Friburgo a valanga e la sorpresa Mannheim nella prima giornata della Spengler Cup

Friburgo a valanga e la sorpresa Mannheim nella prima giornata della Spengler Cup

Friburgo- Salavat Ufa inaugura la 86’Edizione della Spengler Cup di scena a Davos. Subito grande ritmo in avvio con i russi che sembrano fare la partita e CONZ che deve sventare la minaccia creata da un tiro sottomisura da TRUBACHZOV. Solo grazie ad una penalità ai danni del giocatore russo MUSATOV, il Friburgo riesce ad affacciarsi timidamente dalle parti del portiere finlandese TARKKI creando un’ottima occasione col difensore KWIATKOWSKI. Con le squadre al completo ancora la formazione svizzera che prende sempre più coraggio e diventa insidiosa con HASANI, che sembrava non dovesse partecipare alla competizione e subito dopo con SPRUNGER che non riesce a trasformare in rete un rebound lasciato dal portiere ospite. Dalla blu ci prova anche HÖRNQVIST, svedese dei Nashville Predators, che trova nuovamente l’opposizione di TARKKI. Seconda penalità per i russi ai danni del difensore ZUBAREV che carica irregolarmente NGOY in balaustra. Il power-play questa volta sembra  piuttosto statico e svanisce l’occasione anche per via dell’aggancio sanzionato a GAMACHE che crea una situazione di 4 contro 4. KAIGORODOV non sfrutta un rimbalzo dalla balaustra ma la difesa dei burgundi capitola sulla conclusione di MIRNOV, lasciato solo da BIRBAUM, che controlla col pattino e infila comodamente CONZ (0.1) al minuto 16’. Immediata la reazione della formazione di KOSSMANN, che dopo un’azione di Tristan VAUCLAIR va vicinissimo al goal ancora con HASANI che appostato al limite dell’area di porta, dopo un buon controllo, non riesce a depositare il disco in rete.

Nel periodo centrale Friburgo subito alla ricerca del pareggio con un’azione in velocità di SPRUNGER che non trova la deviazione volante di BYKOV. Il figlio d’arte si rifà poco servendo un assist magistrale a PLUSS, non controllato dovere da SVITOV, che non sbaglia realizzando la rete del (1.1). Una trattenuta irregolare costa due minuti al focoso HEINS, ma sono ancora gli svizzeri a passare nonostante l’uomo in meno, grazie ad un errore clamoroso di ATYUSHOV che non pulisce lo slot dopo l’ennesimo rebound lasciato da TARKKI sul tiro di MAULDIN, favorendo lo stesso attaccante statunitense che può così realizzare in backhand a porta vuota (2,1). Lo sgambetto di DESHARHAIS ai danni di PARSHIN costa all’attaccante friburghese due minuti di penalità. SAPRYKIN sottomisura e il capitano PROSHKIN dalla blu non impensieriscono CONZ e la superiorità svanisce. Anzi adesso sono i russi della Baschiria a giocare in inferiorità numerica per l’aggancio di BLATAK ai danni di MAULDIN. Solo dalla blu arrivano i pericoli con la conclusione di KWIATOWSKI ma i russi si salvano. Miracolo di TARKKI dopo un azione di SPRUNGER su cui SCHILT non trova la deviazione vincente. Nell’azione successiva NGOY è costretto a stendere un attaccante russo lanciato in velocità verso la porta di CONZ guadagnando il penalty box per due minuti. Subito seguito da SAPRYKIN e PARSHIN colpevoli a loro entrambi di falli di ostruzione. Favorevolissima opportunità per il Friburgo che ha 1:37 da giocare in doppia superiorità dopo il rientro sul ghiaccio di NGOY. ZINOVYEV allontana provvidenzialmente dopo due conclusioni di KWIATKOWSI e l’occasione per i burgundi sfuma. Momento di panico perché TARKKI perde la stecca ma ancora una volta il Friburgo non ne sa approfittare. Russi che hanno fatto davvero poco in questo periodo centrale. TALBOT colpisce scorrettamente TARRKI con la stecca e KAIGODOROV prende le difese del compagno finendo in panca puniti, quando ormai mancano soli 30” al suono della sirena, giusto il tempo per assistere all’occasione di MIRNOV e di HEINS sull’altro fronte che centra il palo.

