alessandro.bianchi
Settimana praticamente monopolizzata dall’incidente avvenuto durante l’incontro tra Syracuse Crunch (T.B.L.) e Hamilton Bulldogs (Mon.C.), che davanti a più di 18500 spettatori al Bell Center di Montreal, ha visto come protagonisti Blake Geoffrion e JP Cote. Durante il primo periodo l’attaccante dei Bulldogs, Geoffrion, è stato praticamente scaraventato per aria da Cote con un’ancata ed ha riportato successivamente una frattura dell’osso cranico riparata con un intervento chirurgico d’urgenza e l’applicazione di una placca in titanio sul cranio. Nemmeno le dinamiche hanno chiarito effettivamente come se la sia potuta procurare, infatti le immagini non chiariscono se la sia stato per la botta sul ghiaccio o se abbia picchiato nel cadere contro il pattino di Cote. Sta di fatto che probabilmente la carriera del 24nne attaccante è finita e se non fosse stato per il tempestivo intervento dell’equipe ospedaliera di Montreal forse anche la sua vita sarebbe giunta al termine.
Per quel che riguarda invece l’hockey giocato nella Eastern gli Springfield Falcons (Col.B.J.) mantengono ancora la vetta sia della propria division, la Northeast, che quella della Conference con 18 punti pur perdendo l’unico incontro disputato in questi 7 giorni, contro Wilkes Barre Scranton (Pitt.P.). Al secondo posto, a quota 16 punti, di conference troviamo i leader della East Division, i Syracuse Crunch (T.B.L.), che non sono riusciti ad approfittare del passo falso della capolista e anche loro nell’unico incontro disputato hanno rimediato una sonora sconfitta contro i Rochester Americans (Buff.S.), con un indemoniato Marcus Foligno (1+2) per 5-2. Al terzo posto a pari merito coi precedenti troviamo i Worcester Sharks (S.J.Sh.) che dopo aver preso una suonata dai Connecticut Whale (N.Y.R.), 2-6, si sono prontamente riscattati vincendo contro i Providence Bruins (Bos.B.) agli SO per 4-3 e poi vincendo nei 60 regolari 4-2 contro i Portland Pirates (Ph.Coy.) e così facendo si sono portati anche in testa alla Atlantic sorpassando i Manchester Monarchs (L.A.K.).
Nella Western c’è stato un parziale rimpasto al vertice, infatti gli Abbotsford Heat (Cal.Fl.) si confermano leader della North Div., ma nel contempo strappano la leadership della Western agli Charlotte Checkers (Car.Hurr.), portandosi a quota 21 punti in classifica in virtù del doppio confronto vinto contro i Lake Erie Monsters (Col.Av.) per 2-0 e 3-0 con ben due shutout del goalie Barry Brust, 58 tiri tutti parati nel complesso, e del punto racimolato contro gli Oklahoma City Barons (Edm.Oil.) perdendo agli SO. Al secondo posto, come detto prima, troviamo gli Charlotte Checkers (Car.Hurr.) fermi a quota 19 punti come settimana scorsa che non hanno giocato in questi giorni e mantengono ancora la testa della South Division, mentre al terzo posto di Conf. troviamo la new-entry Grand Rapids Griffins (Det.R.W.) che è a quota 16 punti, grazie alla vittoria 5-3 contro i Peoria Rivermen (St.L.B.), scalzando i Chicago Wolves (Van.Cun.) dal comando della Midwest Division.
TEAM HOT: Abbotsford Heat (Cal.Fl.) viene da una striscia positiva di 6 gare 5vinte e 1 persa SO e con un last 10 di 7-1-1-1, che con 21 punti comanda la classifica generale, è leader della Western Conference e della North Division, suo miglior marcatore lo svizzero Sven Baertschi autore di 13 punti, 5+8, e +7 di plus/minus.
TEAM COOL: San Antonio Rampage (Fl.P.) ha raccolto sinora solo 9 punti e si trova sul bassofondo della South Div. nella Western Conference, viene da tre sconfitte consecutive ed ha un last 10 di 3-6-0-1.
TOP SCORER: si conferma al primo posto con 18 punti, 7+11, Justin Schultz (D), degli Oklahoma City Barons (Edm.Oil.), seguìto a quota 16, 6+10, dal suo compagno di squadra Jordan Eberle (RW), 1° scelta e 22° ass. al draft 2008 di Edmonton,che condivide la posizione con T.J.Hensick (C) dei Peoria Rivermen (St.L.B.) con un 4+12.
TOP GOALIE: Barry Brust; la scia dei successi del suo team, gli Abbotsford Heat (Cal.Fl.), è anche merito suo, che da backup dell’inglese Danny Taylor, si sta ritagliando sempre maggior spazio grazie alle ottime prestazioni fornite, infatti in 4 incontri, tutti e 4 vinti dal suo team, ha realizzato 3 shutout ed è stato battuto solo una volta ed i numeri parlano chiaro: 99,1% – 0.25 GAA – 3 SO.