Le Leggende Russe rendono omaggio all’Ambrì Piotta

Le Leggende Russe rendono omaggio all’Ambrì Piotta

Ne è passata di acqua sotto i ponti da quel lontano 19 settembre 1937, anno in cui il club leventinese fu fondato; settantacinque anni più tardi i biancoblu festeggiano  il loro anniversario ospitando le Leggende Russe nel giorno del Swiss Ice Hockey Day, evento con il quale la Federazione svizzera vuole avvicinare le giovani leve all’hockey su ghiaccio.

Nelle file dell’Ambrì Piotta torna a vestire la maglia biancoblu, a distanza di diciotto anni Valeri Kamensky, arrivato ai piedi del Gottardo durante il breve lockout della stagione 1994/95. Peter Jaks, scomparso poco più di un anno fa, presenzia alla gara con la maglia in mostra nella Valascia, ritirata venerdì ed inserita di fianco di quelle di Dale McCourt e Nicola Celio.

La gara è giocata su buoni ritmi, per l’occasione le penalità di gioco vengono tramutate in tiri di rigore; nel primo periodo i migliori spunti sono dei russi che colpiscono anche un palo, all’8.15 Bosov potrebbe portare in vantaggio i suoi, se non avesse sbagliato il rigore concesso dalla terna arbitrale, imitato 38” più tardi da Udorov che spara a lato. Ai russi bastano 28” per piazzare l’uno-due che apre lo score: al 10.21 Shamolin realizza l’1-0 e al 10.50 Dmitri Kvartalnov, altro ex piottino, allunga. I padroni di casa reagiscono, Petrini ha la migliore occasione da goal, ciò nonostante la via del goal è preclusa fino al 20.14, quando Kamensky, lanciato da Imperatori, mette a sedere il portiere avversario gonfiando la rete. Il match si vivacizza e l’Ambrì ribalta il punteggio pareggiando al 23.51 con Mauro Juri e passando in vantaggio con Filippo Celio al 25.12.
Le Leggende Russe non ci stanno a perdere e al 29.16 la palombella di Pogonin riequilibria la partita. I padroni di casa trovano il nuovo vantaggio al 32.15 con Mauro Juri che ribadisce in rete una conclusione centrale di Stirnimann, ma è solo illusione, Dmitry Kvartalnov, meno di un minuto più tardi pareggia; la girandola dei goal non si esaurisce e al 35.42 Nikolishin effettua un nuovo sorpasso. Nel terzo periodo piovono i rigori: il primo tocca all’Ambrì con Viganò al 40.28, 50” più tardi è il turno di Bosov che replica l’errore commesso nel primo tempo e al 47.46 Udodov lo imita. Se i goal non maturano con i penalty shot, ci pensa Shamolin a segnare su azione al 48.29; l’ennesimo rigore assegnato ai leventinesi al 49.32 non è concretizzato da Baldi, tuttavia il backhand di Imperatori al 50.32 tiene in corsa i padroni di casa che impattano a 28” dalla fine con Stirnimann. Ai rigori prevalgono i russi con le trasformazioni di Udodov e Semin.

 

Veterani Ambrì Piotta – Leggende Russe 6-7 so (0-2; 4-3; 2-1; 0-1)
Veterani HCAP: Pauli Jaks, (dal 30.42 Johnny Mazzaro); Nicola Celio – Tiziano Gianini – Brenno Celio – Paolo Rossetti – Oskar Szczepaniec – Giovanni Juri – Cleto Muttoni – Valeri Kamensky – Luca Viganò – Paolo Imperatori – Mauro Foschi – Filippo Celio – Gabriele Pons – Martin Novak – Nicola Petrini – Daniele Celio – Mauro Juri – Reto Stirnimann – Mattia Baldi.
Leggende Russe: Ildar Mukhometov; Alexey Pogonin – Maksim Petrov – Dimitry Bosov – Nikolay Semin – Dmitry Shamolin – Konstantin Margolf – Alexandr Kharlamov – Alexandr Udodov – Dmitry Kvartalnov – Andrey Kvartalnov – Andrey Nikolishin – Dmitry Erofeev – Vladimir Sisoliadin – Rustem Kamaletdinov.
Arbitri: Luca Boverio e Franco Espinoza
Marcatori: (0-1) 10.21 Dmitry Shamolin (Konstantin Margolf); (0-2) 10.49 Dmitry Kvartalnov; (1-2) 20.44 Valeri Kamensky (Paolo Imperatori – Nicola Celio); (2-2) 23.51 Mauro Juri (Mattia Baldi – Reto Stirnimann); (3-2) 25.12 Filippo Celio (Gabriele Pons – Mauro Foschi); (3-3) 29.16 Alexey Pogonin (Dmitry Kvartalnov – Dmitry Erofeev); (4-3) 32.15 Mauro Juri (Reto Stirnimann – Oskar Szczepaniec); (4-4) 33.23 Dmitry Kvartalnov (Alexey Pogonin – Dmitry Erofeev); (4-5) 35.42 Vladimir Sisoliadin (Andrey Nikolishin); (4-6) 48.29 Dmitry Shamolin; (5-6) 50.32 Paolo Imperatori (Luca Viganò – Valeri Kamensky); (6-6) 59.32 Reto Stirnimann (Tiziano Gianini); (6-7) Alexandr Udodov (rigore)

Valeri Kamensky

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