Tony PumaSar
à pure una formazione incompleta quella del Bolzano, ma la squadra guidata da Mc Cutcheon si è dimostrata formazione di carattere, capace di incassare due goal, ripartire, approfittando di un Cortina ancora a corto di condizione fisica e di affondare il colpo di grazia ai tiri di rigore.
Ad aprire le ostilità ci pensa Dorigatti al 2’, i padroni di casa non stanno a guardare e, in poco meno di 3’ si portano sul 2-0 grazie al penalty realizzato da Siddall (2’59”), assegnato per un gancio con il bastone subìto dall’attaccante canadese, e dal raddoppio messo a segno al 5’56”, dalla vecchia volpe De Bettin, il quale deposita il disco alle spalle di Hell al termine di una doppia conclusione. Terminati i fuochi d’artificio cortinesi, il Bolzano esce alla distanza: prima con una tiro di Egger al 6’, replicato, in superiorità numerica, dal diagonale ravvicinato di Bernard all’8’37” che gli permette di trovare la via del goal. Il goal biancorosso cambia l’atteggiamento sul ghiaccio dei campioni d’Italia che si presentano con maggiore costanza dalle parti di Levasseur, malgrado non venga mai impegnato seriamente. Il Cortina torna a farsi vedere in attacco nel finale di periodo, prima con Gron dalla blu al 16’, trenta secondi più tardi tocca a Felicetti con un tiro centrale. Al 18’53” un pessimo power play dei biancoazzurri consente a Walcher di scattare in contropiede e di infilare tra i gambali l’estremo difensore ampezzano raggiungendo il momentaneo pareggio. Galvanizzati dal goal, a 10” dalla prima sirena, Bernard, malgrado l’intervento di un avversario riesce a servire il disco ad Insam che, posizionato alla sinistra di Levasseur, tira sul goalie.
La frazione centrale si apre con una fase interlocutoria, il primo power play degli Scoiattoli mette in evidenza ancora qualche amnesia da parte dello special team di Beddoes, terminato il quale Sharp, al 27’05”, prova a beffare il portiere avversario senza la necessaria fortuna. Al 28’40” la seconda linea bolzanina impegna Levasseur con un fraseggio partito dalla stecca di Bernard e concluso da Insam; tuttavia le volpi altoatesine vanno vicine al goal del vantaggio al 33’ in situazione di cinque contro tre. Scontate le penalità Siddall, al 34’43”, spezza il monologo avversario con un backhand finito a lato. Nel finale la traversa nega ad Insam il goal del possibile 3-2.
Nei primi minuti de terzo tempo è il Cortina a cercare con maggiore insistenza la rete, l’uomo più pericoloso di questa fase l’onnipresente Gron; i padroni di casa alzano il ritmo di gioco, la tattica porta i suoi frutti al 46’06″ con un’iniziativa di Gron, il quale, entrato nel terzo d’attacco, mette Menardi in condizione di segnare il nuovo vantaggio. Al 53’53” il Bolzano ha l’opportunità di giocare 2’ in doppia superiorità, ai biancorossi bastano 38” per pareggiare con Flynn lesto ad insaccare un disco lasciato incostudito dalla retroguardia cortinese, nei restanti 82 secondi Levasseur deve sventare la staffilata centrale di Insam alla ricerca del goal del vantaggio. Le ultime azioni sono di marca cortinese con Gron ed Albers che non trovano impreparato l’attento Hell. A 30” dalla fine dei tempi regolamentari, Siddall tenta la beffa con un tiro che s’infrange sul portiere biancorosso senza riuscire nell’intento.
Nell’overtime, al 63’02” Felicetti, recuperato il puck in zona neutra, s’invola verso Hell, il diagonale scoccato, tuttavia, permette al portiere bolzanino di raccogliere gli applausi degli spettatori presenti all’Olimpico. L’assedio finale, favorito da due penalità inflitte agli ospiti, non consente al Cortina sfruttare le superiorità.
Ai rigori Sharp e McCutcheon regalano al Bolzano la quarta Supercoppa Italia.
Cortina – Bolzano 3-4 (2-2; 0-0; 1-1; 0-0; 0-1)
Reti: (1-0) 02’59” Matt Siddall (penalty); (2-0) 05’56” Giorgio de Bettin; (2-1) 08’37” Anton Bernard (PP); (2-2) 18’53” Christian Walcher (SH); (3-2) 46’06” Christian Menardi; (3-3) 53’51” Ryan Flynn (PP); (3-4) 65’00” Mark McCutcheon (penalty)
SG Hafro Cortina: JP Levasseur (Renè Baur); Darrell Hay, Paul Albers, Luca Zandonella, Michele Zanatta, Renè Vallazza, Gabriele Moretti, Derek Edwardson, Stanislav Gron, Matt Siddall, Giorgio De Bettin, Luca Felicetti, Ryan Dingle, Francesci Adami, Christian Menardi, Andrea Moser, Denis Soravia, Andrea Baldo, Damiano Bravin. Coach: Clayton Beddoes
HC Bolzano: Günther Hell (Thomas Commisso); Alexander Egger, Daniel Fabris, Christian Borgatello, Andrea Ambrosi, Lorenzo Casetti, Andrea Gorza; Mark McCutcheon, MacGregor Sharp, Ryan Flynn, Anton Bernard, Markus Gander, Marco Insam, Enrico Dorigatti, Stefan Zisser, Christian Walcher, Peter Wunderer, Federico Gilmozzi, Stefano Piva. Coach: Brian McCutcheon
Arbitri: Pianezze, Cassol (Biacoli, Zatta)
Albo d’oro Supercoppa
2012 HC Bolzano
2011 HC Fiat Professional Val Pusteria
2010 SV Ritten Sport Renault Trucks
2009 SV Ritten Sport Renault Trucks
2008 HC Interspar Bolzano
2007 HC Interspar Bolzano
2006 HC Junior Milano
2005 non disputata
2004 HC Forst Bolzano
2003 Asiago Hockey
2002 HC Junior Milano
2001 HC Junior Milano
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