Svizzera padrona: Friburgo e Davos in semifinale

Svizzera padrona: Friburgo e Davos in semifinale

Primo quarto di finale della Spengler Cup 2012 tra Friburgo e Mannheim.

Subito svizzeri pericolosi con PLÜSS. La formazione di KOSSMANN si fa però subito cogliere in fallo, segnatamente con GERVAIS, ma nonostante la situazione di inferiorità numerica passa in vantaggio grazie alla rete in backhand di MAULDIN vanamente inseguito da Yannic SEIDENBERG (1.0) al 3’. Friburgo che controlla agevolmente il match e prima con SCHILT dalla blu e successivamente con DESHARNIAS tiene in costante apprensione la retroguardia tedesca. Dopo un disco messo pericolosamente al centro da PLÜSS, si affaccia finalmente in avanti anche MANNHEIM con un’azione di EL-SAYED che non sorprende CONZ. Al minuto 11 buona combinazione SCHILT-HÖRNQVIST che  mette i brividi a BRÜCKMANN (back-up di ENDRAS) che deve impegnarsi anche per controllare la conclusione dalla distanza di Tristan VAUCLAIR. Il match si innervosisce ma gli arbitri nell’occasione decidono di non intervenire. DUBE’ serve SCHILT sulla destra ma l’azione svanisce e poco dopo buona combinazione BYKOV – SPRUNGER  non sortisce l’effetto sperato. Bisogna aspettare il 17’ per vedere MANNHEIM minacciare la porta di CONZ. Tutto questo per merito di POMINVILLE, già decisivo contro il Team Canada, in combinazione con BONINO. Altro accenno di rissa tra il “Predator” HÖRNQVIST e MAUER ma anche in questa occasione nessuna penalità sanzionata. Proprio allo scadere del primo drittel lo stesso attaccante di Mannheim deve accomodarsi in panca puniti reo di un colpo di bastone.

Nel periodo centrale più di un minuto di superiorità numerica per il Friburgo e puntuale arriva il raddoppio sottomisura di PLÜSS ottimamente assistito da BYKOV (2.0). SBISA prova svegliare i suoi con un tiro dalla blu che non trova la deviazione vincente sottomisura di PLACHTA. E poco dopo un buon tiro anche di LEHOUX respinto coi gambali da CONZ. Colto in flagrante ostruzione HEINS con conseguenti due minuti di penalità, ma ancora Friburgo pericoloso in transizione con BYKOV. Buona chance per BONINO che però non riesce a controllare il disco nei pressi della porta della formazione romanda. SBISA, sull’altro fronte, salva provvidenzialmente su GAGNER solo davanti alla gabbia di BRÜCMANN ma nell’azione successiva LEHOUX mette un buon disco nello slot che trova la deviazione vincente di MAUER che accorcia la distanze (2.1) al minuto 30. Azione personale di SPRUNGER, con gran tiro bloccato dal goalie tedesco e subito dopo contropiede condotto in velocità da KWIATOWSKI che trova libero BYKOV colpevole di un controllo difettoso del disco. Salgono di tono i burgundi e l’assist dietro la gabbia di MAULDIN trova pronto TALBOT per la rete del (3.1) al minuto 35. Buona occasione per KINK in posizione centrale che trova l’opposizione decisiva di SCHILT. SPRUNGER ancora temibile da posizione centrale ma Mannheim alla ricerca del goal per riaprire il match negli ultimi tre minuti. Prima Mikolai GOC e successivamente PLACHTA non riescono però a realizzare.   

Due minuti spesi beni da MITCHELL per fermare HÖRNQVIST ad un passo dalla gabbia. Power-play insoddisfacente per il Friburgo capace di concludere una sola volta dalla blu con SCHILT. PLACHTA, ripresosi dall’infortunio di ieri, finalizza inginocchiandosi un buon assist di EL-SAYED riaprendo così il match (3.2) al minuto 46. Ancora un possibilità con l’uomo in più per il Friburgo (fuori KETTMER). DUBE’ mette davanti allo slot ma non riesce la deviazione di HÖRNQVIST. Nel tentativo successivo però BRÜCKMANN deve capitolare per merito dello stesso DUBE’ ben servito da DESHARNAIS (4.2) al minuto 50. Occasione per POMINVILLE di riaprire nuovamente il match ma nell’occasione non si fa sorprendere CONZ, bravo poi a bloccare anche la conclusione in diagonale di Yannic SEIDENBERG. Il sigillo definitivo porta la firma di SPRUNGER che infila BRÜCKMANN sotto l’ascella destra con un gran tiro che colpisce curiosamente prima entrambi i pali (5.2) al minuto 57. Prima della convalida ufficiale gli arbitri si rivedono al tavolo le immagini televisive. Vince il Friburgo, che conquista così con pieno merito la semifinale, dove troverà ad attenderlo domani alle ore 15,00, il Team Canada, primo classificato del Gruppo Cattini.

