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I Picchietti della Under 14 affrontano nel giorno dei Santi la prima lunga trasferta della stagione. Per le contemporanee partite delle altre Under sono contati e devono giocare a due linee risicate, a cui non sono abituati. C’è quindi da temere sulla loro tenuta nell’arco dell’intera partita. Si aggiunga inoltre che, come tutti, soffrono le lunghe trasferte. Unico elemento positivo, che a conti fatti risulterà più che positivo, è l’esordio in squadra della bravissima portierina friulana Giulia Brisinello, che tante volte aveva fermato da avversaria i nostri attaccanti nelle passate stagioni. Proprio come contro l’Alleghe la partita è una corsa ad inseguimento ed il risultato finale lo stesso: 6 a 5, ma questa volta per i Picchietti.
L’inizio è di studio. A rompere l’equilibrio sono i Trentini, che riescono a superare l’ottimo Jodie al 7’15”. Ci pensa Lorenzo (Dall’Agnol, assist Damin) a riportare in parità la partita all’8’19” . I Picchietti sono decisamente sottotono rispetto alle precedenti partite e soffrono l’assenza in difesa di Matteo (Frada), a cui auguriamo un pronto ritorno in squadra, e di Jacopo (Zannoni), impegnato oggi con la sua Under 12. Ripassano così immediatamente in vantaggio gli avversari (8’58”) con il loro giocatore più veloce e grintoso, il numero 2, che fa doppietta. I Picchietti, però, quest’anno riescono a non “mollare” mai e pareggiano con Alepagnussat all’11’07” (assist De Giacinto). Nuovo scatto al 16’19” del Val Rendena ancora una volta con l’immarcabile numero 2 (tripletta su azioni personali). Il tempo si chiude sul 3 a 3 grazie al bel tiro di Fabio (Piccolo), che supera il portiere avversario al 17’14”. Nell’azione lo assistono Niccolò (Andreazza) e Davide (Geronazzo). Sugli spalti Kim e Valerio esultano.
Neppure il tempo di riprendere il gioco che l’esordiente Giulia, abbandonata a se stessa dalla squadra (non solo dalla difesa!), deve capitolare (21’09”). Il Rendena non ha, però, il tempo di esultare perché Andrea (Damin) conclude in rete al termine di una bella azione personale (22’50”). Una nuova sbandata della difesa feltrina permette agli Orsetti di ritornare in vantaggio neppure due minuti più tardi (23’25”). Molti portieri, a questo punto, sarebbero entrati in confusione ma non Giulia che inizia ad inanellare una serie di strepitose parate, che permettono ai Picchietti di rimanere in partita sino al gol del pareggio di Davide (Geronazzo, assistito da capitan Giovanni De Paoli e Alepagnussat). La frazione si chiude sul 5 a 5.
Il terzo tempo vede le squadre ormai stanche. Incredibile la partita di capitan Giovanni, praticamente sempre in campo. L’incontro sembra avviato a chiudersi in parità, quando una deliziosa deviazione sottoporta di Niccolò (Polini) su assist dell’onnipresente Giovanni beffa il portiere trentino. Gli Orsetti cercano il pareggio… ma non sono abituati ad inseguire e Giulia blocca ogni loro tentativo di segnare. Il suono della sirena rallegra gli animi dei tesissimi genitori-tifosi feltrini. Partita tirata contro una squadra grintosa e mai doma. Ora la trasferta sul difficile campo di Pergine. A domenica!
Val Rendena-Feltreghiaccio 5-6 (3-3, 2-2, 0-1)
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(dal sito del Feltreghiaccio) – Pergine (TN), domenica 4 novembre 2012.
I Picchietti della Under 14 affrontano oggi una delle trasferte più dure e temute, quella contro i pari età del Pergine. Per l’annullamento della partita dell’U12 possono nuovamente contare su Omar, Andrea e Iacopo, ma, soprattutto, c’è il rientro in squadra di Matteo. Davvero una bella notizia per tutti. In porta, come a Pinzolo, ci sono Jodie e Giulia.
Nel primo tempo le due squadre si studiano e le poche occasioni dall’una e dall’altra parte sono vanificate dalla bravura dei portieri. Posso finalmente tornare a tifare a fianco del mitico nonno Armando, che non si smentisce mai. Commovente vederlo tirar fuori dalle tasche con l’occhio luccicante di orgoglio una caramella per Martina, l’adorata nipotina, che ha già capito dove trovare del “tenero”!
