Davide Tuniz36 goals segnati e nessuno subito in 3 partite: questi numeri sono sufficienti per farsi un’idea del dominio totale dello Sport Club Miercurea Ciuc (o HSC Csikszereda secondo la versione ungherese) nel gruppo preliminare di Continental Cup, giocato proprio nella piccola cittadina rumena, capitale dell’hockey in quel paese. Unica squadra professionistica nel lotto delle partecipanti – una decisione difficile da comprendere quella della IIHF nella composizione di questo girone – i rumeni hanno spazzato via gli avversari, composti invece da amatori, semi-professionisti o comunque giocatori di terza fascia nel panorama hockeistico europeo.
I campioni turchi del Baskent Ankara, guidati dal coach della nazionale Tarik Gocmen ed imbottiti di slovacchi e cechi, ingaggiati appositamente per il torneo europeo, hanno chiuso al secondo posto pur avendo subito un 15-0 in apertura di torneo dallo Sport Club. Ma le successive vittorie contro gli israeliani del Maccabi Metulla e soprattutto quella inaspettata coi serbi del Vitez, considerati seconda forza del raggruppamento, hanno portato in dote una medaglia d’argento finale, risultato storico per l’hockey turco, in costante crescita.
I serbi del Vitez, attualmente l’unica squadra serba attiva, a testimonianza della gravissima crisi dell’hockey a Belgrado, hanno dovuto rinunciare a due importanti pedine come Nemanja Nikolic e Marko Savic, entrambi out per il weekend europeo, ed hanno pagato un po’ di inesperienza nella partita contro il Baskent, in cui sono stati penalizzati dai moltissimi falli nel primo quarto, riscattandosi però nella sfida finale ai padroni di casa, cui hanno concesso “solo” sei reti, merito soprattutto del portiere americano Dave Marlin, eletto miglior goalie della manifestazione, giunto a Belgrado l’ anno scorso per fare il preparatore dei portieri, ma convinto ad indossare di nuovo pinza e gambali.
Infine i campioni di Israele del Maccabi Metulla: spendiamo qualche parola in più per questa squadra, solo per sottolineare ancora una volta tutti i limiti della Federazione internazionale nell’organizzare la Continental, che può piacere o meno ma è attualmente l’unica competizione europea ufficiale per clubs. Ebbene, a giugno gli spagnoli del Jaca, in difficoltà economiche, rinunciano al loro posto in Continental proprio in questo girone preliminare e la IIHF pensa di invitare gli israeliani. Le squadre della stella di David, infatti, pur rappresentando un campionato di livello bassissimo, giocato tutto sull’unica pista regolare del paese, a Metulla, sono presenza costante in Continental, ma al momento dell’iscrizione all’edizione 2012-13 declinano gentilmente causa gli alti costi della trasferta. Ma quando la Federazione li chiama per rimpiazzare gli spagnoli, un po’ a sorpresa il Maccabi accetta l’invito, salvo poi presentarsi in Romania con una squadra composta dai veterani Artem Korotin e Aleksei Bykov e un manipolo di ragazzini sconosciuti, in pratica il settore giovanile; risultato: 3 gare, 43 reti subite, una realizzata e una straripante inferiorità fisica, prima ancora che tecnica, rispetto agli avversari.
Chiudendo con i vincitori, è ovviamente impossibile dare un giudizio tecnico sul torneo, lo Sport Club è quest’anno in difficoltà in MOL Liga, campionato vinto nel 2010-11, con un roster che quest’anno punta decisamente sui prodotti del florido settore giovanile, dominatore assuluto in Romania, ma che costringe il bravo coach finlandese Timo Lahtinen a spremere il materiale a disposizione, confidando nei veterani: il portierone slovacco Stanislav “stano” Kozuch, i difensori Endre Kosa e Attila Goga, da anni colonne della nazionale rumena, e gli attaccanti Lubomir Hurtaj e Vaclav Novak, 85 anni in due. Tra i giovani che si fanno largo riflettori sicuramente sul gioiello Daniel Tranca, 18enne dotato di grande velocità e senso del goal, 30 reti in 7 gare l’anno scorso nel campionato Under 18, ma soprattutto un esordio della ben più difficile MOL Liga. titolare assoluto quest’anno, si è guadagnato il titolo di MVP del torneo con 4 goals e 3 assists in tre gare. Tranca e lo Sport Club saranno ora attesi al ben più difficile girone di seconda fase, in programma a Landshut, in Germani a metà ottobre: niente avvarsari amatori questa volta, ma squadre come i padroni di casa dei Cannibals, vincitori della Bundesliga 2012, i campioni inglesi dei Belfast Giants e gli olandesi del Geleen.
28-30 settembre 2012
Gruppo A a Miercurea Ciuc, Romania
Maccabi – Vitez 0-15
Baskent Yildizlari – Csikszereda 0-15
Vitez – Baskent Yildizlari 1-6
Csikszereda – Maccabi 15-0
Baskent Yildizlari – Maccabi 13-1
Csikszereda – Vitez 6-0
Classifica finale:
1. HSC Csikszereda (ROM) 9
2. Baskent Yildizlari Ankara (TUR) 6
3. Vitez Belgrade (SRB) 3
4. Maccabi Metulla (ISR) 0