HockeyTime.netIl derby tra la squadra di casa dell’Appiano e il Bolzano campione d’Italia in carica è stato tutto quello che si intende quando si parla di una partita combattuta.
Dal primo minuto la squadra di casa guida al debutto del neo allenatore Fabio Larcher ha fatto vedere di essere degna di giocare in Serie A. Giocando in modo competitivo e veloce le Lakers sono riuscite a portare il gioco con attacchi frequenti nella zona difensiva delle Eagles, testando la portiera Daniela Klotz. Le Eagles a loro volta si sono rese pericolose ma attraverso un buon lavoro della difesa le Lakers sono riuscite a sbrogliare ogni situazione critica davanti alla gabbia difesa da Rita Flor. Nel corso del settimo minuto l’Appiano approfittando di un powerplay era Lisa Jaitner deviando un tiro di Tahnee Wild a segnare la rete dell‘ 1:0. Il primo tempo continuava con un ritmo veloce e competitivo ma il risultato non mutava fino alla sirena di fine tempo.
Anche nel secondo tempo la partita si è disputata ad alti livelli. Le Eagles non sono riuscite ad approfittare di varie situazioni di powerplay per superare la portiera Rita Flor. Solo al 35mo minuto approfittando di un errore della difesa, Hanna Elliscasis è riuscita a segnare il gol del pareggio per le ospiti bolzanine. Le Eagles, per tutto il restante secondo tempo, hanno continuato a fare pressione sulla porta di Rita Flor la quale però è riuscita a non subire altre reti. Le Lakers hanno fatto falli insensati che le hanno fatte rischiare molto, fortunatamente, però, la difesa è stata brava e le due squadre sono andate al riposo con il risultato di 1-1i.
Le Lakers hanno iniziato la terza frazione con sole 3 giocatrici di movimento (causa penalità subite nei minuti finali della seconda frazione) e le Eagles hanno iniziato a giocare in modo sempre più aggressivo e Beatrix Larger, al 47mo minuto, ha segnato la seconda rete per le Eagles. Le Lakers non sono riuscite a recuperare pur avendo combattuto bene. Nel 55mo minuto Beatrix Larger sull‘ assist di Chelsea Furlani ha segnato la terza rete per il Bolzano mentre le Lakers non sono riuscite a sfruttare una ghiotta occasione grazie ad una doppia superiorità numerica il risultato rimaneva invariato sino alla sirena finale e la squadre si sono salutate con il risultato di 1:3 che premiava le ragazze allenata da coach Fedrizzi.
La squadra di Fabio Larcher ha fatto vedere in ogni caso sin dalla prima partita di campionato di essere una buona squadra che ha voglia di vincere e ci auguriamo lo dimostrerà nel corso del campionato
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(com. stampa Eagles Bolzano)
Che le Lakers di Appiano fossero delle clienti scomode lo si sapeva. Una partita difficile era quindi largamente pronosticabile. Che le Eagles sfornassero la peggiore partita di sempre, probabilmente meno.
Le condizioni del campo non sono certamente una scusante perché per fortuna valgono per entrambe le squadre. Le Eagles si presentano ad Appiano prive di due pedine fondamentali in difesa che rispondono al nome di Michela Angeloni e Anneke Orlandini. Anche questo però non serve da scusante. Eventualmente da indicazione allo staff tecnico. Inizialmente coach Max Fedrizzi sacrifica Chelsea Furlani schierandola in difesa, ma l’evolversi della partita lo costringe ben presto a cambiare assetto.
Passano 20 secondi e il portiere delle Eagles è già chiamato a un big save di gambale per mantenere in carreggiata la partita. Le campionesse in carica sembrano stanche sia fisicamente che mentalmente, pimpanti e cariche invece le Lakers allenate da quest‘ anno da Fabio Larcher. Il risultato si sblocca al 7°. Nadine Zaccherini si accomoda in panca puniti per un gancio e le Lakers sfruttano l’occasione. Il tiro di Thanee Wild è sporcato quel che basta nello slot per mettere fuori causa Daniela Klotz. La reazione delle Eagles però non arriva.
Si va al primo riposo sull‘1 a 0 per le padrone di casa giustamente raggianti.
Le Eagles rientrano in campo con spirito diverso ma a corto di idee. Le innumerevoli conclusioni o sono facile preda di Rita Flor, sono imprecise oppure non accompagnate dalla buona sorte. Come quel disco che sfugge alla Flor e lentamente, tra lo spavento delle compagne di squadra, scivola verso la porta, ma cozza sul palo. Bisogna attendere il 16° del secondo tempo per assistere a un’azione delle Eagles degna di questo nome. Eleonora Bonafini intercetta un disco nel proprio terzo e si invola verso la porta avversaria disturbata solo da un difensore. Passaggio millimetrico al centro dove l’accorrente Hanna Elliscasis di prima intenzione buca Rita Flor per l‘1 a 1. Da questo momento in campo ci sono solo le Eagles anche se ancora scarsamente lucide. Salvo qualche sporadica folata offensiva per lo più condotta da Tanja Larger e qualche conclusione in occasione di situazioni di superiorità numeriche, davvero troppe, le Lakers sembrano avere finita la benzina.
La partita si decide infatti nella frazione conclusiva. All‘8° Beatrix Larger, fino a quel momento assolutamente in ombra, timbra il cartellino a conclusione di un’azione concitata davanti alla porta delle Lakers. Si ripete al 16° su passaggio di Hanna Elliscasis e Chelsea Furlani e fissa il risultato finale sul 3:1 per le campionesse d‘Italia.
AHC EPPAN LAKERS – EAGLES BOLZANO 1-3 (1-0; 0-1; 0-2)
Marcatrici: 07.04 (1-0) PP1 Lisa Jairner (Tahnee Wild); 35.26 (1-1) Hanna Elliscasis (Eleonora Bonafini); 47.49 (1-2) Beatrix Larger; 55.16 (1-3) Beatrix Larger (1-3) (Chelsea Furlani, Hanna Elliscasis).
HC Lakers Appiano: Rita Flor(Romy Pardatscher), Sara Deflorian, Sophie Eisenstecken, Lisa Gallmetzer, Barbara Hafner, Lisa Jaitner, Tanja Larger, Claudia Messner, Doris Prossliner, Deborah Pramstaller, Cristina Pelanda, Maria Pernstich, Lena Covi, Alessia Oliva, Caroline Theiner, Alice Gasperini, Tahnee Wild. Allenatore: Fabio Larcher
Eagles Bolzano: Daniela Klotz (Magdalena Holler); Hanna Peer, Miriam Farinella, Nadine Zaccherini ; Franzizka Stocker; Beatrix Larger, Waltraud Kaser, Eleonora Bonafini, Evelyn Bazzanella, Chelsea Furlani, Hanna Elliscasis, Diana DaRugna, Giorgia Battisti. Allenatore: Massimo Fedrizzi
Penalità: Lakers-Bolzano 16-16 (4-4, 10-4, 2-8)
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