Nella seconda frazione la partita si ravviva e, purtroppo, inizialmente a favore delle Linci, che passano in vantaggio al 32’34”, raddoppiando poco dopo (33’15”). La sbandata dei Picchietti fa temere il peggio ai genitori-tifosi che animano gli spalti. Io comincio a perdere il controllo faticosamente mantenuto sino a quel momento. Un terrificante “Giorgio svegliati” risuona nello stadio. Ma – come ho già avuto occasione di dire – quest’anno i Picchietti sembrano essere di un’altra pasta, avendo dato in precedenza la dimostrazione di non perdersi mai d’animo. Succede così anche oggi. Rientrano infatti in gioco al 35’08”, quando Niccolò (Polini), assistito da Niccolò (Andreazza), scaglia il disco alle spalle del portiere trentino con un bel polsino. La sirena ferma il risultato sul 2 a 1 per gli avversari.
Nel terzo tempo i Picchietti si buttano all’attacco, mentre Jodie sventa con bravura i veloci e fiaccanti contropiedi avversari. La porta trentina resta inviolata sino al 57’17”, quando Lorenzo (Dall’Agnol), ben assistito da Tobia (Fantinel), coglie il meritato pareggio. Ci sono ancora il tempo e le occasioni per vincere, ma il “golie” trentino chiude a doppia mandata la porta. La sirena fissa il risultato finale – a mio parere giusto – sul 2 a 2. Una bella partita, tesa ed incerta sino alla fine. I Picchietti portano a casa un punto da uno dei campi più difficili.
Pergine-Feltreghiaccio 2-2 (0-0, 2-1, 0-1)
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(dal sito del Feltreghiaccio, GDG) – Feltre, domenica 11 novembre 2012.
Dalle stelle alle stalle! I Picchietti U 14 passano da un fine settimana di grandi soddisfazioni ad uno che li riporta bruscamente coi piedi per terra. Che dovesse essere un anno di transizione lo si sapeva, ma gli incoraggianti risultati delle prime partite avevano indotto il sottoscritto a credere… alle fiabe.
La partita casalinga col Cortina ha invece riportato la squadra nella sua effettiva dimensione, evidenziandone tutte le lacune. Quel che più dispiace, però. è che oggi è mancato anche lo spirito che la aveva finora sorretta. Il primo incontro con una delle squadre meglio attrezzate fisicamente dell’intero torneo (su quindici atleti presenti al Drio le Rive, alcuni dei quali provenienti dal Dobbiaco, il Cortina ha potuto schierarne ben 10 del ’99 e 4 del 2000) ha evidenziato brutalmente i limiti tecnici e fisici di molti nostri atleti, che devono rendersi conto che per migliorare bisogna allenarsi seriamente sia sul ghiaccio sia “a secco”. Crolla anche il gioco di squadra: molti giocatori non hanno ancora compreso che l’hockey è un gioco d’assieme e che le azioni personali sono inutili e deleterie di fronte ad avversari più abili e prestanti fisicamente. Dispiace per gli amici di Pontebba che hanno oggi esordito in U14, battendosi con vigore e coraggio nonostante la lunga e – visto il nubifragio che ha colpito le nostre regioni – particolarmente disagevole trasferta: meritavano davvero miglior sorte.
Nel primo tempo i Picchietti reggono, grazie alle parate del sempre ottimo Jodie, fino al 13’38”, quando il Cortina, complice la nostra difesa, passa in vantaggio. Subito dopo la rete vi è qualche timido tentativo di reazione dei nostri, che si presentano due-tre volte davanti al portiere ampezzano, oggi davvero insuperabile. Si tratta però di un “fuoco di paglia” perché in rapida successione (18’54” e 19’57”) giungono altre due reti del Cortina. La sirena salva i Picchietti da una peggior punizione.
Al rientro sul ghiaccio i nostri ragazzi sembrano aver ritrovato quella mentalità che aveva permesso loro di rimontare nelle precedenti partite. Poco dopo l’ingaggio giunge così la prima rete, segnata da Niccolò (Polini su assist di Davide Geronazzo e Matteo Frada), seguita poi al 27’39” dal raddoppio di Tobia (Fantinel su assist di Alepagnussat e Mattia Zannin). L’aggancio sembra alla portata dei Picchietti, ma un minuto dopo (28’06”) la quarta rete ampezzana (favorita dall’ingenuità dei nostri) chiude a mio parere la partita. Da questo momento infatti i Picchietti iniziano a subire gli avversari senza più reagire. Evidenti i limiti di fiato! Giunge così anche la quinta rete degli Scoiattolini (38’53”) prima del suono della sirena.
Il terzo tempo è senza storia. Il Cortina vince facilmente tutti i contrasti e le ultime due reti ampezzane ne sono la logica conseguenza (53’35” e 58’52”). Dei nostri salvo solo i portieri, che hanno impedito una goleada avversaria. Finale di partita: 7 a 2 (3-0, 2-2, 2-0) per il Cortina. Ci aspettano ora, oltre al Fiemme di cui ignoro il roster, il Pieve, i Cornacci e l’Asiago, tutte squadre, cioè, imbottite di ragazzi del 1999. Se i Picchietti giocano come oggi ci sarà da soffrire!
Feltreghiaccio-Cortina 2-7 (0-3, 2-2, 0-2)