HockeyTime.netPeter Volgger, la voce della Weihenstephan Arena, come sempre ha diretto l’evento con sicurezza ed il solito senso dell’umorismo. Il sindaco della Città di Vipiteno dott. Fritz Karl Messner ha lodato l’ottima collaborazione tre la dirigenza dei Broncos e l’amministrazione comunale, cosa che secondo il sindaco non è assolutamente scontata. Ha anche sottolineato l’importanza dell’hockey su ghiaccio per Vipiteno, ha ringraziato gli sponsor ed i tanti volontari e si è dato fiducioso che i Broncos in questa stagione giocheranno un ruolo da protagonisti assoluti nella Serie A2.
Nel suo discorso, il presidente dell’SSI Vipiteno Broncos Weihenstephan Robert Stafler, ha detto che ovviamente si avrebbe preferito presentare una squadra di Serie A, ma nello sport non sempre le cose seguono i desideri ed le pianificazioni. Il direttivo, gli allenatori ed i giocatori secondo Stafler avrebbero imparato dagli errori commessi e tutti sarebbero motivatissimi per ripartire alla grande in questa stagione. Anche egli ha ringraziato gli sponsor ed i tantissimi volontari nei diversi reparti, che investono tanto del loro tempo libero e senza i quali la società non sarebbe in grado di sopravivere.
Dopo il saluto di Stafler, i giocatori sono stati chiamati sul podio uno per uno, dove hanno ricevuto la loro maglia dai giocatori delle formazioni under 8 e under 10. In attesa della nomina di un capitano, un Philipp Pircher visibilmente sorpreso ha dovuto prendere il microfono ed ha detto di non vedere l’ora che iniziasse la nuova stagione, dopodiché ha passato il microfono a “quello che ha detto che so parlare tanto bene”. Head coach Oly Hicks ha sottolineato che la squadra si sta preparando benissimo e con tanta concentrazione e che i giocatori sono motivatissimi. Per alcuni di loro quest’anno si presenta l’opportunità di assumersi maggiori responsabilità in un ruolo allargato, e si è detto fiducioso che possano crescere ulteriormente con questi nuovi e diversi compiti. I giovani avrebbero già dimostrato di essere a un buon punto, mentre altre speranze provenienti dalle giovanili non sarebbero più tanto distanti dal poter competere al livello della Serie A2.
Alla fine il direttore sportivo Egon Gschnitzer ha offerto una previsione della stagione ormai alle porte ed ha detto che questa squadra lo ricorda tantissimo quella che quattro anni fa ha vinto la Serie A2 da outsider assoluto, partendo con tanto di pronostico sfavorevole. La situazione oggi sarebbe molto simile a quella di allora, quando una squadra giovanissima riuscì a battere un Valpellice strafavorito in sole tre partite, l’unica differenza sarebbe la maggior esperienza accumulata da alcuni dei giocatori di questa edizione degli stalloni biancoblu. Si aspetta un campionato molto avvincente ed equilibrato, ed anche lui non vede l’ora che si giochi la prima partita.
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