Federico XaizNon è stata forse la partita più emozionante vista al De Toni in questa stagione ma sicuramente una delle più ricche di curiosità. Si può iniziare dalle scie di risultati: le civette non perdono tra le mura amiche da 11 match consecutivi mentre i Foxes sono in serie positiva da ben 11 giornate. Conquistando il successo gli agordini si aggiudicano dunque il loro “numero dodici” contro un Bolzano che non cadeva in campionato dall’ormai lontano 3 novembre; il classico renderesi pan per focaccia dato che erano stati proprio i Foxes ad interrompere a quota 10 la scia positiva dell’Alleghe il 20 novembre; un successo in meno rispetto agli avversari bolzanini che in questo momento primeggiano in vetta a questa particolare classifica con 11 lettere V consecutive. Altro dato interessante la quantità di reti subite dalla formazione altoatesina che per la prima volta dopo le 15 uscite totali tra campionato e Continental Cup, dopo l’arrivo del duo Duba-Hjalmarsson, registra più di 2 reti al passivo. Infine ultima curiosità, ma non certo la meno importante, l’Alleghe vince contro il Bolzano nella stessa data in cui, 20 anni fa, conquistava il trofeo dell’Alpenliga ai danni dei biancorossi altoatesini con il risultato di 7 reti a 4; successo oggi ricelebrato con la famosa Coppa che, sollevata da Paolo De Biasio, ha abbandonato la bacheca per riassaporare il freddo ghiaccio del De Toni.
Dalla storia all’attualità con le due squadre che si presentano al via non senza alcune defezioni; per gli agordini out McMonagle mentre sostano nell’infermeria ospite Oberdörfer e Walcher.
Subito pericolosi i Foxes in avvio con Hjalmarsson che saggia i riflessi di Dennis da sotto la blu; la prima rete delle civette scaturisce però da un errore dello stesso numero 7 altoatesino che serve involontariamente Nicola Fontanive; l’attaccante biancorosso mette poi in mezzo per il primo tentativo di Veggiato seguito a ruota da Vincent Rocco il quale centra infine lo spiraglio lasciato scoperto da Duba. Immediato anche il raddoppio, opera personale di Jeff LoVecchio che si destreggia tra le casacche avversarie e va a segno con un wrist shot preciso. Il Bolzano prova a riscattarsi in powerplay ma l’ottima intesa tra Gander e Borgatello è sventata dal grande intervento di Adam Dennis. I ruoli ci invertono successivamente con la ripartenza di Alberto Fontanive e Da Tos; il primo si incarica del tiro ma trova per ben due volte l’opposizione sicura dell’estremo difensore ospite. Si apre quindi una fase di azioni veloci in succesione ma le manovre impostate e il possesso di disco in zona offensiva stentano ad arrivare da ambo i lati. L’Alleghe tenta anche di allugare nel finale sfruttando un lungo powerplay a disposizione ma l’azione biancorossa non trova nessun finalizzatore mantenedo così il risultato sul 2 a 0 alla prima sirena.
Un paio di azioni per parte in avvio di seconda frazione con i Foxes che progressivamente aumentano la pressione dalle parti del goalie agordino pur non riuscendo a costruire azioni da rete nitide. Verso la metà un cambio confusionario favorisce Gander che però sbaglia sottorete; poco dopo il Bolzano potrebbe realmente accorciare le distanze ma questa volta il palo sbarra la strada all’offensiva ospite. Passato il giro di boa la partita si fa più viva e si ripropongono avanti anche le civette con Johansson il quale intravede LoVecchio lanciato a rete, sfortunato però nella conclusione di rovescio. Flynn devia di poco fuori dall’altra e nemmeno il powerplay riesce a sbloccare il tabellino dei Foxes con il punteggio che rimane invariato sul 2 a 0.
Dopo 42 minuti e 37 secondi di resistenza la retroguardia agordina deve però arrendersi alla discesa di MacGregor Sharp il quale infila Dennis con una conclusione dalla destra non irresistibile. Nemmeno il tempo di annunciare la marcatura che il Bolzano agguanta anche il pareggio; servizio perfetto di Egger per Ryan Flynn che solo davanti a Dennis riesce ad avere la meglio. La gioia della formazione di McCutcheon dura però meno di un giro e mezzo di lancette; Monferone cambia lato per Nick Kuiper il quale sorprende Duba con una conclusione ben angolata. Dennis prosegue il lavoro mantenendo il distacco nell’azione seguente e superandosi sulla conclusione a botta sicura di McCutcheon. Il Bolzano non ci sta e per ben tre volte è Hjalmarsson a tentare di sorprendere il goalie agordino dalla blu; saracinesche alzate e difesa ordinata conducono l’Alleghe alla vittoria nei minuti finali; prima dell’ultima sirena gloria anche per Gino Guyer che appoggia in rete a porta vuota l’assistenza di LoVecchio, meritevole di aver inseguito caparbiamente il puck consentendo al compagno di mettere la definitiva parola fine sull’incontro.
Alleghe Hockey Tegola Canadese – HC Bolzano Foxes 4-2 (2-0,0-0,2-2)
Marcatori: 1-0 Vincent Rocco (Daniele Veggiato, Nicola Fontanive) (4:10), 2-0 Jeff Lo Vecchio (Jari Monferone, Jonas Johansson) (5:05), 2-1 MacGregor Sharp (nessun assist) (42:37), 2-2 Ryan Flynn (Alexander Egger, Niklas Hjalmarsson) (42:47), 3-2 Nick Kuiper (Jari Monferone, Jeff Lo Vecchio) (44:10), 4-2 Gino Guyer (porta vuota) (Jeff Lo Vecchio, Jonas Johansson) (59:35)