Il Bolzano non sa più perdere: Sharp stende la Valpe

Il Bolzano non sa più perdere: Sharp stende la Valpe

Il Bolzano mantiene i cinque punti di distanza dal Val Pusteria battendo tra le mura amiche una Valpe che ha comunque ben figurato al Palaonda. Una vittoria ottenuta nel terzo tempo e difesa fino all’ultimo secondo, che consegna ai ragazzi di McCutcheon l’undicesima vittoria consecutiva in campionato. Il Valpellice perde invece il terzo posto, riconquistato dal Renon che ha battuto il Milano a domicilio. Un’assenza per parte: Hannes Oberdoerfer tra i padroni di casa, Paul Baier tra gli ospiti.

HC Bolzano Foxes – Valpellice Bodino Engineering 1 – 1 [1-1; 0-0; 1-0]
Bel match nel primo tempo, con numerosi ribaltamenti di fronte fin dai primi minuti. E’ la Valpe però a mettere più pressione nel terzo offensivo e dopo una prima occasione per Sirianni che, ben servito da DiCasmirro, trova la risposta di Duba, i valligiani trovano già il gol del vantaggio: al 03:04 Sirianni pesca con un grande assist Brodie Dupont, che al volo da posizione centrale infila il puck alle spalle del goalie avversario. La reazione dei padroni di casa non tarda a farsi sentire: Zisser serve alla perfezione Dorigatti, che tutto solo fallisce clamorosamente la rete del pareggio; nella stessa azione lo stesso Zisser non incide a tu per tu con Parise. Dopo nemmeno cinque minuti i Foxes possono poi usufruire di un powerplay, nel quale l’unica grande occasione è quella costruita da Hjalmarsson, che con un potentissimo slap dalla blu trova l’attenta risposta di Parise, bravo a deviare un disco insidioso e visto all’ultimo momento. Dalle parti di Duba intanto è Tomko a farsi vedere, ma il suo polsino dalla media distanza viene prontamente pinzato dal portiere ceco in forza al Bolzano. Parise nel frattempo tiene a galla i suoi: tiro di Egger dalla blu, sul rebound si avventa Sharp, ma Parise è bravissimo a dire di no al numero 16 biancorosso, ripetendosi poco dopo su un ennesimo fendente di Hjalmarsson. Dopo 9 minuti è la Valpe a poter giostrare con l’uomo in più: Duba dice di no prima a Tomko e poi a DiCasmirro, servito alla perfezione da Dupont. Al giro di boa della frazione Aquino si presenta tu per tu con Duba, ma il suo tentativo si infrange sui gambali dell’estremo difensore. Il Bolzano inizia ad alzare il ritmo e Sharp fa il filo al palo deviando il puck su un tiro di Ambrosi. Poco dopo spettacolare one man show di Hjalmarsson, che salta in grande stile cinque uomini, ma Sharp arriva poi in ritardo su un puck che chiedeva solo di essere spinto in porta. Il gol è nell’aria e arriva al 17:49: bel lavoro della terza linea bolzanina, con Wunderer che serve Zisser, il quale invece che provare il tiro di prima intenzione aspetta l’incursione di Enrico Dorigatti che vale il gol dell’1 a 1, con il quale si chiudono i primi venti minuti di gara.

Il secondo tempo parte con un powerplay per il Bolzano, ma nei due minuti con l’uomo in più solo Ambrosi impensierisce Parise con un tiro dallo slot. Nel complesso periodo centrale di grande agonismo, ma senza le grandi occasioni da rete viste nel corso della prima frazione. Bisogna aspettare i secondi dieci minuti per vedere i portieri in azione: Nicolao ci prova con una deviazione sotto porta, ma Duba in qualche modo dice di no. Dall’altra invece è ancora Ambrosi a tentare la conclusione dalla blu, ma la sua botta, seppur potente, finisce fuori di poco. La più grande occasione capita però sulla stecca di Dupont: polsino dalla media distanza e disco che si infrange sulla traversa. Hjalmarsson mette i brividi un paio di volte ai tifosi valligiani, che devono erigere una statua in favore di Parise, più volte decisivo. Il secondo tempo si chiude con due ghiottissime occasioni per i padroni di casa: prima Flynn da ottima posizione non angola abbastanza, poi Parise ci mette una pezza su un tentativo da distanza ravvicinata di Insam. Permane la parità dopo 40 minuti.

