Il fine settimana del Pieve di Cadore

Il fine settimana del Pieve di Cadore

(com.stampa HC Pieve di Cadore – Ivano Salvetti)

UNDER 16
 
Pieve – Val di Sole 6 – 8  (2-2; 1-1; 2-4) 

2 goal LARCHER Emanuele e MONFERONE Alan 1 goal MARTIN Erwin e CAGNATI  Lorenzo.
Stagione da dimenticare per l’Under 16 del Pieve di Cadore che non riesce a sfruttare il favore del ghiaccio amico per vincere lo scontro diretto con la contendete in lizza per la quarta piazza della classifica, posizione che consente l’accesso alla prima fase delle finali del Campionato Italiano.
Ora solo dei puri astrusi conti matematici lasciano un impercettibile spiraglio di speranze ai Cadorini che nel corso della stagione hanno sprecato più volte le occasioni per portare a casa risultati positivi.
Con la difesa rivoluzionata a causa di importanti assenza e l’attacco privo del fromboliere Luca Kosmac  il Pieve di Cadore si approccia all’incontro concentrato e con la giusta mentalità.
La compagine della casa del Tiziano lotta e si impegna ma deve sempre inseguire i rivali trentini che per i primi due tempi di gioco sono abilissimi a portarsi in vantaggio di una rete, vengono però inseguiti e raggiunti ogni volta dai gialloblù di capitan Marco SANNA.
La svolta della partita è tutta nella terza ed ultima frazione di tempo quando il Pieve di Cadore mette a segno nei primi 10’ di gioco due reti, godendo poi di una superiorità numerica che paradossalmente è l’inizio di una sconfitta inaspettata.
La superiorità dura solo 8’’, infatti per un fallo evitabilissimo il Pieve di Cadore si ritrova in quattro contro quattro e la Val di Sole è lestissima a profittare accorciando le distanze.
I Bellunesi non trovano più il bandolo della matassa, vanno in crisi subendo prima il pareggio e poi il goal del vantaggio degli ospiti, la frittata è servita e a nulla serve l’ultima mossa disperata di coach Peter LAURENCIK che togliere il portiere per aggiungere una giocatore di movimento, i trentini conquistano disco e chiudono l’incontro con due reti di vantaggio.
Per il Pieve di Cadore non resta che un pugno di mosche, ormai i giochi sono fatti ed è giusto rilevare che le attese per questa squadra sono naufragate, le giustificazioni sono tante e tutte convincenti ma queste non rivoluzioneranno mai l’impietoso esito della classifica.
 
Under 14
Asiago Giallo – Pieve di Cadore   4 – 4 (1-0; 1-2; 2-2 ) 

3 goal KOSMAK Luca, 1 goal LIMBAK Martin.
 
Se c’è una squadra che in casa gialloblù ha un rendimento costante ed è un divertimento vederla giocare questa è proprio l’Under 14.
A rallentare la superba marcia della macchina da punti che è l’Asiago Giallo è stato proprio il Pieve di Cadore, l’Asiago che aveva inanellato 10 partite vinte su 10 giocate si è dovuto accontentare della spartizione dei punti in casa propria e al cospetto di una squadra che anche nella partita d’andata l’aveva messa in seria difficoltà.
Non si accampino scuse di qualsiasi genere, oggi il Pieve di mister Peter LAURENCIK ha fatto intendere chiaramente che la seconda posizione in classifica è un obiettivo alla portata di questa squadra.
La grande prova sciorinata all’Odegar è stata opera di tutto il collettivo, di un gruppo di giocatori che fin dal mese di settembre credeva nei propri mezzi, di un collettivo splendidamente diretto e organizzato fuori dal rettangolo ghiacciato dal Team Leader Giuliano LONGO coadiuvato dall’efficienza di FRESCURA Vittorio e TAUFER Emilio.
E’ sempre antipatico fare dei nomi tra i giocatori, ma ci sono dei momenti e delle giornate in cui non si fa del male a nessuno a regalare una nota di merito ad un ragazzo.
Nella grande impresa di Asiago concediamo un particolare  plauso al 2° portiere Mattia DE MARTIN che nel secondo tempo ha sciorinato una prestazione dagli altissimi contenuti tecnici.
Mattia è un portiere che sta maturando un passo alla volta, si impegna con costanza e dedizione in tutti gli allenamenti, non salta mai un esercitazione portieri, nel periodo estivo effettua degli stage riservati ai golie che sono di un’importanza capitale per l’acquisizione delle tecniche di specialità nel ruolo.
Carissimo Mattia, quella di Asiago è la tua prima consacrazione, da oggi in poi le prove saranno sempre più difficili, il ruolo del portiere è delicatissimo ma tu hai un pregio, la tranquillità e la posatezza che saranno le tue formidabili armi nei momenti bui che sempre un portiere incontra nel suo cammino sportivo.
 
