HockeyTime.netE’ un Cortina molto determinato quello che scende sul ghiaccio dell’Olimpico, nell’ultimo turno dell’anno contro la Valpe, in un match con tante assenze da entrambe le parti (Edwardsson e lo squalificato Gron per gli ampezzani, Inahcak, Baier e Dupont per i piemontesi) e subito al 02:22 è Felicetti con uno slapshot a lato di un niente a dare inizio a una serie di assalti alla gabbia di un Parise, peraltro molto attento, a cui i piemontesi rispondono con un forte tiro di Nicolao respinto da Levasseur. Al 06:37 sul primo power-play della serata va in gol il Cortina con un bello slap di Hay dalla media su assist di Dingle; al 07:55 uscita avventurosa di Parise nel cerchio di ingaggio, Capitan De Bettin è lesto a rubargli il disco e porgerlo a Menardi che con una rasoiata ben assestata segna il punto del 2-0. Manovra bene il Cortina e, nel power-play successivo alla seconda penalità consecutiva di DiCasmirro, è Hudec (esordiente all’Olimpico) ad impegnare severamente il goalie piemontese. Al 09:50 Albers intercetta sulla blu della sua linea di difesa e lancia Dingle in beakaway per il punto del 3-0. Finalmente si sveglia la Valpe e al 10:37 Nicolao e DiCasmirro confezionano per Sirianni un cioccolatino solo da convertire in rete (3-1); combina ancora pasticci la retroguardia Valpe nella fase di impostazione e, in un’azione fotocopia alla precedente, ancora Dingle in breakaway lanciato da Hay insacca il disco del 4-1 al 12:33. Il numeroso pubblico dell’Olimpico si diverte e asseconda le azioni degli ampezzani ritmando con i piedi sulle strutture lignee dell’Olimpico, al 14:09 sassata di Siddall dalla blu e Parise respinge non senza difficoltà, mentre al 15:55 è Levasseur a spalmarsi sul ghiaccio per neutralizzare Johnsson. Al 16:59 Siddal si invola sull’out sinistro in seguito ad un ennesimo errore di manovra da parte della Valpe, ma Parise trattiene con la pinza. Primo drittel di soverchia predominanza ampezzana, con la Valpe eccessivamente rinunciataria.
Nel secondo periodo è sempre il Cortina a guidare le danze e al 22:36 uno scivolone di Johnsson lascia campo aperto a Zanatta, ma il suo slap si infrange sul disperato tentativo di Parise uscito a valanga. I piemontesi aumentano il contrasto alla balaustra ma è Hudec al 25:51 a caricare dalla mezza distanza e Parise deve fare il miracolo per salvare sulla deviazione di un pattino in mischia.
La partita rimane vivissima; al 32:06 Hudec e Felicetti fuggono in tandem sulla blu e, dopo essersi scambiati più volte il puck dietro alla gabbia lo porgono a Michele Zanatta che con un pregevole tocco infila la rete del 5-1. Molto nervosa la Valpe e i power-play per gli ampezzani si succedono sempre più numerosi; sul ghiaccio ci sono solo i biancoazzurri di Beddoes e i piemontesi in forte affanno si rifugiano spesso in liberazione vietata. Al 34:56 ben 4 giocatori ampezzani si ritrovano in breakaway davanti alla gabbia, ma tergiversano e Parise libera in uscita. Lo stato confusionale della Valpe è testimoniato da una penalità presa per troppi uomini sul ghiaccio e sul successivo power play un no-look di Felicetti mette Adami nella condizione di non poter sbagliare il punto del 6-1.
Terzo drittel con la novità di Rivoira a difendere la gabbia della Valpe e, complice una minor spinta degli ampezzani ampiamente satolli del risultato, i rossoneri di Flanagan sembrano meno disposti a far da comparse alla serata di gloria della “sportivi ghiaccio”, cosi’ al 52:07 Sirianni colpisce l’incrocio con un forte tiro incrociato. C’è spazio per Vallazza che fa la sua comparsa sul ghiaccio per sancire la passerella finale del Cortina che negli ultimi 2 minuti, accompagnato dal coro “rosamunda” intonato dalla frangia dei Fatti Duri, fa cantare tutto lo stadio per salutare il miglior Cortina di questa parte della stagione.
Dingle migliore della serata, ma è veramente poco quello che una Valpe salita a Cortina d’Ampezzo in gita turistica, ha lasciato intravedere in questa partita.
SG CORTINA HAFRO-HC VALPELLICE BULLDOGS 6-1. ( 4-1,2-0, 0-0)
SG CORTINA HAFRO: LEVASSEUR, HUDEC, ZANDONELLA,
HC VALPELLICE BULLDOGS: PARISE, RIVOIRA, RUNER,