Sinfonia pusterese per l’ultimo turno dell’anno

Sinfonia pusterese per l’ultimo turno dell’anno

di Max

Il Val Pusteria riprende la marcia interrotta con la sconfitta nel derby di due giorni fa a Merano, battendo abbastanza facilmente il Milano Rossoblu alla Leitner Solar Arena. I Giallo Neri si presentano al face-off iniziale privi del lungo degente Joe Cullen e di Robert Erlacher al quale è stata diagnosticata una sospetta commozione cerebrale per un colpo rimediato nel derby di mercoledì col Bolzano. I Lombardi, stasera in completa divisa nera, debbono invece fare a meno di Diego Iori e Ryan Kinasewich. Anche in considerazione delle assenze, i padroni di casa si schierano con le linee offensive un po’ diverse dalle solite: Oberrauch-Bona-Guité, Jensen-Iannone-Kavanagh, Crepaz-Tauber-B.Obermair. La prima segnatura dell’incontro nasce, al 1:59, proprio dalla terza linea offensiva dei Lupi. L’azione parte da un lancio di Christian Mair per Lukas Crepaz da questi a Lukas Tauber che è svelto a battere Andrew Raycroft. Il vantaggio galvanizza i padroni di casa e per il Milano, nei primi dieci minuti del tempo, superare la zona neutra, risulta abbastanza complicato. Poi nella seconda metà l’inerzia del gioco cambia e gli ospiti cercano di rendersi pericolosi con un paio di conclusioni di Jordan Knackstedt e Matthew Ryan ben controllate peraltro da Jean Sebastien Aubin.

Nel secondo drittel il match si fa più spettacolare. Al 21:31 il Milano Rossoblu gode di una situazione di uomo in più. Patrick Iannone va in panca puniti per carica con bastone; ed i Milanesi ne approfittano per riportare il punteggio in parità con Matthew Ryan su passaggio di Luca Ansoldi. Ma chi di Power Play ferisce, di Power Play perisce ed allora ecco che, al 5:09 anche i padroni di casa, pochi secondi dopo la penalità fischiata allo stesso Ryan, vanno a segno approfittando della superiorità numerica. Il goal è di capitan Armin Helfer che, visto il portiere ospite un po’ fuori dalla gabbia, lo supera con un gran tiro rasoghiaccio dalla blu. Il puck scagliato con gran violenza, si infila sulla destra dell’estremo difensore meneghino. A metà del secondo tempo da una fuga sulla fascia destra di Patrick Bona nasce una conclusione che Raycroft riesce solo a ribattere, il puck finisce sull’opposta corsia dove, con un grande tiro, il terzino finlandese Tuukka Mäkelä infila per la terza volta la gabbia degli ospiti per poi festeggiare la prima segnatura in maglia giallo nera mimando, con la stecca sulla spalla, il gesto di suonare di violino. A circa due minuti e mezzo dalla seconda sirena, il Val Pusteria cala il poker. Max Oberrauch cattura un corto disimpegno difensivo degli ospiti, gira intorno alla gabbia di Raycroft e serve, all’indietro, un invitante passaggio che l’accorrente Joe Jensen trasforma in goal. Tripudio sugli spalti e, gran rabbia sul pancone degli ospiti dal quale Coach Adolf Insam chiede il Time-Out.

La lavata di testa di Coach Insam ai suoi giocatori è probabilmente proseguita anche negli spogliatoi e ciò si rileva dalla maggior grinta con la quale gli ospiti si presentano sul ghiaccio nel drittel finale. In ottanta secondi ben tre tiri vengono scagliati verso la porta di Aubin che, ogni volta, si fa peraltro trovare ben preparato. Il match prosegue a fasi alterne fino al 48:18 allorquando il pubblico del Lungo Rienza assiste alla segnatura più bella della serata. Christian Willeit serve Patrick Bona che si invola sulla fascia destra. Giunto all’altezza del terzo difensivo milanese, il numero 13 pusterese scaglia una gran bordata in direzione di Max Oberrauch che, al volo, mette il puck alle spalle dell’esterrefatto portiere ospite. Su questo goal, di fatto, scorrono i titoli di coda della partita; il Val Pusteria ottiene in pratica ciò che voleva: i tre punti con uno sforzo minimo, il Milano dimostra ancora una volta che deve lavorare molto per trovare il giusto spazio nella massima categoria.

Lupi Fiat Professional Val Pusteria – Milano Rossoblu 5:1 (1:0, 3:1, 1:0)
Lupi Fiat Professional Val Pusteria: Jean Sebastien Aubin (Hannes Hopfgartner), Ivan Althuber, Tuukka Mäkelä, Christian Mair, Christian Willeit, Armin Hofer, Armin Helfer, Daniel Glira; Ben Guitè, Max Oberrauch, Pat Iannone, Joe Jensen, Pat Kavanagh, Patrick Bona, Lukas Tauber, Lukas Crepaz, Viktor Schweitzer, Benno Obermair, Alex Obermair. Coach: Paul Adey.
Milano Rossoblu: Andrew Raycroft (Paolo Della Bella), Matt De Marchi, Alessandro Re, Marvin Degon, David Liffiton, Andreas Lutz, Federico Betti, Nicolò Latin, Jordan Knackstedt, Luca Ansoldi, Edoardo Caletti, Manuel Lo Presti, Marcello Borghi, Tommaso Goi, Michael Mazzacane, Matt Ryan, Tommaso Migliore. Coach: Adolf Insam
Reti: 1:0 Lukas Tauber al 1:59; 1:1 Matthew Ryan (PP) al 22:56; 2:1 Armin Helfer (PP) al 25:09; 3:1 Tuukka Mäkelä al 30:40; 4:1 Joe Jensen al 37:28; 5:1 Max Oberrauch al 48:18.
Tiri in porta: Lupi Fiat Professional Val Pusteria 24 (11, 5, 8) – Milano Rossoblu 19 (7, 3, 9).
Minuti di Penalità: Lupi Fiat Professional Val Pusteria 6 (0, 4, 2) – Milano Rossoblu 8 (2, 4, 2)
Capo Arbitro: Glauco Colcuc Giudici di Linea: Christian Gamper e Alexander Waldthaler
4? Arbitro: Leandro Soraperra
Spettatori: 2.000.

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