Russi decisi all’inizio del periodo conclusivo con CONZ che deve subito salvarsi sulla conclusione di KONEV. Ufa che scaglia però pochi tiri verso la porta avversaria. C’è molto da fare per il nuovo coach YURZINOV, appena subentrato a SAFIN, visti gli scarsi risultati in campionato. SCHILT contrasta efficacemente SAPRYKIN davanti allo slot, mentre CONZ blocca senza difficoltà la conclusione di GLUKHOV. Momento di pressione per i russi che per più di due minuti mantengono il possesso del disco tenendo in scacco la formazione di KOSSMANN, ma che vengono puniti da un terribile contropiede 3 contro 1 condotto da TALBOT, su cerca di chiudere vanamente ATYUSHOV,che serve lo smarcatissimo BYKOV che colpisce per il (3,1) a 10’ dal termine. Ancora CONZ salva su STEFANOV e nell’occasione LOEFFEL è costretto alla trattenuta finendo in panca puniti. MIRNOV finisce disteso sul ghiaccio maltrattato seppur regolarmente da HEINS si rialza e colpisce col bastone BIRBAUM facendo così compagnia a LOEFFEL. PIHLSTRÖM fallisce incredibilmente la rete della speranza per i russi e sul ribaltamento di fronte SPRUNGER-Show, con l’attaccante friburghese che salta in slalom prima KONEV e quindi il portiere TARKKI depositando il disco la rete del (4.1) che mette una seria ipoteca sul risultato finale. YURZINOV chiama time-out ma subito dopo SHULAKOV stende SPRUNGER costringendo i suoi all’inferiorità numerica quando ormai mancano poco più di 4’al termine. Power-play subito capitalizzato da KNOEPFLI che porta il risultato sul (5.1). Friburgo spietato che conquista così con pieno merito il successo nella partita d’apertura sui favoriti russi dello Slavat Ufa. Burgundi ora leader del Gruppo Torriani.     

FRIBURGO –  SALAVAT UFA  5 . 1 ( 0 . 1 – 2 . 0 – 3 . 0 )

16’  0 . 1  10. MIRNOV ( 49. KOLTSOV ) PP1

26’  1 . 1  13. PLÜSS ( 89. BYKOV – 86. SPRUNGER )

27’  2 . 1  20. MAULDIN SH1

50’  3 . 1  89. BYKOV ( 35. TALBOT )

54’  4 . 1  86. SPRUNGER

57’  5 . 1  27. KNOEPFLI ( 25. TALBOT ) PP1

PENALITA’ : FRIBURGO  6 X2 MIN.    UFA  8 X 2 MIN. 

SPETTATORI : 6500.

La seconda partita della prima giornata, valida per il Gruppo Cattini,  oppone il Team Canada alla formazione tedesca della DEL degli Adler Mannheim. Dopo un inizio equilibrato la prima conclusione di un certo rilievo porta la firma di HOLDEN subito doppiata da GAGNER che non sorprende. nonostante il  superbo gioco di stecca, ENDRAS. Molto veloci i canadesi ancora pericolosi con SEGUIN (2’scelta dei Boston Bruins), poco prima che anche i tedeschi si facciano vedere dalle parti del goalie dei Kings BERNIER, con la conclusione di POMINVILLE. DUCHENE conclude due volte senza esito, sfruttando un rimbalzo della balaustra. Da un’azione insistita dietro la gabbia di TAVARES nasce una favorevole occasione anche per SPEZZA che non ne sa tuttavia approfittare. Rischia di capitolare alla prima vera occasione la squadra allenata da SHEDDEN, se non fosse per il salvataggio di BERNIER sul tiro velenoso di MITCHELL. Prima penalità della serata sul conto di KETTMER e diagonale dalla destra di SEGUIN che passa di poco a lato. ENDRAS salva di pattino su COLAIACOVO. Sull’altro fronte buona chance per MAC DONALD che alza troppo la mira. SEGUIN perde banalmente un disco a centro pista e cerca di rimediare sgambettando però platealmente PLACHTA guadagnandosi il penalty-box. I tedeschi approfittano prontamente dell’occasione e grazie ad una deviazione sporca di MITCHELL sullo slapshot dalla blu di WAGNER, trovano la rete del vantaggio in situazione di power-play (0.1). Dopo un’azione pericolosa di MICFLIKIER un brivido corre sulla schiena di BERNIER che vede la conclusione di POMINVILLE passare di poco a lato. Chiude in forcing il Team Canada ma la conclusione sottomisura di TAVARES non trova fortuna poco prima del suono della sirena.

