HockeyTime.netFinalmente una settimana che sorride ai colori delle squadre dell’H.C. Pieve di Cadore che continuano a migliorare sia nel gioco che nelle classifiche di categoria. Tre settimane di allenamento su ghiaccio permettono di valutare dei primi ineludibili segnali di miglioramento, ne trae così beneficio il morale dei giovani giocatori di tutte le categorie che tanto impegno e costanza profondono sul rettangolo ghiacciato.Prima del resoconto dettagliato per categoria consentitemi di dare un saluto definitivo al nome che per tante giornate ha accompagnato i racconti di quanto accadeva nello stadio di Via Manzago, da oggi va in pensione il Bunkerstadium. Peccato, era un nome che incuteva timore, preoccupazione e trepidazione nei giocatori avversari. Benvenuto “CADORE ICE ARENA” il popolo del web ti ha prescelto, da oggi in poi ci accompagnerai fino a che non verrà attribuito allo stadio, dalle autorità, un nome definitivo, speriamo che questa intitolazione porti bene a tutte le nostre squadre.
UNDER 14
Pieve di Cadore – Fassa 6 – 3 (3-1; 1-2; 2-0;)
KOSMAC Luca; TALAMINI Luca; FRESCURA Enrico; FRESCURA Alessandro; PANCIERA Giorgio; TALAMINI Mirko.
Impegno infrasettimanale di cartello per i ragazzi dell’Under 14.Giovedì primo novembre si presenta in Via Manzago la titolata squadra del Fassa, ma i ragazzi di Peter LAURENCIK conoscono il loro valore, sanno che la partita è aperta a qualsiasi risultato e non intendono farsi uccellare dalle aquile trentine.La partita prende subito una piega favorevole per gli orsi cadorini che sciorinano un primo tempo tutto cuore ed agonismo andando a sorseggiare il primo the caldo in meritato vantaggio di 3 a 1.Poi inesorabile giunge il secondo tempo e qui come in ogni partita giocata da questa squadra subentra la sindrome da “risultato” che consente agli avversari di avvicinarsi comandare il gioco e accorciare le distanze fino al 4 a 3 finale della seconda frazione di gioco.Nel terzo tempo Capita Mirko TALAMINI prende per mano i compagni e li guida con una prestazione maiuscola ad una vittoria più che meritata, FRESCURA Alessandro spinge come un bulldozer sulle fasce e devastando l’intera retroguardia ladina con le sue travolgenti azioni lancia in goal il giovanissimo Giorgio PACIERA. La contesa si chiude con la netta vittoria per 6 a 3 a favore dei ragazzi del CADORE ICE Arena ed ora la classifica inizia a rendere ragione a questa formazione per quanto esprime in campo.
UNDER 14
Asiago Rosso – Pieve di Cadore 1 – 14 (0-3; 0-7; 1-4) KOSMAC Luca 6 goal; FRESCURA Alessandro 3 reti, TOFFOLI Giovanni 2 realizzazioni, 1 rete a testa TALAMINI Mirko, VECELLIO Matteo, TAUFER Emilio.
L’Asiago in questo campionato presenta ai nastri di partenza due formazioni, la prima composta da giocatori esperti e molto validi in età di categoria, l’Asiago giallo e ha inteso dare un grandissima opportunità di crescita ad altrettanti giocatori che da meno tempo giocano ad hockey e di età giovanissima.Il Pieve di Cadore pertanto in questa giornata ha scelto di far giocare anch’essa tutti i ragazzi disponibili nell’ampia rosa a disposizione di mister LAURENCIK, il portiere di riserva ha effettuato due tempi e c’è stato modo e tempo per far divertire tutti.La partita non ha avuto storia, troppo marcata la differenza dei valori in campo per il Pieve di Cadore altri due punti che alimentano una sempre più soddisfacente classifica.
UNDER 12
Pieve di Cadore – Auronzo 6 – 3 (4-2; 1-0; 1-1;) Dopo la batosta contro il Cortina, per il Pieve di Cadore Under 12, l’impegno casalingo contro i galletti della Val d’Ansiei non si presentava come uno degli impegni più agevoli. La squadra del team Leder Angelo DE MARTIN, invece, ha fornito nel corso dei tre tempi una prestazione positiva, si sono notate alcune pregevoli uscite difensive e ordine nell’esecuzione dei passaggi.Il risultato non è mai stato messo in discussione e la vittoria finale non è altro che la conseguenza logica di una supremazia caratterizzata in particolar modo da un gioco più avvolgente e organizzato.L’unica nota stonata per i ragazzi di questa categoria è la mancanza di un concreto numero di partite nel corso dell’annata, infatti, con così poche partite è impossibile consentire una giusta crescita tecnico atletica a questi giovani.Lungimiranti sono stati i tecnici dell’Asiago che hanno dirottato i giocatori U.12 anche nel campionato superiore componendo la squadra Under 14 rossa, in tal modo questi ragazzi giocano 2 campionati e disputano quasi 40 partite.Anche la dirigenza Ampezzana, che fa giocare la squadra Under 10 nel campionato Under 12 ha preventivamente spostando i propri tesserati Under 12 nella consociata Dobbiaco facendoli così partecipare e crescere nell’impegnativo e qualificante campionato provinciale Altoatesino.Sono sicuramente degli esempi da seguire nel prossimo anno anche per la compagine del Pieve di Cadore che altrimenti, come in questa annata, non può dar soddisfazione di gioco ai propri tesserati Under 12 in un campionato con un numero così limitato di partite.
Under 10
L’H.C. Pieve di Cadore ha ospitato il quadrangolare programmato dal Comitato Veneto con la partecipazione delle squadre di Pieve di Cadore, Feltre, Asiago e Pontebba.Tutte le squadre si sono confrontate fra di loro, il punteggio non viene registrato ma si sa i ragazzi e anche noi dirigenti e allenatori, anche se non lo diciamo apertamente, contiamo le reti.Il Pieve di Cadore ha vinto contro il Pontebba per 6 a 1 contro il Feltre per 6 a 2 e perso per 10 a 0 contro l’Asiago. Positiva la prestazione dei nostri ragazzi che iniziano sempre più a pattinare con destrezza, in panchina un sempre più sicuro PAGAC Ondrej ha diretto sapientemente i nostri giovani atleti, e altra nota da segnalare il lancio del nuovo portiere Mattia POCLENER che si è distinto per impegno e voglia di fare.