HockeyTime.netIl Val di Fassa Ferrarini presenta O’Marra come centro della prima linea con ai lati Margoni e Sindel. L’avvio del match è di marca alto atesina anche se il primo brivido ai fans dello Scola lo procura Martin Castlunger in situazione di due contro uno. La risposta del Renon non tarda ad arrivare e al quinto Tudin nel traffico e sul proseguimento dell’azione Kemp dalla blu impegnano Doyle. All’ottavo è ancora Tudin in transizione a creare scompigli nel terzo ladino ma super Doyle sventa la minaccia. La partita si mantiene interessante e godibile con gli ospiti più intraprendenti dei ladini. Al diciottesimo è Durno con un rapido wraparound a tentare la sortita ma il solito Doyle chiude con il gambale. Al diciannovesimo, su svarione difensivo, Perna si presenta davanti a Doyle ma l’estremo biancoblu si salva magistralmente.
Nella frazione centrale il Val di Fassa Ferrarini esce meglio dai blocchi e al primo minuto confeziona una bella transizione con O’Marra, Sindel e Margoni ben respinta da Pogge. Un minuto più tardi è il tip in di Spinell da due passi a impegnare Doyle. Al sesto è Castlunger da posizione defilata a creare fastidio a Pogge. Al settimo la partita si sblocca. Tudin dopo un’azione prolungata nel terzo ladino infila il disco sotto la traversa con Doyle ampiamente coperto. La reazione del team Ferrarini non si fa attendere e con la bordata di Turon perviene al pareggio 73 secondi dopo. Con il pareggio ristabilito gli ospiti riprendono a macinare gioco e al dodicesimo Doyle si deve superare per sventare le conclusioni ravvicinate di Fauster e Durno. La pressione ospite viene premiata al tredicesimo con l’infilata di Perna che batte l’incolpevole Doyle con un pregevole backhand.
Nell’ultimo tempo il Val di Fassa Ferrarini sposta il proprio baricentro, a costo di favorire le ripartenze degli ospiti, nel terzo offensivo nel tentativo di riequilibrare il match. Proprio su un breakaway repentino di Scelfo il Renon sfiora la terza marcatura. Rete che puntuale arriva al giro di boa con Tudin in inferiorità numerica abile a sfruttare al meglio l’ennesimo errore di valutazione della retroguardia biancoblu. I ladini accusano il colpo a livello nervoso e spariscono di fatto dal ghiaccio consegnando il sigillo a porta vuota a Durno e i tre punti agli alto atesini.
Val di Fassa Ferrarini – Renon 1-4 (0-0/1-2/0-2)
Reti: 07’33 0-1 Tudin (Hackhofer), 08’46 1-1 Turon (Chelodi), 13’02 1-2 Perna (Delmore), 10’59 1-3 Tudin (Gruber) SH, 19’20 1-4 Durno