanti a quasi 20.000 spettatori tra il team di casa, compresa la mascotte storica, Coco the bear, ed il team di Wilkes-Barre Scranton (Pit.P.) e si giocherà domenica 20/01 alle 17.00 ora locale. L’evento è stato davvero un richiamo per tutti tant’è che pure i media si sono talmente interessati ed appassionati che hanno ripetutamente lodato l’iniziativa dando così ancora maggior risalto all’evento stesso facendo avere un ritorno economico alla zona di parecchi zeri in termini di dollari.
Per ciò che riguarda la Eastern al comando troviamo i Syracuse Crunch (T.B.L.) che a quota 53 comandano anche la East Division grazie al miglior attacco della lega, 131 reti totali finora, merito soprattutto dei due migliori marcatori Tyler Johnson, 35 punti in 36 gare, e sicuramente uno su cui puntare nei prossimi anni, e Brett Connolly, 33p in 36g. Ad inseguire al secondo posto ad est gli Springfield Falcons (C.B.J.), leader della Northeast Div., a 48 punti, possono vantare a roster il 3° e 4° miglior marcatore dell’intera lega, Jonathan Audy-Marchessault, 40p in 36g, e Cam Atkinson, 38p in 33g. A pari merito al secondo posto, leader però della Atlantic Division, troviamo sempre a 48 punti i Portland Pirates (Ph.Coy.), team con un last di 7-3-0, viene da una bruciante quanto sonante sconfitta di 1-6 contro i Connecticut Whalers (N.Y.R.), non proprio un team di prima grandezza in questa stagione.
Nella Western Conference al comando troviamo i capofila della South Division, gli Charlotte Checkers (Car.Hurr.), con 53 punti, reduci da un doppio confronto coi Gran Rapids alternando una vittoria ed una sconfitta, 1-0 e 3-5, ha dalla sua una delle coppie di goalie di maggior affidamento, Justin Peters e Dan Ellis, secondi solo alla coppia degli Heat, con Peters che affronta una stagione d’oro, 5 shutout in regular season, con 15 vinte e solo 7 perse su 25 incontri disputati. Al secondo posto nella conference proprio i Gran Rapids Griffins (Det.R.W.) che comandano la Midwest Division con 48 punti grazie ad una coppia che sta facendo faville in questa stagione, infatti le chiavi della porta sono state affidate ad un rookie ceko, Petr Mrazek, 21nne di grandissime doti, finora 19 incontri e 13 vittorie, mentre il secondo punto di forza è rappresentato da Gustav Nyquist, ala destra svedese ormai nel giro anche dei Red Wings, 38 presenze e 38 punti per un giocatore che è ormai una certezza nel sistema di Motown.
Ad appena un punto di distacco a 47 punti troviamo i leader della North Division, i Toronto Marlies (Tor.M.L.), che dal momento in cui hanno aperto i camp i Leafs sono stati praticamente scippati dai migliori giocatori e pertanto avranno un futuro da riscrivere, in più Aucoin, finora il miglior marcatore del team, è stato preso dagli Islanders e pertanto non farà più parte del sistema.

TEAM HOT: Binghamton Senators (Ott.Sen.), reduce da una serie di 8-1-0-1 e tre vittorie consecutive, può contare su uno dei roster di maggior talento, forse solo agli Oklahoma City Barons (Edm.O.) hanno qualcosa in più, ma hanno finora dimostrato maggior coesione di squadra oltre alle individualità ed il fatto di non aver nessun giocatore nelle prime 20 posizioni dei marcatori lo dimostra con però un ottimo goalie, Robin Lehner.

TEAM COOL: Norfolk Admirals (An.Du.) con un last 10 di 2-6-1-1 rappresentano la vera sorpresa negativa della stagione, infatti nessuno degli addetti ai lavori si sarebbe mai sognato che la franchigia vincitrice della Calder Cup 2012 si trovasse in queste condizioni, cinque sconfitte consecutive negli ultimi sei incontri, ultima nella East Division e nell’intera East Conference, si trova a condividere l’ultima piazza anche nell’intera lega.

TOP SCORER: ai primi due posti troviamo la premiata coppia degli Oklahoma City Barons (Edm.O.) Jordan Eberle e Justin Schultz con rispettivamente 51 e 48 punti, almeno per il momento visto che entrambi sono stati chiamati dagli Oilers e pertanto i numeri sono destinati a rimanere tali sino al termine della stagione, mentre al terzo posto come già anticipato troviamo Jonathan Audy-Marchessault degli Springfield Falcons (C.B.J.) con “soli” 40 punti.

TOP GOALIE: ai primi due posti un’altra coppia formata da Barry Brust e Danny Taylor, entrambi degli Abbotsford Heat (Cal.F.) che con medie spaventose guidano la classifica, Brust 1,54 GAA mentre Taylor 1,72 GAA, il tutto però non basta per portare in vetta il loro team, che vanta un attacco davvero poco prolifico della lega, solo 86 reti. Al terzo posto c’è l’altro goalie sotto le due reti subite ad incontro, 1,90 GAA, ovvero Robin Lehner dei Binghamton Senators (Ott.Sen.) che invece dal canto suo tiene in linea di galleggiamento nelle prime posizioni il proprio team.