Agli AH Altopiano la 2ª edizione del Città di Wolfsberg

Agli AH Altopiano la 2ª edizione del Città di Wolfsberg

(riceviamo e pubblichiamo)
di M. Urbani

Si è svolta il 26 ottobre la seconda edizione del Torneo Amatoriale di hockey su ghiaccio “Città di Wolfsberg”, graziosa cittadina situata in Carinzia, famosa regione Austriaca. Quest’anno ad aggiudicarsi il trofeo è stata una formazione italiana, la squadra degli Amatori Hockey Altopiano, compagine che raggruppa giocatori provenienti dai vari comuni dell’Altopiano di Asiago. Tanto particolare quanto divertente la formula della competizione: 10 squadre formate da massimo 6 giocatori si sfidano, in un terzo del campo regolamentare, in un 3 contro 3 che non ammette né contatto fisico né la possibilità di tirare di slap shot (infrazione che se commessa viene punita con un tiro di rigore). 10 minuti divisi in due tempi da 5 la durata di ciascuna partita. Altra curiosità del torneo riguarda i portieri: questi non vengono schierati con la loro formazione d’origine ma, ad estrazione, assegnati, a rotazione, a tutte e dieci le squadre e in ciascuna partita, per garantire maggior equilibrio, invertiti alla fine del primo tempo; per loro viene, alla fine della gara, stilata una classifica separata che tiene conto dei gol subiti durante l’intera competizione al fine di premiare il miglior goalie del torneo. Fischio di inizio alle ore 10 del mattino e gli Amatori Altopianesi, che si presentano alla competizione con due formazioni, l’una capitanata da Luca Oddone (AHA I) e l’altra da Meinhart Urbani (AHA II), superano senza difficoltà il girone eliminatorio, (10 partite per squadra) vincendo gran parte degli incontri e approdando così in semifinale, ironia della sorte, l’una contro l’altra. Nel “derby dei Sette Comuni” è la squadra capitanata da Urbani ad avere la meglio per 5 a 1, conquistando, così, l’accesso alla finale. Nella partita che assegna il terzo e quarto posto Oddone e compagni, al termine di un match molto combattuto, in balia della scostante prestazione del portiere a loro assegnato, costretti a rincorrere più volte gli avversari in vantaggio, riescono a superare solo nel finale la formazione del St. Marein aggiudicandosi così il gradino più basso del podio. L’orologio segna le 15.45, sono passate quasi 6 ore dal primo fischio di inizio, quando viene scodellato il puck che da il via alla finale. Si scontrano la squadra degli AHA II e quella del Riegler & Zechmeistere. Stanchezza e tensione si fanno sentire da entrambe le parti ma, nonostante ciò, il ritmo di gioco è veloce e avvincente. Gli altopianesi risultano però più concentrati, meglio organizzati ed efficaci sotto porta tanto da dominare la partita e chiudere così la pratica con un perentorio 6 a 0. Da segnalare il doppio hat trick dell’ex seria A Vittorio Basso assistito da Paolo Serembe, Meinhart Urbani e Carlo Paccanaro. L’incetta di trofei da parte degli Amatori non finisce, però, quando Urbani e compagni sollevano la coppa al cielo; alla fine della gara, nella classifica portieri risulterà, infatti, miglior goalie del torneo l’Asiaghese Martina Caneva.

CLASSIFICA FINALE:

  1. AHA II
  2. Riegler & Zechmeistere
  3. AHA I
  4. St. Marein
  5. Letz Fetz
  6. Henry Trout
  7. CE Jakling
  8. Mafia Carinzia
  9. St.Marein II
  10. CE Hornet

AHA I: Luca Oddone (C), Marco Rigoni, Gianni Sella, Gabriele Stucchi, Lorenzo Valente, Stefano Vendraminetto
AHA II: Vittorio Basso, Alessandro De Marchi, Carlo Paccanaro, Paolo Serembe, Meinhart Urbani (C)
PORTIERE: Martina Caneva

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