FRIBURGO –  ADLER MANNHEIM  5 . 2 ( 1 . 0 – 2 . 1 – 2 . 1 )

3’    1 . 0  20. MAULDIN SH1

22’  2 . 0  13. PLÜSS ( 89. BYKOV – 86. SPRUNGER ) PP1

29’  2 . 1  28. MAUER ( 8. LEHOUX – 17. KINK )

34’  3 . 1  25. TALBOT ( 20. MAULDIN – 51. DESHARNAIS)

46’  3 . 2  22. PLACHTA ( 91. EL-SAYED – 14. WAGNER)

50’  4 . 2  96. DUBE’ ( 51, DESHARNAIS – 28. HÖRNQVIST ) PP1

57’  5 . 2  86. SPRUNGER ( 89. BYKOV )

PENALITA’  : FRIBURGO  2 X 2 MIN.     ADLER MANNHEIM  3 X 2 MIN.

ARBITRI     : ROCHETTE – REIBER        LINESMAN : MULLER – ARM

SPETTATORI : 6500

Nel secondo quarto di finale si affrontano i padroni casa e detentori del trofeo del Davos e la formazione russa dello Slavat Ufa.

Leggera disattenzione difensiva dei russi, con KONEV che indugia dietro la gabbia, subito puniti da MARHA che batte alla sua sinistra TARKKI (1.0) al 3’. Disco al centro e direttamente dall’ingaggio MUSATOV fila via dritto verso la porta avversaria fulminando GENONI in mezzo ai gambali (1.1). Nemmeno il tempo di un respiro ed ERIKSSON intercetta un disco in zona neutra, lavorato abbastanza male da BLATAK, involandosi verso la porta avversaria battendo il goalie finlandese con un pregevole backhand in mezzo ai gambali (2.1) al 4’. Davos che non sembra fermarsi più che colpisce ancora in transizione con THORNTON servito alla perfezione da BÜRGLER ( 3.1) all’8’. Azione personale di SVITOV che salta abbastanza facilmente in slalom GROSSMANN ma non riesce a battere GENONI che si salva con l’aiuto del bastone. Russi che non hanno fortuna colpendo in sequenza due pali ma che possono godere di una doppia superiorità numerica per i falli di SCHNEEBERGER, che stende PARSHIN, e di STEINMANN. Nulla di fatto per i russi e un altro cambio sbagliato in difesa permette ad ALATALO di saltare KAIGODOROV e depositare per la quarta volta in rete (4.1) al 16’. Qualche momento di nervosismo sul ghiaccio con ZUBAREV e WIESER ad accapigliarsi senza incorrere in alcuna penalità. MUSATOV alza troppo il bastone contro SCIARONI guadagnandosi il penalty-box per due minuti. Errore  di ZINOVIEV e del nuovo goalie TARASOV, nel frattempo subentrato a TARKKI, con SYKORA che da posizione centrale può facilmente realizzare il (5.1). Disperato alla transenna YURZINOV non può che chiamare time-out. Pubblico che a pochi secondi dalla sirena sembra già festeggiare con largo anticipo il successo.

