HockeyTime.netPartenza in quarta del Renon che gioca tutto il primo tempo in una direzione, anche in inferiorità numerica è padrone del campo ampezzano. La logica conseguenza è l’1:0 di Matteo Rasom su passaggio di Alex Frei e Thomas Spinell dopo 7 minuti scarsi. Ma una partita di hockey ha di solito tre drittel.
E come quasi sempre, il drittel centrale è il tallone d’Achille dei “Buam”, che agiscono nervosi, commettono errori e falli che costano i due gol del Cortina; il primo in doppia superiorità di Giorgio de Bettin, il secondo di Hay, che riporta in equilibrio le sorti al minuto 17:38, tre minuti dopo che Ryan Ramsay aveva portato in avanti il Renon con l’unica vera chance del periodo centrale.
I nervi sono tesissimi anche negli ultimi 20 minuti con diverse penalità. Gli ampezzani prendono in assalto la porta di Pogge, ma il portierone è sempre pronto ed attento.
Mancano 5 minuti alla fine quando Ryan Ramsay sfrutta un passaggio di Greg Jacina e una superiorità numerica per il nuovo vantaggio. 36 secondi dopo l’ultimo gol della serata, di nuovo di firma tutta sudtirolese, con Rasom e Hafner che servono Ingemar Gruber, il quale mette in sacco i tre punti. Un Cortina niente male chiede tutto al Renon, che ha ancora tanta strada davanti a se, soprattutto per superare la maledizione del secondo drittel