Tony PumaCon il netto successo sul Valpellice, i Mastini riacciuffano il terzo posto in classifica in condivisione con il Dobbiaco e mettono nel mirino il Trento, a cui i gialloneri faranno visita nel prossimo turno di campionato.
Bastano 19” al Varese per incanalare la partita sui binari del successo; alla prima azione il backhand di De Vincenzo gela Pratesi immobile sulla conclusione; nei primi minuti i gialloneri tengono sotto scacco i Bulldogs sfiorando il raddoppio con Andreoni e lo stesso Di Vincenzo, a cui segue, al 3.57, il palo colpito da Senigagliesi, tuttavia la retroguardia del Varese concede qualcosa agli avversari: al 5.27 Bonnet ha l’occasione di pareggiare, il mancato controllo del disco da parte del piemontese vanifica l’azione; l’opportunità migliore capita sulla stecca di Rocca, il cui tiro centrale dalla breve distanza è deviato dalla prodezza di Mai. I Mastini rispondono con il contropiede di Marcello Borghi e con Mazzacane, il quale rubato il disco in zona d’attacco non trova il guizzo vincente. Al 9.40 la saga dei pali colpiti trova in Migliavacca uno dei suoi interpreti; controllando costantemente le operazioni di gioco, i ragazzi guidati da Ilic trovano il raddoppio all’11.04 sfruttando un errore di Pratesi, il portiere biancorosso non controlla il disco e Di Vincenzo è lesto a castigarlo bucando il five hole. A 15” dal suono della sirena la formazione ospite potrebbe accorciare le distanze con Salati, il palo, di nuovo protagonista, nega la gioia del goal.
Se c’è una pecca da imputare al Varese è, sicuramente, l’inefficacia del power play; le occasioni migliori della frazione centrale portano le firme di Megioranza, Mannini, Andreoni e Sorrenti, tutte maturate in situazione di cinque contro cinque. Il redivivo Valpellice dà segnali di vitalità in attacco durante la prima superiorità della partita a favore con Salati, l’attaccante torrese trova in Mai un baluardo insuperabile. Il terzo sigillo della serata è ispirato da Megioranza, il quale serve un assist finalizzato da Fiori.
Nell’ultimo periodo, fallita l’opportunità con Mazzacane, la cui discesa s’infrange sull’estremo difensore dei Bulldogs, i Mastini ritrovano il feeling con il power play andando a segno al 48.19 con Migliavacca. Al 52.10 i padroni di casa usufruiscono di 1’31” di doppia superiorità durante i quale Francesco Borghi centra un palo, al termine della prima penalità il Valpellice incassa il quinto goal da Seniglagliesi che pone fine alla gara.
Varese – Valpellice 5-0 (2-0; 1-0; 2-0)
Varese: Mattia Mai (Lorenzo Broggi); Luca Barbieri – Francesco Borghi – Dario Cortenova – Matteo De Lorenzo – Alessandro Gaggini – Nicolò Latin – Stefano Mannini; Rudi Rossi – Marco Andreoni – Marcello Borghi – Daniele Di Vincenzo – Marco Fiori – Erik Steve Mazzacane – Nicolò Megioranza – Mirko Migliavacca – Filippo Milo – Riccardo Privitera – Fabio Senigagliesi – Salvatore Sorrenti. Coach: Nenad Ilic
Valpellice: Federico Pratesi (Davide Bertin); Federico Gonin – Valerio Mondon Marin – Luca Rivoira – Samuel Zancanaro Bricco; Davide Armand Pilon – Gabriele Bonnet – William Durand – Alessandro Pampiglione – Nicolò Rocca – Daniele Salati – Paolo Scatà – Alessandro Viglianco – Gabriele Viglianco. Coach: Patrizio Zancanaro
Arbitro: Stefano Marchetti Linesmen: Willy Volcan e Maurizio Pioldi
Penalità: Varese 8 (0/4/4) – Valpellice 14 (2/4/8)
Tiri: Varese 56 (15/22/19) – Valpellice 20 (8/3/9)
Marcatori: (1-0) 00.19 Daniele Di Vincenzo; (2-0) 11.04 Daniele Di Vincenzo; (3-0) 28.34 Marco Fiori (Nicolò Megioranza); (4-0) 47.19 Mirko Migliavacca PP; (5-0) 52.43 Fabio Senigagliesi PP
Spettatori: 195