Terzo drittel al via con una buona opportunità per Walcher, che dopo essersi involato sull’ala sinistra conclude centrando in pieno Parise. Al 42:58 i Foxes trovano il vantaggio: bellissima azione di Egger, che salta un difensore con un tunnel e serve al centro MacGregor Sharp, che trova la deviazione vincente. Il Bolzano continua a spingere e Flynn ha una buona occasione per il 3 a 1, ma il suo tiro al volo dallo slot trova l’opposizione di Parise. Dall’altra intanto Dupont ci prova in tuffo con il rovescio, ma Duba si fa trovare pronto con il gambale sul suo palo. La Valpe torna a farsi vedere in avanti con un powerplay che giunge circa a metà frazione: Dupont avrebbe la grande occasione per pareggiare, ma il suo polsino da ottima posizione finisce tra le braccia di Duba. La più grande opportunità è però per il Bolzano, che in inferiorità numerica fa suo il disco con Bernard, che parte in breakaway, ma trova un attentissimo Parise. A 9 minuti dal termine si fa male il capoarbitro Giancarlo Bosio, che prende un colpo al ginocchio in un contrasto con un giocatore: dopo aver ricevuto le cure dei sanitari il giudice di gara riprende regolarmente il suo posto sul ghiaccio. Poco dopo Ihnacak finisce in panca puniti per una carica in balaustra ai danni di Egger: con l’uomo in più i ragazzi di McCutcheon non riescono però a chiudere la partita e la Valpe può tornare a spingere alla ricerca del pareggio, ma un errore di costruzione apre a Flynn, che con il backhander trova l’ottima opposizione di Parise. La Valpe non riesce a trovare continuità offensiva e così sono ancora i Foxes a creare le occasioni migliori: Walcher serve Zisser, che da pochi passi non riesce ad incidere. A tre minuti dal termine i ragazzi di Flanagan alzano però il ritmo: una mischia davanti a Duba si risolve con un niente di fatto, anche se DiCasmirro avrebbe l’occasione per spingere in rete. A 49 secondi dal termine della gara McCutcheon finisce in panca puniti e i piemontesi possono così giostrare in 6vs4, con Parise tenuto in panca a favore di un sesto uomo di movimento: il Bolzano si difende con i denti e porta a casa l’undicesimo successo consecutivo in campionato, il quattordicesimo comprendendo i tre match di Continental Cup.

 

HC Bolzano Foxes – Valpellice Bodino Engineering 1 – 1 [1-1; 0-0; 1-0]

Reti: 03:04 Brodie Dupont (DiCasmirro, Johnson); 17:49 Enrico Dorigatti (Zisser, Wunderer); 42:58 Mac Gregor Sharp (Egger)

HC Bolzano Foxes: T. Duba (G. Hell), S. Zisser, C. Walcher, N. Hjalmarsson, M. Insam, F. Gilmozzi, R. Flynn, D. Fabris, M. Sharp, A. Egger, A. Bernard, E. Dorigatti, M. McCutcheon, M. Gander, A. Ambrosi, C. Borgatello, P. Wunderer
Coach: Brian McCutcheon

Valpellice Bodino Engineering: J. Parise (A. Rivoira), M. Pozzi, P. Canale, P. Nicolao, B. Dupont, N. DiCasmirro, R. Intranuovo, F. Runer, A. Schina, T. Johnson, A. Aquino, N. Anderson, S. Tomko, B. Ihnacak, A. Silva, R. Sirianni, M. Durand Varese
Coach: Mike Flanagan

Tiri in porta: 23-22
Minuti di penalità:
12-10
Arbitri:
Bosio, Cristeli M., Cristeli C.
Spettatori: 750

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