Federico XaizNick Kuiper, Sean McMonagle, Matt Waddel, Gino Guyer e Jeff LoVecchio; queste le nuove civette nella stagione ormai alle porte (a cui si è aggiunto proprio oggi il giovane Luka Tosic con un contratto di try-out dalla durata mensile). Nel pomeriggio di festa alla Birreria Pedavena, in occasione della presentazione dell’Alleghe Hockey, abbiamo conosciuto meglio i nuovi protagonisti della futura stagione biancorossa.
Nick Kuiper
Finlandia, Svezia, Austria, Inghilterra; hai già visto molto del vecchio continente, cosa ti aspetti dalla tua prima stagione in Italia? Non solo a livello hockeystico.
“Conosco abbastanza bene la serie A, non ci ho mai giocato ma conosco diversi giocatori che sono passati per di qua e ho sentito ottime cose sull’Italia e la gente del posto. Penso quindi che sarà un’esperienza positiva, finora mi sono trovato bene con i ragazzi e con il coach e ho motivo di credere che sarà un buon anno.”
“Possiamo essere un team compatto tutte le sere, dobbiamo esserlo; con un approccio sistematico e con un costante impegno ogni settimana, altrimenti non vinci… Ci stiamo abituando da subito a questo tipo di approccio e a portarlo con noi per tutta la durata della stagione; questo è quello che abbiamo fatto in queste due settimane.”
Qual’è il tuo obiettivo per questa tua prima stagione in Italia?
“Voglio vincere il campionato. È il motivo per il quale giochiamo. L’ho vinto l’anno scorso ed è una sensazione stupenda.”
Jeff LoVecchio
Per te è la prima stagione in Europa e in Italia, sapevi già qualcosa dell’hockey azzurro prima di approdare ad Alleghe?
“Ho un po’ di amici che hanno giocato in Italia nelle stagioni precedenti, Kevin Regan ad esempio (portiere del Valpellice nelle ultime 2 stagioni n.d.r.) era il mio compagno di stanza nel mio primo anno da professionista nei Providence Bruins, conosco anche Jordan Knackstedt (nel Bolzano la scorsa stagione n.d.r.); ho quindi avuto modo di parlare con loro e mi sono fatto un’idea.”
Come ti sembra la tua nuova squadra?
“Mi piace e c’è un bel clima, noi stranieri poi ci stiamo amalgamando bene con i giocatori locali e devo dire che sono tutti dei bravi ragazzi, soprattuto mi trovo bene con Alberto Fontanive e Manuel De Toni; proprio Manuel mi insegna sempre delle cose utili in italiano e quindi giorno dopo giorno imparo qualcosa di nuovo sulla vostra lingua, lingua che mi piacerebbe imparare bene!”
Jeff, abbiamo saputo che sei un’esperto di Zipline e che hai affrontato senza timori la discesa di San Tomaso, ti sentirai già come a casa tra le Dolomiti!
“Mi piace tantissimo e lo faccio spesso, in Colorado ci andavo sempre e credo che questa zipline sia ottima!”
Gino Guyer
Dopo una lunga carriera in ECHL hai scelto Norvegia ed Italia per la tua avventura europea, un abbinamento particolare! Hai già notato qualche differenza?
“In realtà avendo giocato a Lillehammer, che è una piccola città, Alleghe mi è sembrata molto simile; tra sci e un sacco di attività all’aperto da poter fare la differenza non si fa sentire troppo. Poi io vengo da Coleraine (Minnesota) che fa circa 2000 abitanti e quindi mi trovo a mio agio qua. Una differenza è però l’inglese; in Norvegia è molto più facile parlarlo con la gente rispetto a qui. Mi piacerebbe però imparare l’italiano e per ora ho già fatto qualche progresso.”
120 punti in 90 partite nelle due stagioni al Lillehammer, un ottimo biglietto da visita; che obiettivi, individuali e di gruppo, ti poni per questa stagione?
“Abbiamo sicuramente un buon gruppo, sia locali che stranieri; la squadra è abbastanza profonda come qualità da poter puntare alla vittoria. Ancora non ho visto bene tutte le altre formazioni del campionato ma vincere quest’anno è la cosa più importante. Individualmente voglio dare il mio contributo ogni sera, un buon attacco, passaggi precisi, ma anche aiutare in difesa e nei penalty kill.”
Matt Waddell
Come ti stai trovando in queste prime settimane di allenamento? Ti piace la nuova squadra?
“In queste settimane mi sono trovato bene; certo conosco già il coach dalla passata stagione e inoltre la nuova squadra mi piace. Mi trovo bene.”
Uno dei migliori terzini della passata stagione; hai impressionato positivamente coach Pokel che ti ha voluto con lui anche quest’anno ad Alleghe. Com’è lavorare con lui?
“Si lavora molto intensamente, sopratutto nella preparazione individuale; con noi poi è molto entusiasta e trasmette la passione al gruppo, quindi sa come ottenere il meglio da ogni giocatore e da ogni situazione. Sono sicuro che qui ad Alleghe farà un buon lavoro proprio utilizzando questi metodi.”
Come difensore a Pontebba, chi ti aveva dato più filo da torcere tra i tuoi nuovi compagni?
“Non è una domanda facile… Però effettivamente mi ricordo che Nicola Fontanive e Daniele Veggiato mi hanno fatto lavorare parecchio! Adesso averli dalla mia parte mi fa davvero piacere.”
Seguiranno nella seconda parte le interviste a Vince Rocco, Adam Dennis, Tom Pokel e Steve McKenna; non siamo riusciti ad incontrare Sean McMonagle in quanto assente per motivi di salute.
Si ringraziano la società ed i giocatori per la disponibilità.