HockeyTime.netCoach, è soddisfatto della stagione giocata finora dalle linci?
«Il mio giudizio è sicuramente positivo, anzi oserei dire eroico se pensiamo a tutte le traversie che hanno colpito la società ed i giocatori. Per me è un onore essere qua ad allenare a Pergine perché nonostante le difficoltà, i dirigenti si sono rimboccati le maniche, lavorando sodo per garantire il proseguo della stagione.»
«Non abbiamo mai avuto paura dell’ultimo posto perché eravamo consapevoli che una volta raggiunta la tranquillità mentale, il nostro valore sarebbe uscito anche sul ghiaccio. Conosco quanto possono dare i ragazzi e daremo sempre il massimo per portare a casa le 22 battaglie che ancora ci aspettano in campionato. Il nostro scudetto è raggiungere la zona playoff.»
Quali sono gli avversari con cui ve la vedrete per i playoff?
«Metto tutti sullo stesso piano perché possiamo giocarcela con tutti. In allenamento ed in partita vedo gente come Lino, Troy e Pontus che danno sempre il massimo e ci mettono sempre il cuore: questo è un atteggiamento determinante per fare bene. Come tutti odio perdere, ma se capita giocando come leoni, accetto il verdetto del tabellone. Sono molto soddisfatto dei nostri giocatori, anche dei giovani perché stanno crescendo partita dopo partita, dando il loro contributo.»
Il prossimo impegno del Pergine Sapiens è previsto per martedì 18 dicembre, quando i biancorossi saliranno ad Appiano, per dare battaglia ai Pirates: primo ingaggio alle 20.30.
Classifica: Egna Riwega, Vipiteno Broncos 42, Appiano Sarah 40, Caldaro Rothoblaas 30, Merano Pircher, Gardena 25, Ev Bozen Groupon 23, Pergine Sapiens 22.