Sembravano le solite chiacchiere da bar, il sogno proibito di tanti tifosi di una società di A2. Se nel massimo campionato l’unica stella Nhl è il portiere del Milano Andy Raycroft (che ha Milano però ha firmato un biennale), in A2 a muovere le acque ci ha pensato l’Egna Riwega. Nick Bonino è il classico sogno proibito che diventa improvvisamente realtà. Dopo una lunga e complessa trattativa, condotta in prima persona dal direttore sportivo Werner Zanotti.
Bonino arriva in Italia portando con sé un curriculum di tutto rispetto nel campionato più importante del mondo. Nato a Unionvillle, nel Connecticut, il 24enne attaccante americano, dopo tre stagioni in Ncaa (2007-2010) con la maglia di Boston University, con 116 presenze e 117 punti all’attivo, è sbarcato nel 2009 – 2010 nel campionato più bello del pianeta, vestendo la maglia degli Anaheim Ducks. Con le “Anatre” raggiunge le 9 presenze, segnando la prima rete in Nhl.
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In casa Egna Riwega, il grave infortunio di capitan Paolo Bustreo demoralizza un po’ ambiente. C’è bisogno di una scossa. Lo intuisce l’azienda Imperial-Life, con sede a San Michele all’Adige, uno dei partner dell’Egna Riwega, che scende in campo. La ditta trentina che produce prodotti di qualità per la salute, sostiene economicamente l’operazione. Oggi la fumata, il colpo che può stravolgere gli equilibri del torneo cadetto. Bonino ha firmato un contratto fino al termine di questa stagione, ma in caso di ripartenza della Nhl, il giocatore farà le valige per tornare negli States. Intanto a e Egna possono dormire sonni tranquilli.