Le civette sempre più in alto: Fassa battuto allo Scola

Le civette sempre più in alto: Fassa battuto allo Scola

Un Alleghe in grande forma riprende la sua rincorsa al Val Pusteria superando il Val di Fassa molto rimaneggiato causa infortuni per 2-0, al termine di una partita molto equilibrata. La formazione agordina si è presentata allo Scola senza Guyer, mentre i padroni di casa hanno dovuto rinunciare a Sindel, Kalus, Sottsass, Christian Castlunger e Casagranda, mentre in extremis recuperano Kuznik e rafforzano la difesa con Lang del Gherdeina.

La Cronaca

L’avvio di match è tutto di marca agordina, i quali impegnano Doyle con le conclusioni di Monferone, Lo Vecchio e Johansson, ma il portierone di casa risponde presente. Il Fassa mette sul ghiaccio tutte le proprie difficoltà di gioco sprecando, con soli due tiri in porta ad opera di Bernard e Turon due situazioni di superiorità numerica consecutive(Tormen, carica scorretta e McMonagle, sgambetto). Al rientro di McMonagle l’Alleghe si riporta in avanti, con lo stesso terzino prima e il successivo rebound di Waddell e lo slap di Monferone ben controllato da Doyle. Sul finale occasione per il Fassa, con Dennis che si supera su Castlunger e sul successivo rebound di Chelodi.

Il secondo periodo si avvia con gli stessi ritmi del primo, ed Doyle viene subito impegnato dai tentativi di Rocco e Kuiper, mentre Margoni scalda i guantoni di Dennis con un tiro da fuori. L’Alleghe avrebbe a disposizione 4 minuti di superiorità numerica (Bernard, sgambetto e Marchetti, troppi giocatori in campo), ed al termine di 2 minuti e mezzo senza alcun tiro in porta da parte della formazione agordina, Lo Vecchio s’inventa un siluro dalla media distanza che s’insacca alle spalle di Doyle. La tanto attesa reazione del Fassa non si fa attendere, facilitata da un powerplay (Lo Vecchio, carica scorretta) tenta di scardinare la gabbia di Doyle con Deluca, Turon, Bernard e di nuovo Deluca che colpisce il palo. Dennis è insuperabile, ma anche il suo omologo fassano si supera su Veggiato e Monferone.

Il terzo periodo si apre con il Fassa in attacco, con un micidiale breakaway di Marchetti che impegna Dennis oltre misura. Anche l’Alleghe però non ci sta, e impegna Doyle prima con una grande intesa Rocco-Fontanive e poi con uno slap di Waddell. Il Fassa è costantemente nel terzo offensivo, senza mai però rendersi troppo pericoloso. Sono gli agordini ad avere la più ghiotta occasione da rete con la deviazione sottomisura di Alberto Fontanive su tiro di Johansson, ma Doyle è miracoloso. Sul finale, powerplay del Fassa (Waddell, trattenuta) nel quale, alla prima occasione il siluro si infrange sul casco di Dennis, rompendolo, mentre nell’assedio finale senza Doyle, Planchensteiner perde un disco che consente a Veggiato di segnare l’empty net goal che fissa il risultato sul 2-0.

Civette che proseguono la loro striscia di risultati positivi espugnando lo Scola e mettendo sul ghiaccio una prestazione da grande squadra, guidati da un Dennis che ottiene il suo quarto shutout.  Il Fassa, nonostante la sconfitta e le importanti defezioni mette sul ghiaccio un grande spirito di squadra e una difesa molto ordinata, anche se su alcuni gravi problemi come il powerplay coach Frycer deve ancora lavorare molto. Il prossimo turno, prima giornata del secondo girone d’andata vedrà impegnato l’Alleghe sull’ostico ghiaccio del Palaonda contro il Bolzano nell’anticipo di martedì 20 novembre, mentre il Fassa sarà impegnato nel derby ladino contro il Cortina di giovedì 22 allo stadio Olimpico.

Val di Fassa Ferrarini – Alleghe Tegola Canadese 0-2 (0-0, 0-1, 0-1)
Reti: 0:1 (PP) Jeff Lo Vecchio (26.47), 0:2 EN Daniele Veggiato (59.32
)

SHC Val di Fassa Ferrarini: Doyle (Vallini), Turon, Novak, Dantone, Trottner, Casagranda, Lang; Castlunger, Margoni, Sottsass, Chelodi, Marchetti, Planchensteiner, Deluca,  Bernard, Valeruz, Vieder, Dantone. Coach: Miro Frycer

Alleghe Tegola Canadese: Dennis (Fontanive), De Biasio, Waddell, Lorenzi, Kuiper, McMonagle, Tosic, Adami; Ganz, Lo Vecchio, Johansson, Rocco, De Toni, Da Tos, Monferone, Testori, Tormen, Veggiato, N. Fontanive, A. Fontanive. Coach: Tom Pokel

Arbitri: Gamper, Ferrini (Biacoli, Zatta)
Tiri: 27-31
Penalità: 14-14 (2-4; 10-6; 2-4)

Ultime notizie
error: Content is protected !!