I Mastini riassaporano il gusto della vittoria

I Mastini riassaporano il gusto della vittoria

Il Val Venosta torna sul luogo del delitto a distanza di nove mesi, a marzo gli arancioneri eliminarono il Varese, nei quarti di finale, violando il Palalbani in Gara 3 con un goal in overtime di Mirko Clemente a 2” dai tiri di rigore che seminò delusione tra i sostenitori e componenti dei Mastini, i quali puntavano al terzo posto. Di tutt’altro avviso l’andamento della partita giocata domenica all’ora di pranzo.

Dopo le prime fasi di studio il Varese rompe gli indugi al 4.04: in zona neutra Latin sfila sapientemente il puck ad un avversario, scattato verso la gabbia arancionera il suggerimento orizzontale per Privitera è rifinito a regola d’arte dallo sniper giallonero.
Il primo periodo vive poche emozioni, i pericoli sono tutti di marca Mastini, mentre Mai, inoperoso, può godersi la partita in tutta tranquillità; all’8.36 Rizzons è chiamato a fermare un tiro ravvicinato di Senigagliesi, il goalie venostano rimane sul chi va là anche al 10.05 sullo scambio tra Sansonna, Megioranza e Migliavacca. E’ il preludio del raddoppio che matura all’11.40 con uno slapshot dalla media distanza di  Di Vincenzo che fulmina l’estremo difensore ospite. Il Val Venosta, ancora a secco di tiri verso lo specchio del Varese, non riesce a pungere neanche nell’unico power play della frazione rischiando di capitolare per la terza volta al 18.08 sul diagonale di Andreoni.

Nell’intervallo, su richiesta del Val Venosta, i padroni di casa cambiano la maglia, ma la solfa rimane immutata; al 21.04 i Mastini tengono vigile l’estremo difensore venostano con la conclusione da posizione defilata di Francesco Borghi. E’ al 24.19 che il redivivo Val Venosta impegna seriamente Mai con la staffilata dalla zona neutra di Lombardi, lo stesso giocatore ci riprova al 27.56 in contropiede senza riuscire a sorprendere il goalie giallonero, tuttavia non è abbastanza per impensierire il Varese che colpisce un minuto più tardi con Marcello Borghi al termine di un contrattacco orchestrato con Di Vincenzo. I Mastini, ritrovato lo smalto che li ha contraddistinti ad inizio stagione, non si fanno mancare nulla e al 29.29 Senigagliesi colpisce il palo su un tiro non trattenuto dal portiere arancionero; gli Eisfix trovano la forza di segnare, al 33.02, in situazione di superiorità con Casagrande, nei minuti successivi riprende il monologo del Varese che chiude la frazione di gioco controllando le operazioni di gioco.

Per chiudere la contesa manca il colpo di grazia: Megioranza lo cerca al 43.00 dalla blu, a metterlo a segno ci pensa Migliavacca 32” più tardi, dopo uno slalom tra le maglie arancionere. Gli ospiti accusano il colpo e Mannini, al 54.29, con un pregevole backhand, porta a cinque le marcature; i Mastini, ancora affamati di goal, si scatenano in situazione d’inferiorità: al 58.57 il 6-1 è merito di Capitan Andreoni con un contropiede, in penalty killing, finalizzato con un backhand da antologia; con un’azione identica Marcello Borghi, in doppia inferiorità, fissa il punteggio  sul definitivo 7-1 al 59.38 .
Il Varese torna al successo, dopo un novembre da dimenticare, durante il quale la squadra di Ilic ha collezionato un misero punto ottenuto nella gara interna con il Trento, e due sconfitte in trasferta con Valpellice e Como. Prossimo appuntamento per i tifosi gialloneri è fissato per martedì 4 dicembre alle 20.00, quando i ragazzi capitanati da Andreoni incontreranno il Chiavenna nel recupero della prima giornata.

Varese – Val Venosta 7-1 (2-0, 1-1, 4-0)
Varese: Mattia Mai (Lorenzo Broggi); Luca Barbieri – Francesco Borghi – Dario Cortenova – Alessandro Gaggini – Nicolò Latin – Stefano Mannini – Rudi Rossi; Marco Andreoni – Marcello Borghi – Daniele Di Vincenzo – Marco Fiori – Erik Steve Mazzacane – Nicolò Megioranza – Mirko Migliavacca – Riccardo Privitera – Sabino Sansonna – Fabio Senigagliesi – Salvatore Sorrenti. Coach: Nenad Ilic
Val Venosta: Alessio Rizzon (Christian Pedross); Martin Ennemoser – Luigi Casagrande – Tobias Nagl – Manuel Oberdorfer – Lorenz Van Pfostl; Matteo Andeotti – Mirko Clemente – Michael Laimer Gerstl – Johannes Lampacher – Alessandro Lombardi – Florian Pernthaler – Noel Santer – Julian Theiner – Felix Weitgruber. Coach: Ivan Cerny
Arbitro: Fabio Lottaroli Linesmen: Stefano Terragni e Maurizio Pioldi
Penalità: Varese 12 (2/2/8) – Val Venosta 6 (0/2/4)
Tiri: Varese 40 (7/19/14) – Val Venosta 35 (11/16/8)
Marcatori: (1-0) 04.04 Riccardo Privitera (Nicolò Latin); (2-0) 11.40 Daniele Di Vincenzo (Marco Andreoni – Marcello Borghi); (3-0) 28.43 Marcello Borghi (Daniele Di Vincenzo); (3-1) 33.02 Luigi Casagrande (Alessandro Lombardi) PP; (4-1) 43.32 Mirko Migliavacca (Sabino Sansonna – Stefano Mannini); (5-1) 54.29 Stefano Mannini (Mirko Migliavacca – Sabino Sansonna); (6-1) 58.57 Marco Andreoni (Nicolò Latin) SH; (7-1) 59.38 Marcello Borghi (Riccardo Privitera) SH2
Spettatori: 157

Ultime notizie
error: Content is protected !!