Da vedere con curiosità l’approccio psicologico dei russi ritornati in pista dopo venti minuti da incubo. Dopo un tiro di DIAZ bloccato da TARASOV, PARSHIN si invola sulla sinistra trovando solo SVITOV che si inginocchia battendo GENONI (5.2) al 22’. Insistono i russi che per poco sfruttando un rimbalzo fortunato non trovano la rete con KAIGODOROV. SYKORA commette fallo in balaustra cinturando irregolarmente KOLTSOV. BLATAK ci prova dalla blu ma il tiro è a lato ma quando mancano solo 8” al termine della penalità PARSHIN accorcia le distanze mettendo in rete un disco lasciato nello slot da difensori grigionesi (5.3) al 27’. Fortunatamente per il DAVOS, pochi secondi dopo KANE trova impreparato TARASOV infilandolo in mezzo ai gambali (6.3). A questo punto è un continuo succedersi di azioni pericolose con KHLYSTOV che colpisce l’incrocio dei pali alla sinistra di GENONI. Sull’altro fronte da posizione angolatissima altra perla di KANE servito dda dietro la gabbia da ERIKSSON (7.3) al 30’. Non soddisfatto evidentemente nemmeno dal rendimento di TARASOV, YURZINOV rimanda sul ghiaccio TARKKI. Dopo la doppietta KANE decide di “riposarsi” guadagnandosi due minuti di penalità per colpo di bastone ai danni di SHULAKOV. Power-play infruttuoso, solo un tiraccio dalla blu che non spaventa GENONI per lo Slavat, ma a 4” secondi dal rientro in pista di KANE, dubbia penalità ai danni di WIESER che stende KOLTSOV. Fallo del capitano PROSHKIN che spinge da tergo CORVI con BÜRGLER in ottima posizione. A questo punto del match salgono in cattedra le stelle NHL KANE ed ERIKSSON che dispongono con una certa facilità della difesa russa. Periodo centrale che si chiude con PARSHIN  punito per un sgambetto ai danni di SCHNEEBERGER che si accomoda contrariato in panca puniti, mimando ai’arbitro ill gesto del tuffo….Non proprio una grande serata per la formazione targata KHL.

Periodo conclusivo già in salita per i russi in inferiorità numerica per il fallo di KOLTSOV su SCIARONI. Buona chance per BRUNNER che da posizione centrale impegna TARKKI. STEPANOV sull’altro fronte si libera della guardia arcigna di FORSTER ma nel momento decisivo non trova il disco. Doppia penalità quasi in contemporanea per il Davos a carico di GROSSMAN (sgambetto) e SCHNEEBERGER e russi che possono così ridurre le distanze con PIHLSTRÖM bravo a ribadire in rete controllando un rimbalzo del disco dopo un’azione di MIRNOV (7.4) al 46’. SYKORA vola verso TARKKI ma trova l’opposizione di BARANKA anziché il rimorchio di un compagno. Poco meno di 8’al termine con SCHNEEBERGER che riassaggia il penalty-box contrastando fallosamente a centro pista PANKOV. Forse l’ultima occasione per dare un senso alla partita. Obiettivo concretizzato da MIRNOV bravo a bucare GENONI con un tiro di polso da posizione centrale (7.5) al 54’. Sembrano crederci i baschiri che vanno nuovamente vicino al goal grazie ad un tuffo prodigioso di BARANKA, che cercava di sfruttare al meglio un rimbalzo della balaustra. Ingenuo BRUNNER nel commettere fallo agganciando  BALATAK a poco più di un minuto dal termine ma ormai è troppo tardi e il Davos può così raggiungere il Vitkovice in quella che domani sera sarà la seconda semifinale.   

 

DAVOS – SALAVAT UFA  7 . 5  ( 5 . 1 – 2 . 2 – 0 . 2 )

3’    1 . 0  24. MARHA ( 87. BÜRGLER )

3‘    1 . 1  21. MUSATOV 5. SHULAKOV )

4‘    2 . 1  23. ERIKSSON

8‘    3 . 1  19. THORNTON (87. BÜRGLER )

16‘  4 . 1   2. ALATALO

17‘  5 . 1  37. SYKORA PP1

22‘  5 . 2  15. SVITOV ( 25. PARSHIN )

27‘  5 . 3  25. PARSHIN (74. PANKOV – 15. SVITOV )

27‘  6 . 3  88. KANE ( 23.ERIKSSON – 2. ALATALO )

30‘  7 . 3  88. KANE ( 23. ERIKSSON )

46‘  7 . 4  41. PHILSTRÖM ( 10. MIRNOV ) PP1

54‘  7 . 5  10. MIRNOV ( 49. KOLTSOV) PP1

PENALITA‘  : DAVOS 9 X 2 MIN.     SALAVAT UFA : 5 X 2 MIN.

ARBITRI : JERABEK – PIECHACZEK   LINESMAN : TSCHERRIG – FLEURY

SPETTATORI : 6500

30/12 ( Semifinali): 15,00 TEAM CANADA – FRIBURGO

                                20,15  DAVOS – VITKOVICE

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