La vittoria sui Pusteresi, squadra molto forte dal gioco ben organizzato e con un organico di tutto rispetto, è giunta al termine di una gara attenta e ben interpretata dai nostri leoni che hanno fatto della grinta e determinazione il loro punto forte. Ancora assenti per infortunio Mario Hutcka e Simone Olivero ai quali va ad aggiungersi il difensore Michele Basso infortunatisi ad una mano in allenamento e che, purtroppo, sarà indisponibile per almeno un mese.
Veniamo alla cronaca che vede dopo appena quindici secondi l’Asiago passare in vantaggio grazie a Fabrizio Pace assistito da Marco Magnabosco che, raccogliendo un delizioso passaggio in diagonale dalla zona difensiva di Simone Zallot, deposita il puck in porta. Gli ospiti colpiti a freddo reagiscono e, al 5 e 13″, pareggiano con Michael Purdeller su assist di Elias Pupp. Da qui alla fine del primo tempo il Val Pusteria ci mette più volte in difficoltà ma, la bravura del nostro Davide Mantovani, riesce a bloccare tutte le velleità avversarie. C’è possibilità prima della sirena di portarci in vantaggio con una bella combinazione Pace/Magnabosco ma, non ha fortuna. Secondo drittel che vede ancora il Pustertal metterci in difficoltà nei minuti iniziali ma noi reagiamo bene e con ancora il duo Pace/Magnabosco, abbiamo l’occasione di segnare la seconda rete ma, lo stesso Marco non riesce a concretizzare. I ragazzi di coach Peter Holaza crescono, si fanno più pericolosi dalle parti di Jacob Kern che, al 9 e 26″ viene beffato da Matteo Rossetto ben servito da Michele Pesavento. L’Asiago gioca in questo frangente un bell’hockey e, il pubblico dell’Odegar, con bei applausi, fa loro capire che stanno entusiasmandoli. Al 15 e 25″ gli stellati vanno nuovamente in gol con ancora Matteo Rossetto ancora ben assistito da Michele Pesavento. Da qui al suono della seconda sirena da evidenziare alcuni interventi prodigiosi del nostro goalie anche oggi protagonista.
Ora, ci attende domenica 25 novembre una insidiosa trasferta in quel di Egna capace di aver nettamente vinto (7 a 1) in casa del Valpellice.