Under 12
Pieve di Cadore – Auronzo (amichevole)  5 – 1  (2-0; 0-1; 3-0)

1 goal PANCIERA Giorgio; VECELLIO Matteo; DE BONA Giorgio; LONGO Giacomo; MAZZOLENI Nicola.
 
Ci sono la miseria di poche partite in questo campionato Under 12 ?
Allora il Pieve di Cadore non resta a piangere su di un calendario che deve per forza esser  rivisto in prospettiva futura, ma si preoccupa di organizzare delle amichevoli  in modo da poter far giocare con costanza i propri tesserati.
La partita con l’Auronzo è stata un momento di prova anche per i giocatori che hanno iniziato nella scorsa stagione, si sono visti notevoli miglioramenti da parte di questi ragazzi che, proseguendo con l’impegno che stanno dimostrando, non tarderanno a raggiungere quel livello di gioco che gli consentirà di disputare tutte le partite.
Il risultato non conta nulla, le due squadre hanno provato e riprovato giocatori e schemi e lo spettacolo per i molti genitori e appassionati che affollavano la tribuna è stato veramente gradevole.
Alla fine della partita, prima della stretta di mano finale, c’è stato del divertimento per tutti i giocatori che hanno tirato un rigore a testa  sfidandosi in un supplemento di gioco che ha regalato momenti di svago per tutti.
 
 
Under 10
Pieve di Cadore – Asiago (amichevole a campo intero) 5 – 11  (1-3; 2-5; 2-3)

2 goal DA RIN ZANCO Matteo; 1 rete ciascuno, BRIDDA Michele; DALL’ACQUA Fabio; SALVETTI Riccardo.
 
Con questa partita si chiude il primo ciclo di lavoro per l’under 10 che l’ha vista sempre impegnata in tutti i fine settimana dal 15 di ottobre ad oggi.
Molteplici le amichevoli organizzate e quasi tutte a campo intero, così facendo ci si avvicina molto alla stessa organizzazione che hanno le squadre dell’Alto Adige che fanno disputare alle formazioni Under 10 quattro partite ad un terzo di campo e poi si dedicano all’insegnamento a campo intero con un campionato specifico.
Notevoli i miglioramenti dei nostri ragazzi che anche nella partita contro l’Asiago hanno dimostrato di aver appreso a meraviglia il meccanismo del cambio di linee, quasi tutti i giocatori si sono abituati a ritornare alla chiamata “cambio” dalla panca è invece ancora in fase di rodaggio l’apprendimento del fuorigioco, ma non è poi così lontano il momento in cui il meccanismo verrà assimilato dell’intero complesso.
La partita è stata un interessantissimo banco di prova per tutte e due le squadre e un motivo di crescita per la comprensione delle regole sperimentate direttamente sul campo di gioco.
Per il Pieve di Cadore nel periodo delle Festività Natalize e di fine anno è prevista una sosta di quindici giorni in cui si effettueranno solo 4 allenamenti su ghiaccio dando modo a tutti i giocatori di rilassarsi e riposare divertendosi con qualche sport alternativo, sciate, passeggiate, slittate, nuotate ecc.
Quindi dal giorno 7 gennaio riprenderanno gli impegni su ghiaccio e da domenica 13 gennaio 2012 fino a al termine della stagione sono già calendarizzati una serie di impegni domenicali che verranno comunicati nei prossimi giorni nell’apposita sezione del sito.
l’Asiago  si è dimostrato veramente un gruppo organizzato alla perfezione, sia per le modalità di accordi che per quanto riguarda l’efficacia nel contribuire al rifresco finale a cui hanno partecipato genitori e giocatori contribuendo a loro volta con la consegna di bevande ed alimenti creando così una riunione di fine partita all’insegna di un rapporto che va oltre l’evento sportivo

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