MITCHELL ancora pericoloso all’inizio del periodo centrale per la formazione di KREIS. MAURER, provvidenziale, col pattino ferma la conclusione di SEGUIN per un Canada che stenta ancora nel trovare le giuste misure agli avversari. Passaggio no-look in mezzo alle gambe di SPEZZA per TAVARES che fila dritto verso la porta avversaria fermato fallosamente da MAURER. Grande lavoro dello special team di MANNHEIM. Nonostante questo il Team Canada crea due buoni occasioni con ROCHE prima e SEGUIN poi che non riescono a scardinare la retroguardia tedesca. COLAIACOVO commette fallo usando impropriamente il bastone, quasi subito seguito da GLUMAC colpevole di un bastone alto nei confronti di TAVARES. Lavora bene un disco l’ex Ambrì LEHOUX che, dopo essersi bevuto DEMERS, va vicino al raddoppio. Diagonale in transizione di Brett McLEAN e ancora sicura la parata di ENDRAS. Canada in crescendo che si fa pericoloso con MICFLIKIER che dopo uno slalom strepitoso perde il controllo del disco davanti al portiere. Pur soffrendo le ”Aquile” si divorano un goal a porta vuota con PLACHTA. Diventa adesso fondamentale per il Canada sfruttare l’uomo in più per la penalità ai danni di Yannic SEIDENBERG ma incredibilmente la formazione nordamericana non riesce praticamente mai a concludere verso la gabbia di ENDRAS. HOLDEN colpisce duro in balaustra Yannic SEIDENBERG e, non contento, accende una rissa con lo stesso avversario prendendosi due minuti di penalità. Marcel GOC sfiora il raddoppio mentre in contropiede SEGUIN impegna ENDRAS e poco dopo la conclusione a botta sicura, da posizione centrale, di TAVARES viene fermata col corpo da WAGNER. Finisce in attacco il Team Canada ma nemmeno SPEZZA riesce a violare da ottima posizione la porta di ENDRAS.

Canadesi che col passare del tempo sembrano aver perso un po’ di velocità e che faticano parecchio a incidere. BERNIER si deve superare sulla conclusione di BONINO e fallo sul prosieguo dell’azione commesso da WILLIAMS con conseguenti due minuti di penalità. Passato il pericolo senza patemi il Team Canada erca di arrivaral goal con la conclusione dalla blu di NOREAU ben bloccata da ENDRAS. MAURER commette fallo su SMITH e immediatamente SEGUIN ha una clamorosa occasione, ma manca il bersaglio e così come in precedenza, sfoga ingenuamente la sua frustrazione con uno sgambetto ai danni di Dennis SEIDENBERG. Le squadre tornano in parità numerica e subito POMINVILLE impegna BERNIER. Direttamente da un ingaggio vinto nel proprio terzo difensivo MAUER si invola solitario verso BERNIER che salva. Nell’azione successiva è invece il palo a salvare il Canada sulla conclusione di PLACHTA. Lo stesso attaccante sfoga, come prima SEGUIN, la sua delusione, commettendo un fallo di ostruzione che gli costa due minuti di panca puniti e finalmente arriva il pareggio grazie al diagonale di SEGUIN aiutato dall’involontaria deviazione di ENDRAS (1.1) al minuto 51’. Squadre che provano a vincere nei tempi regolamentari. Grande assolo di Dennis SEIDENBERG che però non trova l’appoggio di un compagno Sull’altro fronte forcing canadese con SEGUIN che sembra essere quello con più energie da spendere. TAVARES lavora un ottimo per SPEZZA ma la conclusione viene respinta da ENDRAS. Il diagonale di WALSER che poteva chiudere il match finisce largo mandando il match all’overtime.  SBISA dalla blu e successivamente MAC DONALD sul rimbalzo impegnano BERNIER. Poi occasione colossale per BERGERON che nonostante una finta di spalla non riesce ad ipnotizzare ENDRAS. Un’azione speculare sull’altro fronte vede POMINVILLE involarsi solo verso BERNIER, inseguito vanamente da DEMERS. L’attaccante di Buffalo supera il goalie canadese e consegna così la vittoria agli Adler Mannheim (1.2) . Tedeschi che forniscono così la sconda sorpresa della giornata e che devono fare un monumento al loro goalie autore di una prestazione superlativa. Domani seconda giornata con l’esordio dei padroni di casa del Davos, vincitori della scorsa edizione.   

TEAM CANADA – ADLER MANNHEIM  1 . 2 ( 0 . 1 – 0 . 0 – 1 . 0 – 0 . 1 ) dopo t.s.

16’  0 . 1  27. MITCHELL ( 14. WAGNER ) PP1

51‘  1 . 1  92. SEGUIN ( 37. BERGERON  ) PP1

64’  1 . 2  50. POMINVILLE

PENALITA‘ : TEAM CANADA 5 X 2 MIN.    ADLER MANNHEIM 6 X 2 MIN.

ARBITRI : JERABEK – ROCHETTE        LINESMAN : KOHLER – MÜLLER

SPETTATORI : 6500

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