Una prestazione decisamente migliore frutta un punto ai Broncos

Una prestazione decisamente migliore frutta un punto ai Broncos

(da Broncos.it) – “Oggi abbiamo giocato bene quanto sarebbe bastato per vincere.” Questa frase di Oly Hicks dopo la partita la dice lunga. Sfortuna nelle conclusioni ed un Marozzi in formato super impediscono agli stalloni di portare a casa una vittoria netta.

I casalinghi cominciano con tanta pressione e chiudono le aquile meranesi nella loro zona, ma le occasioni nitide si fanno aspettare. Queste si vedono attorno alla metà di frazione, quando gli stalloni con Sottsas, Stofner e Caig, il quale centra addirittura un palo, hanno tre ghiotti dischi-gol. Anche dopo i Wipptaler tengono saldamente in mano le redini dell’incontro, ma la rete non arriva.

Anche nel periodo centrale non cambia nulla, i Broncos combattono con il coltello tra i denti e perdono meno dischi rispetto alle partite precendenti, ma Mair prima ed ancora Caig non riescono a superare Marozzi. Al 33° Sottsas si deve accomodare in panca puniti e la doccia fredda segue puntualmente. Desmet scaglia un tiro dal cerchio d’ingaggio e Ciresa lo sporca per renderlo imparabile per l’attento Corsi – ancora una volta gli stalloni sono costretti a rimontare. Non si perdono d’animo e spingono verso la porta meranese come se il ghiaccio fosse inclinato.

Nell’ultimo periodo si comincia a intravedere qualche tentativo con la forza, ma anche adesso i padroni di casa hanno occasioni in quantità più che sufficiente per segnare tre o quattro reti. Al 56° finalmente si rompe il ghiaccio: Caig aggira la porta, mettendo in difficoltà Marozzi, il disco arriva sulla stecca di Kofler il quale segna il pareggio più che meritato. A questo sospiro di sollievo segue subito un attimo di panico, quando Frank s’invola da solo verso la porta di Corsi, ma sbaglia la mira. Un minuto abbondante prima del termine Stofner ha sulla stecca il disco della vittoria, ma il puck rimbalza male e gli passa sopra la stecca con Marozzi ancora a terra dopo l’ennesima buona parata.

Nell’overtime Marozzi ha anche la fortuna dalla sua, quando dopo un assolo di Caig il disco si spegne libero tra i suoi gambali e subito dopo è anche aiutato dal metallo. Caig ha altre due buone occasioni, ma viene fermato con due chiari falli, ma il fischio dell’arbitro non arriva. Lo si sente invece a 1:39 dal termine dell’overtime, quando Caig viene punito giustamente per colpo con il bastone, ma questa decisione comunque lascia l’amaro in bocca, sia per i precedenti, sia per il presentimento pessimo. Questo si avvera quando Desmet dopo 40 secondi con un polsino all’incrocio supera Corsi, il quale ha la visuale coperta.

“Abbiamo combattuto con grinta, l’atteggiamento di ogni singolo giocatore è più che buono.” riassume coach Hicks. “Il momento non è certo dei più felici, il disco non vuole saperne di entrare. Se nel primo tempo sfruttiamo una di queste chances, sono sicuro che avremmo visto un’altra partita. I ragazzi combattono e ce la mettono tutta, ma forse vogliono troppo. Questa fase non la si può superare con la forza, ci vuole semplicemente un gol all’inizio della partita e un vantaggio, allora questa squadra potrà respirare di nuovo.”

Infatti gli stalloni non conducono da ben 177 minuti e quattro secondi, ma se mercoledì scenderanno sul ghiaccio con lo stesso atteggiamento ed un ulteriore passo in avanti, allora i risultati positivi non si faranno aspettare.

Ultime notizie
error: Content is protected !!