Cortina di rigore sul Bolzano: il Palaonda è stregato

Cortina di rigore sul Bolzano: il Palaonda è stregato

Il Bolzano non riesce più a vincere al Palaonda. Questa volta i biancorossi cadono ai rigori contro un Cortina caparbio e mai domo: al termine di un 3 a 3 strappato all’ultimo secondo, gli ampezzani si aggiudicano ai rigori i 2 punti che rendono definitivo il terzultimo posto, abbandonando così la nona posizione occupata adesso dal Fassa. I Foxes buttano invece al vento tre punti, uscendo dalle proprie mura con un solo punto in tasca e vedendo allontanarsi sempre più un piazzamento utile per la qualificazione alla Final Four di Coppa Italia.

HC Bolzano Foxes – Hafro Cortina 3 – 4 d.t.r. [1-1; 0-1; 2-1; 0-0; 0-1]
Il Bolzano si presenta al gran completo, mentre il Cortina deve fare a meno di Francesco Adami, assente per problemi lavorativi, ma ritrova tra i pali J.P. Levasseur. Dopo 40 secondi è subito doccia fredda per il Bolzano: Siddall prova il tiro dalla blu e Stanislav Gron si conferma sempre più l’uomo in più degli ampezzani, andando a deviare in rete e trovando così il suo quindicesimo gol stagionale, confermandosi miglior marcatore della Lega. Gli ospiti possono anche usufruire di un powerplay che non dà però i suoi frutti e il Bolzano può cercare di rialzare la testa: al 5:53 ci riesce grazie a Mac Gregor Sharp, che fulmina Levasseur con un potente slap dalla media distanza sfruttando al massimo l’assist di Egger, protagonista di una bella discesa sull’ala sinistra. Nel resto della prima frazione sono i padroni di casa a provarci di più, non riuscendo comunque a creare particolari grattacapi al goalie avversario: termina così 1 a 1 la prima frazione.

Seconda frazione al via sulle stesse note, anche se ancora una volta il Bolzano non riesce a concludere pericolosamente verso la porta di Levasseur, se non con Insam che da buon posizione spara però sul goalie ampezzano. Il Cortina ne approfitta e al 30:14 si porta in vantaggio: azione portata dal solito Gron, che si presenta nel terzo offensivo e finta il tiro, offrendo invece un ottimo puck a Derek Edwardson che da posizione centrale centra il classico gol dell’ex. Da questo momento in poi i biancorossi scompaiono dal ghiaccio, inanellando una serie di errori di costruzione che permettono agli ampezzani di controllare facilmente le incursioni offensive avversarie: a pochi minuti dal termine della seconda frazione gli ospiti hanno l’opportunità di allungare grazie a una doppia occasione per Luca Felicetti, ipnotizzato da Hell. Il Cortina spinge di più, ma non riesce a trovare la rete e alla seconda sirena il risultato è di 2 a 1 per gli ospiti.

Brian McCutcheon si fa sentire negli spogliatoi e nel terzo tempo il Bolzano scende in campo con tutto un altro piglio. Egger e compagni si insediano nel terzo offensivo avversario, trovando al 44:22 la rete del pareggio: bellissima azione di Zisser, che aggira la porta e manda fuori giri anche Levasseur, servendo poi Christian Borgatello per un tiro dalla distanza che vale il 2 a 2. I biancorossi però non calano il ritmo e pochi minuti dopo trovano anche il vantaggio: al 49:10 Ryan Flynn fa tutto da solo aggirando la porta di Levasseur, incuneandosi in una difesa ampezzana un po’ troppo statica e infilando il goalie avversario con un preciso backhander. I biancorossi sembrano essere in grado di controllare il match e il Cortina non riesce ad accennare una reazione degna di nota. A nemmeno quattro minuti dalla sirena finale però Ambrosi finisce nella panca dei cattivi per una carica alla balaustra ai danni di Felicetti e nel powerplay successivo il Cortina colpisce: classica azione di powerplay al 58:21, con Edwardson che serve Matt Siddal, il quale infila Hell con un preciso polsino sotto l’incrocio dei pali. Ultima grande occasione dei tempi regolamentari sulla stecca di McCutcheon, che vola in breakaway contro Levasseur, ma viene fermato da un grandissimo intervento in tuffo di Zanatta.

I cinque minuti di overtime sono un dominio biancorosso, ma i ragazzi di Brian McCutcheon, che possono anche usufruire di un powerplay, proprio non riescono a segnare: a due secondi dal termine è clamorosa l’occasione per Gander, che sul perfetto assist di Bernard cicca incredibilmente il disco a porta sguarnita. Ai rigori i Foxes non riescono a segnare, mentre gli scoiattoli vanno in rete due volte con Gron ed Edwardson, che permettono ai ragazzi di Clayton Beddoes di tornare a casa con due punti in tasca. Il prossimo turno vedrà gli ampezzani ospitare il Milano e gli altoatesini far visita all’Asiago.

Le tre stelle della serata:

1. Stanislav Gron (Cor) – 3 pts (1+2) + rigore vittoria

2. Derek Karl Edwardson (Cor) – 3 pts (1+2)

3. Matt Siddall (Cor) – 2 pts (1+1)

HC Bolzano Foxes – Hafro Cortina 3 – 4 d.t.r. [1-1; 0-1; 2-1; 0-0; 0-1]

Reti: 0:1 Stanislav Gron (0.40), 1:1 MacGregor Sharp (5.53), 1:2 Derek Edwarson (30.14), 2:2 Christian Borgatello (44.22), 3:2 Ryan Flynn (49.10), 3:3 Matt Siddall (58.21), 3:4 Stanislav Gron (penalty)

HC Bolzano: Günther Hell (Massimo Camin); Alexander Egger, Daniel Fabris, Christian Borgatello, Andrea Ambrosi Hannes Oberdörfer; Mark McCutcheon, MacGregor Sharp, Ryan Flynn, Anton Bernard, Markus Gander, Marco Insam, Enrico Dorigatti, Stefan Zisser, Christian Walcher, Peter Wunderer, Federico Gilmozzi, Stefano Piva
Coach: Brian McCutcheon

Hafro Cortina: J.P Levasseur (Renè Baur); Darrell Hay, Paul Albers, Luca Zandonella, Michele Zanatta, Luca Zanatta; Derek Edwardson, Stanislav Gron, Matt Siddall, Giorgio De Bettin, Luca Felicetti, Ryan Dingle, Christian Menardi, Andrea Moser, Andrea Baldo
Coach: Clayton Beddoes

Arbitri: Metelka, Lorengo, Unterweger
Tiri: 
37-41
Minuti di penalità:
4-4
Spettatori: 1.080

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