Aquile non pervenute, il Cortina domina lo scontro diretto

Aquile non pervenute, il Cortina domina lo scontro diretto

Hafro SG Cortina – Aquile FVG Pontebba 8:1 (1:1, 6:0, 1:1)

All’Olimpico di Cortina si sfidano stasera le due formazioni che, al momento, si “contendono” l’ultimo posto in classifica: gli scoiattoli accolgono nella loro tana le aquile di Pontebba, in quello che avrebbe già tutte le sembianze di uno spareggio – salvezza, se il campionato non fosse appena iniziato. Si affrontano le due difese più bucate del campionato e i due reparti offensivi più sterili, ma si affrontano anche due squadre giovani, dai roster ancora corti e poco rodati, ma che certamente diverranno più e più pericolose man mano che il campionato andrà avanti.

Fra le fila del Cortina si contano le pesanti assenze di Luca Zanatta (il quale, ad ogni modo, esordirà a partita decisa) e del goalie Levasseur, ben sostituito da Renè Baur; il Pontebba si presenta invece al completo, siccome nulla di ufficiale trapela dalla società per quanto riguarda l’eventuale arrivo, sempre meno probabile, di Greg Watson.

Il primo drittel vede un sostanziale dominio del gioco da parte dei padroni di casa: gli scoiattoli gestiscono il disco per lunghi periodi andando più volte ad impegnare Grieco, poco coperto dalla sua difesa e costretto in più occasioni a fare gli straordinari, in particolare su uno slapshot di Zanatta e su un’azione personale di De Bettin. Le aquile friulane costruiscono poco in parità numerica, ma cinicamente riescono a passare per prime in vantaggio in situazione di powerplay con Weissmann, lasciato colpevolmente solo di fronte allo slot a seguito di una colossale dormita della difesa biancazzurra. Subìta la prima marcatura, i padroni di casa cominciano a giocare seriamente e ad impegnare Grieco con maggiore insistenza, fino alla rete del pareggio messa a referto da Hay. Dopo un primo tentativo ribattuto da Grieco, il terzino riesce a riprendere il disco e alzarlo fra il guanto e la maschera dell’estremo difensore bianconero, ancora fuori posizione dopo il primo intervento. Sul finale del primo drittel un paio di penalità piuttosto dubbie fischiate a Hay e Platil portano le squadre al riposo sull’uno pari.

Nei venti minuti centrali, i padroni di casa annichiliscono gli ospiti con un 6:0 che non lascia spazio ad interpretazioni. Gli scoiattoli tagliano la difesa bianconera con disarmante facilità, arrivando ad impegnare Grieco senza trovare ostacoli e segnando praticamente in tutte le maniere. Ad aprire le danze ci pensa Moser, abile a sfruttare un erroraccio di Platil, che libera il disco alla cieca servendo l’attaccante avversario. Al quinto minuto Edwardson raddoppia il vantaggio degli scoiattoli sul finire di un powerplay, con un tiro senza troppe velleità. Il portiere bianconero non vede però partire il disco e si fa trovare impreparato. Arrivano poi due reti in situazione di powerplay a firma di Matt Siddall, una rete involontaria di pattino da parte di Siddall assegnata ad Edwardson e un’autorete di Rizzo attribuita a Gron. Sul 5:1 Simon Fabris sostituisce Anthony Grieco a difesa della gabbia bianconera.

La terza frazione ha ben poco da dire e conferma nella sostanza quanto visto nei primi 40 minuti: un Pontebba inconcludente, i cui giocatori si trovano poco e male e di conseguenza si lasciano sopraffare dal nervosismo, andando a prendersi penalità tanto inutili quanto ingenue. Il Cortina si limita giustamente a gestire il risultato, facendo scendere in pista i giovani Gabriele Moretti e Simone DePasqua Larese e anticipando il ritorno sul ghiaccio di Luca Zanatta, dato per indisponibile ad inizio partita. Da parte pontebbana, si guadagna spazio anche il diciannovenne Ruben Zozzoli, unico frutto del vivaio friulano ad essere sceso sul ghiaccio in questo inizio di stagione. Al settimo minuto Gron si beve senza troppo impegno tutta la difesa bianconera e va ad infilare Fabris per l’otto a uno che chiude la partita.

Partita che vede il Cortina raddoppiare i propri punti e tornare alla vittoria piena dopo quasi sette mesi d’astinenza. Di contro, le aquile tornano in Friuli con le ossa rotte: il passo, pardòn, il salto indietro nel gioco rispetto all’impegno col Fassa è evidente e più delle 21 reti subìte negli ultimi tre impegni, preoccupa lo smarrimento dimostrato dai giocatori dal momento del 3:1 in poi, in una partita importantissima contro un’avversaria diretta per la classifica. Sabato al PalaVuerich arriverà l’Asiago terz’ultimo: vedremo se le aquile, nel proprio nido, torneranno a volare mettendo sul ghiaccio prestazioni come quelle contro Fassa e Milano. In caso contrario, sarà già crisi profonda. Gli scoiattoli, invece, tenteranno il colpaccio contro la corazzata Val Pusteria, consci però di avere appena vinto una partita importantissima.

Reti:
0:1 Erik Weissmann (PP) (Rok Pajic, Miroslav Guren) 6:43
1:1 Darrell Hay (PP) (Derek Karl Edwardson, Stanislav Gron) 14:43
2:1 Andrea Moser (Giorgio De Bettin) 21:51
3:1 Derek Karl Edwardson (Darrell Hay, Renè Baur) 24:59
4:1 Matt Siddall (PP) (Derek Karl Edwardson, Stanislav Gron) 26:37
5:1 Derek Karl Edwardson 33:54
6:1 Matt Siddall (PP) (Derek Karl Edwardson, Paul Albers) 38:01
7:1 Stanislav Gron (PP) (Matt Siddall, Derek Karl Edwardson) 39:59
8:1  Stanislav Gron (PP) (Paul Albers) 6:47

Tiri Cortina – Pontebba 48:24 (17:08, 19:05, 10:11)

Superiorità numeriche Cortina 5/8, Pontebba 1/3

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