alessandro.bianchiInizia oggi la nuova rubrica mensile di hockeytime.net dedicata al “giocatore del mese” della Kontinetal Hockey League. Il mese di settembre ha visto spiccare come “giocatore del mese” il goalie dell’ Ak Bars Kazan Konstantin Barulin.
Goalie di scuola kazaka, nato il 04/09/1984 a Karaganda, ai tempi facente parte della URSS e oggi città del Kazakistan, il ventottenne Barulin ha fatto tutte le trafile nella nazionale sovietica ed in team russi, senza mai lasciare la terra natìa anche se draftato dai St. Louis Blues nel 2003 al terzo giro con il numero 84. Finora non ha mai fatto il grande salto nella NHL, rimanendo fedele al proprio Paese.
Barulin ha giocato in molte squadre prima di ritornare in Kazakistan, cominciando nel Gazovik Tyumen, dal 2001 al 2004, per poi essere chiamato allo SKA San Pietroburgo nello stesso 2004; nello stesso periodo ha difeso i pali della nazionale russa under 18 e 20, per poi far ritorno nel 2004/05 al Gazovik. Dalla stagione seguente comincia a farsi notare nei grandi club, in ordine Spartak Mosca, Khimik per due anni, poi CSKA Mosca per altri due anni. Nel 2010/11 e 2011/12 difende la porta dell’Atlant per poi arrivare alla stagione attuale nella quale gioca fra i pali dell’Ak Bars Kazan con ottimi risultati. In carriera ha vinto una medaglia d’oro quest’anno con la propria nazionale ai mondiali e prim’ancora un’altra medaglia d’oro con l’Under 20 e una d’argento con la compagine Under 18, ha partecipato a ben 3 All-Star Game della KHL.
Giocatore del mese in virtù del fatto che Barulin ha collezionato otto presenze, permettendo alla compagine kazaka di andare sempre a punti, condite da ben 5 vittorie contro Severstal, Vityaz, Barys, Avangard (in cui ha anche collezionato uno shutout) e Traktor, un’altra vittoria arrivata contro il Metallurg Magnitogorsk agli shootout neutralizzando Malkin & C. mentre si è dovuto arrendere all’overtime contro la Dinamo Minsk ed agli shootout contro l’altra Dynamo, quella di Mosca. Questi risultati, sia individuali che di squadra, hanno fatto sì che la compagine dell’Ak Bars Kazan abbia totalizzato la bellezza di ben 19 punti grazie a Barulin, e che con la complicità del suo backup, Garipov, vincente contro l’Avtomobilist e sconfitto nei tempi regolari con lo Yugra, un totale di 22 punti catapultandola in vetta nella Eastern conference alla fine del mese di settembre.