Il Val Pusteria riprende la marcia, il Bolzano resta in scia

Il Val Pusteria riprende la marcia, il Bolzano resta in scia

di Max

Nell’ultima giornata che si è disputata nell’anno solare 2012 Val Pusteria, Bolzano e Cortina hanno colto larghi successi, rispettivamente contro Milano Fassa e Valpellice. L’Alleghe ed Asiago hanno invece vinto ai rigori contro Pontebba e Renon.

Lupi Fiat Professional Val Pusteria – Milano Rossoblu 5:1 (1:0, 3:1, 1:0)
Alla Leitner Solar Arena di Brunico la capolista Val Pusteria vince abbastanza agevolmente contro il Milano Rossoblu. La formazione di Adolf Insam riesce solo a tratti ad impensierire i giallo neri e, alla lunga, subisce, nel punteggio, una pesante lezione. Per i lombardi risultano ancora determinanti le assenze di Iori e Kinasewich ma i maggiori problemi, almeno stasera, si sono evidenziati nelle amnesie del reparto difensivo. Il Val Pusteria, di contro, torna alla vittoria dopo la sconfitta di venerdì a Merano, conquista i tre punti e mantiene la prima posizione nella tabella generale.

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Migross Supermercati Asiago – Renon Sport Renault Trucks 5:4 d.t.r. (3:1, 1:2, 0:1, 0:0, 1:0)
L’Asiago fa suo il match ai tiri di rigore. I Giallo Rossi hanno invero dilapidato un enorme vantaggio tant’é che al poco più di 23 minuti dall’inizio vincevano per 4:1. Da segnalare, sul ghiaccio dell’Odegar una colossale “rissa da saloon” che ha coinvolto ben otto giocatori (quattro per parte) e che gli arbitri hanno punito con un 2+2 destinato ad ognuno dei … protagonisti. Le cronache pugilistiche ci narrano di un Asiago che si è fatto rispettare ma, di fatto da queste penalità assegnate a giocatori molto rappresentativi (fra gli stellati sono stati puniti: Ulmer, DiDomenico, Borrelli e Sullivan) hanno determinato l’inizio della rincorsa operata poi con successo dai Lupetti dell’Altipiano. Raggiunto il 4:4 la gara si è sdipanata senza altre emozioni fino ed oltre l’overtime. Ai rigori gli stellati non hanno sbagliato mai ed alla terza realizzazione consecutiva di Zanette, Borrelli e DiDomenico hanno chiuso i conti col Renon mai a segno negli shootout.

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Aquile FVG Pontebba – Alleghe Tegola Canadese 4:5 d.t.r. (2:0, 1:3, 1:1, 0:0, 0:1)
Il Pontebba perde l’opportunità di cogliere una vittoria altisonante contro l’Alleghe. Eppure, ad un certo punto della contesa, sul risultato di 3:0 a suo favore, pareva proprio che per la pattuglia di Pajic potessero aprirsi le porte della tanto agognata vittoria da tre punti. Invece l’Alleghe con una certa facilità, in poco più di tre minuti, ha riagguantato la partita. Allora Rok Pajic ha tirato fuori dal cilindro la conclusione della serata. Da posizione impossibile ha scagliato il puck verso la porta di Adam Dennis, il puck ha carambolato sul pattino del portierone agordino ed è finito dentro la gabbia. Tutto concluso ? nemmeno per sogno !! gli agordini con Jeff Lo Vecchio a 50 secondi dalla sirena hanno trovato il pareggio e poi dopo che si erano conclusi con un nulla di fatto i minuti dell’overtime, hanno colpito con Daniele Veggiato agli shootout conquistando la vittoria da due punti e lasciando ai FriulanI solo il punticino che alimenta la speranza.

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Hafro Cortina – Valpellice Bodino Engineering 6:1 (4:1, 2:0, 0:0)
Che le settimane all’inglese non si confacciano alla Valpe è cosa oramai nota. Gli impegni ravvicinati, infatti, sia per la distanza delle trasferte che i piemontesi debbono sostenere, sia per la non più verdissima età di molti dei componenti il team di Mike Flanagan, alla lunga, lasciano il segno sulle prestazioni dei giocatori Torresi. Oggi all’Olimpico di Cortina, tutto ciò, si è puntualmente ripetuto. Il Cortina, sia pur privo di Gron e Edwardson ha maramaldeggiato contro la formazione di Torre Pellice, apparsa, oggi, assolutamente inconsistente. Basti pensare che dopo appena dodici minuti di gioco il risultato era già sul 4:1 a favore di De Bettin e compagni e che mai c’è stata da parte degli ospiti una vera e concreta reazione di fronte al realizzarsi di una pesante e cocente sconfitta.

Val di Fassa Ferrarini – HC Bolzano Foxes 0:3 (0:1, 0:1, 0:1)
Sono bastati tre goals al Bolzano, uno per tempo, per chiudere senza patemi d’animo la pratica Fassa. I Campioni d’Italia con Hell a difesa della gabbia al posto di Duba, hanno mostrato una superiorità schiacciante che i ladini non hanno mai mostrato di poter porre in discussione. Le segnature portano le firme di Mark McCutcheon, Marco Insam e Christian Borgatello ma, ad unanime parere, il top dei top è stato ancora una volta lui: il campione NHL Niklas Hjalmarsson: lo “Svedese Volante”. Di fatto da quando Mr. Hjalmarsonn è arrivato a Bolzano la formazione di Coach McCutcheon ha perso solo una volta, ad Alleghe, ha vinto 14 gare in campionato, (più tre in coppa) ha segnato 63 goal e ne ha presi 18. Sono numeri importanti che parlano da soli e che profumano tanto di … tricolore.

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Classifica di Serie A dopo la 32° giornata:
Lupi Fiat Professional Val Pusteria 72
HC Bolzano Foxes 68
Renon Sport Renault Trucks 61
Alleghe Tegola Canadese 60
Valpellice Bodino Engineering 59
Migross Supermercati Asiago 49
Milano Rossoblu 43
Hafro Cortina 34
Val di Fassa Ferrarini 21
Aquile FVG Pontebba 13

Il prossimo turno,in programma mercoledì 2 gennaio 2013, prevede:
Aquile FVG Pontebba – Lupi Fiat Professional Val Pusteria
Valpellice Bodino Engineering – Migross Supermercati Asiago
Milano Rossoblu – Val di Fassa Ferrarini
HC Bolzano Foxes – Hafro Cortina
Alleghe Tegola Canadese – Renon Sport Renault Trucks

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