Grande ritorno delle star all’O2 Arena di Praga

Grande ritorno delle star all’O2 Arena di Praga

di Sofie Paggio

PRAGA – Quella di ieri sera è stata una serata particolare, sia per normali tifosi di Rytiri Kladno e Slavia Praga, sia per gli spettatori occasionali.
Il lock-out della NHL ha riportato alcune star a Praga nel palaghiaccio più grande della capitale ceca. Tranne che per alcuni posti delle lounge aziendali private, non c’era un sedile libero e sul tabellone a centro pista è apparso il numero mozzafiato di spettatori: 15.575.
Questo numero è dovuto alla presenza delle star della NHL che si sono presentate sul ghiaccio grazie a Jaromir Jagr. E’ stato lui infatti che fino alle tre del mattino ha lavorato per ottenere i transfer-card sia per i “suoi” Plekanec, Tlusty e Zidlicky, sia pure per gli avversari dello Slavia: Cervenka e Sobotka. Ridendo ha confessato nell’intervista dopo la partita: «Se solo avessi saputo che “Cervi” e Sobotka erano così in forma me ne sarei infischiato
Sono stati proprio Cervenka e Sobotka che hanno portato lo Slavia alla vittoria. Il primo goal l’ha segnato Cervenka con l’assistenza di Sobotka, nel secondo si sono solo scambiati i ruoli e il terzo l’ha segnato l’ex-giocatore di Kladno, Kalla, con la loro assistenza.
Anche i cavalieri (Rytiri) hanno segnato tutti i loro goal tramite i propri rinforzi dall’oltreoceano. Il primo puck l’ha portato in porta Plekanec con l’assistenza di Tlusty e il secondo Tlusty con l’assistenza di Plekanec e Jagr.
Dal punto di vista dello spettatore è stato un gioco bello da guardare, magari non così veloce quanto siamo abituati dall’NHL ma più che compensato dai passaggi precisi e dagli incredibili power-play. Un capitolo a parte è per Jagr; un quarantenne che passa fra tre avversari come un coltello caldo nel burro è una cosa indimenticabile.
Particolarmente apprezzato il punto di vista emozionale della partita: vedere talmente tanti elementi della squadra nazionale attuale e anche altri “fanciulli d’oro” (vincitori delle Olimpiadi di Nagano nel 1998) come Patera, Prochazka o Vladimir Ruzicka di nuovo insieme ha fatto riscaldare il cuore praghese.

Rytiri Kladno – Slavia Praha 2-3 (1-2, 1-1, 0-0)

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